Alma: la recensione senza spoiler della serie TV spagnola

Dal 19 agosto è disponibile su Netflix una nuova serie TV originale, Alma. Si tratta di una produzione spagnola, il cui titolo in inglese è “The Girl in the Mirror”. Scritta da Sergio G. Sanchez, Alma appartiene al genere horror fiction con alcuni elementi mistici. Il cast include Claudia Roset, Mireia Oriol, Javier Morgade, Alex Villazan, Pol Monen, Nil Cardoner e Maria Caballero. La serie vede un gruppo di adolescenti protagonisti di un dramma ricco di mistero e suspence. La prima stagione conta dieci episodi di durata tra 40 e 50 minuti. Ancora non sappiamo se ci sarà una seconda stagione. Ecco la sinossi ed il trailer:

Dopo essere sopravvissuta a un incidente che uccide quasi tutti i suoi compagni, Alma si sveglia in ospedale senza ricordare nulla. Con l’aiuto dei suoi genitori e amici, cerca di scoprire cosa è successo e di ritrovare la sua identità.

Abbiamo visto in anteprima i sette episodi iniziali di Alma. Di seguito potete leggere la recensione senza spoiler della serie TV spagnola.

Un teen drama particolare

La storia di Alma ha inizio con una gita scolastica con esiti catastrofici. Il pullman su cui viaggiano Alma e i suoi compagni di classe si perde nella nebbia, per poi ribaltarsi in un incidente dove la maggior parte dei ragazzi perde la vita. La protagonista Alma è una delle poche superstiti, ma non conserva apparentemente alcun ricordo del suo passato per via di un’amnesia provocata dalla contusione. Fin dalla scena iniziale – dove i compagni passano una serata insieme in uno chalet prima dell’incidente – notiamo un’atmosfera tipica dei teen drama. Questo filone prosegue nel corso di quasi tutta la serie, arricchendosi man mano di mistero ed elementi più cupi. Uno dei temi centrali è sicuramente la scoperta di sé e della propria identità. Oltre ad essere adatta ad un gruppo di protagonisti adolescenti, tale tematica viene enfatizzata dall’atmosfera misteriosa e surreale della serie.

Alma deve confrontarsi con Tom, il suo fidanzato che è sopravvissuto all’incidente. Inoltre, affronta la morte della sua migliore amica Deva e di sua sorella, deceduta alcuni mesi prima per malattia. Tuttavia, la ragazza non conserva alcun ricordo di loro e ciò complica particolarmente la sua relazione con Tom. In realtà, scopriamo che dietro a quello che sembrava un gruppo di amici affiatati si nascondono segreti di varia entità, da tradimenti a rapporti difficili con i genitori. Propio il personaggio di Deva porterà ad un grande colpo di scena del tutto imprevisto. La caratteristica particolare di questi contenuti tipici dei teen drama è che gli spettatori scoprono la verità insieme ad Alma, mentre riacquista ricordi e sensazioni.

Il mistero e la suspence

La serie TV presenta molti elementi misteriosi: attraverso un incastro di flashback e indizi seminati negli episodi iniziali il passato ed il futuro della storia prendono forma. Inoltre, troviamo alcune scene d’azione accurate che contribuiscono a creare tensione, avvicinandosi talvolta al genere horror. L’attrice che interpreta Alma, Mireia Oriol, si inserisce perfettamente in questa intenzione. Con una recitazione molto asciutta, la sua espressività accennata e ambigua accresce la suspence. Il suo aspetto esteriore, con la benda sull’occhio emblematica, sicuramente aiuta la caratterizzazione del personaggio. Anche il resto del cast appare nel complesso abbastanza convincente.

L’elemento mistico

Oltre ad avvicinarsi ai toni dei teen drama e degli horror/thriller, Alma è infarcito di misticità. Questo elemento rende meno avvincente lo sviluppo della serie e in generale rallenta la trama dei vari episodi. Il problema principale è che non consente agli spettatori di fare previsioni sul futuro dei personaggi, siccome le regole del mondo mistico non sono chiare e cambiano continuamente. Di conseguenza, risulta più difficile immergersi nella storia. Alcune scene di Alma – solitamente in apertura degli episodi – si discostano dai protagonisti per approfondire una realtà magica, che influenza anche la storia principale. Tale sottotrama allontana l’attenzione dagli eventi centrali e non riesce a coinvolgere pienamente.

Ciò che sta capitando ad alma sono gli effetti secondari di quello che era inevitabile che succedesse.

Negli episodi iniziali questa difficoltà si riscontra molto meno: gli elementi mistici sono presenti con intensità minore e si inseriscono bene nella trama misteriosa. Ad esempio, il fantasma che vede Alma – un luccichio, forse in citazione al celebre film horror Shining – risulta un espediente ricco di potenzialità. Oltre ad unire le storie dei vari personaggi, partecipa ad un colpo di scena davvero sorprendente verso la metà della serie.

Le scene corali

Indubbiamente, la protagonista di Alma è l’omonimo personaggio. Tuttavia, la trama si sviluppa a partire dalle storie di molti superstiti dell’incidente. Ciò permette di affrontare temi diversi tra loro e di variare i toni. Sempre nel solco del mistero, i personaggi secondari contribuiscono allo sviluppo della serie, incastrandosi perfettamente con la storia di Alma. Innanzitutto, troviamo Tom che – oltre a confrontarsi con in sentimenti difficili che prova per Alma – soffre per l’amputazione di una gamba in seguito all’incidente e le conseguenza che ciò comporta. Inoltre, Bruno si trova alle prese con il primo amore che prova per il proprietario dello chalet: questa trama proseguirà dopo la sua sparizione causata dall’incidente del pullman. Nico si mostra come un personaggio ambiguo, che ha legami inaspettati con il passato di Alma. Questi sono soltanto alcuni degli adolescenti che affrontano le conseguenze dell’incidente in pullman.

Le ambientazioni suggestive

Alma è ambientata in Spagna, probabilmente sui Pirenei. Le location della serie risultano sempre molto azzeccate, contribuendo a creare suspence in alcune scene. Ad esempio, la zona montuosa dove i ragazzi trascorrono la gita di classe si mostra suggestiva per il paesaggio naturale roccioso, ma al tempo stesso preannuncia l’imminente dramma. Anche l’isola e la spiaggia che Alma e i suoi amici visitano prima dell’incidente e della morte di sua sorella ci stupisce per la sua bellezza, pur presentando una nota malinconica. Uno degli aspetti più interessanti e profondi della serie è proprio il rapporto tra Alma e sua sorella, anche in relazione ai loro amici e alla loro famiglia. La casa dove le ragazze abitano appare in questo senso uno scenario inquietante e colmo di significati segreti.

Alma propone una storia misteriosa e ricca di suspence. Con dei giovani protagonisti ben caratterizzati, la serie TV coinvolge il pubblico in una trama letteralmente avvolta nella nebbia. Nonostante l’eccesso di elementi mistici, presenta degli sviluppi originali e una fotografia accurata.

Alma è disponibile su Netflix dal 19 agosto.

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Alma propone una storia misteriosa e ricca di suspence. Con dei giovani protagonisti ben caratterizzati, la serie TV coinvolge il pubblico in una trama letteralmente avvolta nella nebbia. Nonostante l'eccesso di elementi mistici, presenta degli sviluppi originali e una fotografia accurata.

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