L’acclamato artista Kim Jung Gi è morto il 4 ottobre all’età di 47 anni.
Secondo i social media ufficiali del creatore, Jung Gi si stava recando al Comic-Con di New York, in volo da Parigi, in Francia, quando ha iniziato ad accusare forti dolori al petto. Nonostante sia stato trasportato d’urgenza in un ospedale vicino e sottoposto a un intervento chirurgico, è stato poi dichiarato morto. “Dopo aver fatto tanto per noi, ora puoi posare i pennelli. Grazie, Jung Gi”, si legge nell’annuncio ufficiale. I fan delle opere di Jung Gi possono inviare note o disegni di apprezzamento alla sua famiglia via e-mail.
Questo il comunicato ufficiale pubblicato sul suo profilo Twitter:
Jung Gi è noto per le sue opere di grande respiro e precisione, che includono ambienti, paesaggi e personaggi straordinariamente dettagliati. Ha pubblicato sei sketchbook originali che includono alcuni dei suoi lavori più apprezzati; il primo ha debuttato nel 2007, mentre l’ultimo è stato pubblicato nel 2017. Jung Gi ha contribuito anche a diversi popolari romanzi grafici e fumetti, tra cui Tiger the Long Tail, Paradis, Third Humanity e SpyGames. Ha anche collaborato con Marvel e DC Comics in diverse occasioni. Jung Gi è anche molto conosciuto per i suoi video che raccontano la creazione dei suoi lunghi e intricati fregi, uno dei quali gli è valso il Guinness World Record per il “disegno più lungo realizzato da un individuo”.
“La dote creativa più importante di Kim è la sua memoria, sviluppata nel corso degli anni”, si legge sul sito ufficiale dell’artista. “La sua capacità di rendere quasi perfettamente a memoria scene estremamente complicate, senza l’ausilio di riferimenti, ha allargato i confini di ciò che molti artisti credevano fosse possibile”.
Nato nel 1975 in Corea del Sud, ha conseguito un Master in Arte e Design presso l’Università Dong-Eui di Busan.
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