Distorted – Recensione

Distorted e’ un fumetto di Salvatore Vivenzio e Gabriele Falzone pubblicato in Italia da Saldapress. I nostri autori realizzano una storia avvincente e originale che si avvale della figura del supereroe senza mai metterla in scena realmente. Un graphic novel che, attraverso un uso originale del genere supereroistico e di una vicenda corale in grado di far riflettere il lettore, racconta uno spaccato della nostra società. Una storia di super poteri senza… supereroi!

DISTORTED

STORIA: Salvatore Vivenzio 

DISEGNI: Gabriele Falzone 

COLORI: Gabriele Falzone 

COPERTINA: Gabriele Falzone 

FORMATO: 168 x 256 mm, B., 144 pp., col.

DATA DI USCITA: 16/09/2022

PREZZO: € 14,90

LA TRAMA

Tom è un detective privato che, suo malgrado, lavora per un’agenzia governativa che dà la caccia ai cosiddetti “distorted”, cioè esseri umani dotati di super poteri incontrollabili e che, di conseguenza, possono essere considerati un rischio. Persone come James, un ragazzo alle prese con una crisi post-adolescenziale e in conflitto con un mondo che lo vorrebbe diverso, che sceglie di utilizzare i suoi poteri per cambiare la propria vita. O come Mason, un feroce serial killer certo del fatto che mangiare altri distorted gli permetterà di acquisirne i poteri.

CONSIDERAZIONI

Questa è la premessa alla base di Distorted, un racconto, per dirla con le parole degli autori, “doloroso, passionale, potente, sanguinante, vivo”. I distorted di Vivenzio e Falzone, infatti, sono persone che cercano un modo per convivere coi loro poteri incontrollabili all’interno di un mondo che non li accetta e che li vede come un pericolo. Con Distorted Salvatore Vivenzio e Gabriele Falzone mettono in scena un racconto corale di grande potenza grafica ed emotiva, che ribalta lo stereotipo supereroistico e lo usa come spunto per affrontare l’ipocrisia della società attuale.

In questo primo volume, che può essere letto come autoconclusivo ma che lascia ovviamente tantissime porte aperte per un probabile continuo, conosciamo i protagonisti delle vicende, principalmente esseri dotati di poteri, alcuni spaventosi, altri più simili a quanto siamo abituati a leggere sui comics. Il giovane James, ad esempio, ricalca, soprattutto nei primi momenti, il classico esempio dell’adolescente con problemi e poteri, in questo caso la telecinesi, che sfrutterà per cercare di migliorare la propria esistenza.

Il tono della storia ha un mood accompagnato da tonalità tendenti al grigio, sia visivamente, con poca luce e pochi momenti in luoghi illuminati, sia a livello di dialoghi, con pochissimi momenti felici o speranzosi, che lasciano spazio ad un misto tra cinismo e disillusione. Il lavoro di Salvatore Vivenzio risulta efficace e brillante, con pochi dialoghi mai superflui ed un’ottima suddivisione dello spazio tra i vari protagonisti, tutti ben caratterizzati e con pochi ma significativi elementi messi in scena sia a parole che tramite le tavole di Gabriele Falzone.

Il primo volume di Distorted ci mostra un mondo in cui avere i super poteri non significa essere eroi, anzi: Salvatore Vivenzio e Gabriele Falzone ci portano in una vicenda cupa, cinica e disillusa, con poca luce e tante ombre, dove anche il più innocente può essere una minaccia ed il più buono può commettere azioni criminali.

Il lavoro di Salvatore Vivenzio risulta efficace e brillante, con pochi dialoghi mai superflui ed un’ottima suddivisione dello spazio tra i vari protagonisti, tutti ben caratterizzati e con pochi ma significativi elementi messi in scena sia a parole che tramite le tavole di Gabriele Falzone.

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Il lavoro di Salvatore Vivenzio risulta efficace e brillante, con pochi dialoghi mai superflui ed un’ottima suddivisione dello spazio tra i vari protagonisti, tutti ben caratterizzati e con pochi ma significativi elementi messi in scena sia a parole che tramite le tavole di Gabriele Falzone.Distorted - Recensione