Recensione di The Crown 5: ritratto di una famiglia divisa

Domani sarà disponibile su Netflix la quinta stagione di The Crown, la serie creata da Peter Morgan che ha debuttato nel mondo nel 2016. Nelle immagini video, la prima occasione per vedere il nuovo cast nei panni della Famiglia Reale.

Nei nuovi episodi dell’iconica serie, la Regina Elisabetta II, interpretata in questa stagione da Imelda Staunton, si avvicina a celebrare il 40° anniversario della sua ascesa al trono. Il Principe Carlo, interpretato da Dominic West, fa pressioni su sua madre per permettergli di divorziare da Diana (Elizabeth Debicki), ma la tensione è destinata a salire ulteriormente, quando entra in scena Mohamed Al Fayed (Salim Daw). Spinto dal suo desiderio di accettazione da parte dell’ordine più alto, sfrutta la ricchezza e il potere che si è fatto da sé per cercare di ottenere per sé e suo figlio Dodi (Khalid Abdalla) un posto al tavolo reale.

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the crown 5 recensione

Cast

The Crown è creata e scritta da Peter Morgan. I produttori esecutivi sono Peter MorganSuzanne MackieAndy HarriesStephen DaldryMatthew Byam ShawRobert Fox e Jessica Hobbs. Il cast include Imelda Staunton (Regina Elisabetta II), Jonathan Pryce (Principe Filippo), Lesley Manville (Principessa Margaret), Dominic West (Principe Carlo), Elizabeth Debicki (Principessa Diana), Claudia Harrison (Principessa Anne) e Olivia Williams (Camilla Parker Bowles). Jonny Lee Miller interpreta John Major, Salim Daw interpreta Mohamed Al Fayed e Khalid Abdalla interpreta Dodi Fayed.

SINOSSI

Prossima al 40° anniversario della sua ascesa al trono, la Regina Elisabetta II (Imelda Staunton) riflette su un regno che ha incluso nove primi ministri, l’avvento della televisione per le masse e il tramonto dell’Impero britannico. Ma nuove sfide si delineano all’orizzonte. Il crollo dell’Unione Sovietica e il trasferimento della sovranità di Hong Kong segnalano un cambiamento radicale nell’ordine internazionale e presentano sfide e opportunità alla Monarchia… ma nuovi problemi emergono non lontano da casa.

Il Principe Carlo (Dominic West) spinge la madre ad acconsentire al divorzio con Diana (Elizabeth Debicki), gettando le basi per una crisi costituzionale della Monarchia. La vita sempre più separata tra marito e moglie alimenta numerosi pettegolezzi. Quando lo scrutinio dei media si intensifica, Diana decide di prendere il controllo della situazione e infrange le regole familiari pubblicando un libro che minaccia il sostegno di Carlo da parte dell’opinione pubblica ed espone le divergenze all’interno del Casato di Windsor.

Le tensioni salgono quando entra in scena Mohamed Al Fayed (Salim Daw) che, spinto dal desiderio di essere accettato dalla nobiltà, sfrutta il patrimonio e il potere che si è guadagnato da solo per ottenere un posto alla tavola reale per lui e per il figlio Dodi (Khalid Abdalla).

Recensione

La quinta stagione di The Crown racconta un periodo difficile passato dalla famiglia reale. Le tensioni all’interno sono sempre più evidenti, la monarchia non ha più lo stesso potere sul popolo ed è restia ad andare al passo con i tempi restando ancorata ad un passato che non esiste più.

La serie si apre con il varo della Royal Yacht Britannia da parte della Regina nel 1954 e, nei 10 episodi ambientati negli anni ’90 scopriamo che la nave ha ormai fatto il suo tempo e deve essere messa in disuso. Una metafora neanche troppo sottile di quanto la monarchia stava passando in quegli anni.

La quinsta stagione gioca molto sull’avvento dell’era moderna chedeve sostituire usi e costumi di un’era ormai in via di estizione. Non solo la nave è una metafora ma, anche l’avventa della TV satellitare. E, ancora maggior rilievo viene dato ai nuovi giovani della monarchia. Giovani che si sposano e che divorziano (con gran disappunto della Regina Elisabetta).

Ed è proprio uno di questi divorzi al cento della trama. Sapete tutti di quale stiamo parlando ovviamente. La rottura del matrimonio tra la Principessa Diana e il (Ex, ora Re) Principe Carlo. Carlo è proprio uno dei promotori della nuova Gran Bretagna, sogna la “Monarchia del benessere” ed un contatto più moderno con il suo paese. Vuole discostarsi dai vecchi costumi per abbracciare il nuovo mondo.

Dall’altra parte Diana lotta per far conoscere la sua versione della storia anche se questo alla fine si rivelerà disastroso per tutti, anche per lei. Anche se la versione della Debicki è quasi sempre ripresa in lacrime o sull’orlo di esse o in guerra con qualcuno e quasi mai felice se non in qualche scorcio con i figli.

Conclusione

In generale questa versione della famiglia in The Crown 5 è andata un pò oltre e ha tralasciato alcuni aspetti. Pur mostrando, forse per la prima volta una famiglia più debole di quanto molti si aspettavano, soprattutto considerando che è uscita praticamente subito dopo (ovviamente non voluto) la morte della Regina Elisabetta.

E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!

Questa versione della famiglia in The Crown 5 è andata un pò oltre e ha tralasciato alcuni aspetti. Pur mostrando, forse per la prima volta una famiglia più debole di quanto molti si aspettavano, soprattutto considerando che è uscita praticamente subito dopo (ovviamente non voluto) la morte della Regina Elisabetta.

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