The Walking Dead, il regista racconta l’epilogo della serie

Attenzione: questo articolo contiene spoiler sul finale della serie The Walking Dead.

Noi siamo quelli che vivono“. Con queste parole, nel finale di serie di domenica “Rest in Peace” di The Walking Dead, Judith Grimes (Cailey Fleming) ha rivelato il detto segreto condiviso dai suoi genitori: Michonne (Danai Gurira) e Rick Grimes (Andrew Lincoln). In “Try”, l’episodio della quinta stagione di The Walking Dead scritto dall’attuale showrunner Angela Kang, la frase ha origine da Rick. Dopo essere arrivato alla Safe-Zone di Alexandria, Rick dichiara del suo collaudato gruppo di sopravvissuti all’apocalisse zombie: “Sappiamo cosa va fatto e lo facciamo. Siamo quelli che vivono“.

Attenzione: negli ultimi minuti del finale di serie di The Walking Dead, Lincoln e Gurira fanno un’apparizione speciale in un epilogo di cinque minuti che si conclude con “Rest in Peace”. La scena finale dello show rivela cosa è successo dopo il fatidico volo in elicottero di Rick nell’ultimo episodio di Lincoln, “What Comes After” della stagione 9, e cosa ne è stato di Michonne, che non si vedeva dalla stagione 10 “What We Become”. Da quando se n’è andata, Michonne è in missione per trovare Rick e riportarlo a casa dai loro figli: Judith e Rick “RJ” Grimes Jr. (Antony Azor).

“La serie è sempre stata il viaggio di Rick Grimes. Non si può davvero concludere la storia di The Walking Dead senza Rick Grimes”, ha dichiarato in esclusiva a ComicBook il produttore esecutivo della serie e regista dell’episodio Greg Nicotero. “Non mi sembrava giusto, non mi sembrava autentico”.

Il finale di The Walking Dead, spiegato

L’ultima volta che abbiamo visto Rick era gravemente ferito dopo aver fatto saltare un ponte per salvare la sua famiglia e i suoi amici da un’orda di walker. Rispondendo a ciò che è accaduto a Rick dopo che è stato portato via a bordo di un elicottero militare della Repubblica Civica insieme a Jadis (Pollyanna McIntosh), la scena rivela che Rick è un “destinatario” del CRM.

In The Walking Dead: World Beyond, Jadis ha confermato di aver scambiato Rick con il CRM per una nuova vita e l’ammissione nella Repubblica Civica, una civiltà nascosta di 200.000 sopravvissuti che vive a Philadelphia, in Pennsylvania. L’abbigliamento da lavoro sudicio e l’arma del bastone da guerra di Rick indicano che è un lavoratore di una struttura di abbattimento della Repubblica Civica: centri di decontaminazione dove gli operatori eseguono abbattimenti di massa per liberare interi stati dai walker. Prima di essere promosso a soldato, Silas Plaskett (Hal Cumpston) era uno di questi lavoratori nella seconda stagione di World Beyond.

I creatori dello show hanno “fatto un po’ di tira e molla” sull’opportunità di concludere The Walking Dead con Rick, spiega Nicotero, solo perché “non volevamo interferire con gli archi caratteriali” dell’attuale cast di personaggi principali dello show. “Non volevamo farlo, quindi non volevamo che fosse una situazione in cui loro combattono contro gli zombie e poi Rick Grimes appare per salvare la situazione”.

“Volevamo servire l’arco narrativo che gli sceneggiatori avevano creato negli ultimi 30 episodi circa [della stagione 11], ma non potevamo far finire The Walking Dead con Rick Grimes che viene portato via in elicottero e non si parla più di lui”, dice Nicotero. “Quindi era molto importante per noi concludere la serie nel modo in cui è iniziata, ovvero vedere chi è questa persona e a che punto è del suo viaggio”.

Il viaggio di Rick continua nella serie spin-off Rick & Michonne, descritta come una “epica storia d’amore” che riunisce Rick e Michonne su AMC e AMC+. Scott M. Gimple, il chief content officer dell’universo di Walking Dead di AMC, sarà lo showrunner della serie che ha creato e produce a livello esecutivo insieme a Lincoln e Gurira.

Durante l’ultimo panel del Comic-Con di San Diego a luglio, Lincoln e Gurira hanno fatto un’apparizione a sorpresa e un annuncio: la trilogia cinematografica su grande schermo di Walking Dead, in sviluppo dal 2018, era morta. “Richonne” avrebbe continuato a vivere, le storie di Rick e Michonne sarebbero proseguite sul piccolo schermo in una prima stagione di sei episodi prevista per il 2023.

Appena due settimane dopo, Lincoln e Gurira hanno ripreso i loro ruoli, girando l’epilogo dell’ultimo episodio in segreto, mesi dopo la conclusione della serie dell’undicesima e ultima stagione.

“Abbiamo girato quella sequenza l’8 e il 9 agosto di quest’anno. Quindi abbiamo concluso Walking Dead, credo il 1° aprile”, racconta il regista. “E poi è stata scritta da Scott Gimple, e Andy ha contribuito molto, così come Danai. Quindi è stata davvero una grande opportunità per me essere di nuovo a contatto con Scott Gimple, perché non era lo showrunner di The Walking Dead nelle ultime due stagioni”.

Nel dare agli spettatori il primo sguardo allo spin-off Rick & Michonne, Nicotero spiega: “L’idea era che si trattasse di queste brevi, piccole immagini impressionistiche che ci dicono che Rick è ancora vivo e sta ancora lottando per tornare a casa, e Michonne è là fuori e sta ancora lottando per trovarlo”.

Le voci fuori campo di Rick e Michonne si intrecciano mentre raccontano la scena, ognuno scrivendo lettere ai propri cari a casa: La lettera di Rick a Michonne, quella di Michonne ai figli dei Grimes. La sequenza rende omaggio ai morti e ai vivi amati e persi nel corso di 11 stagioni, 12 anni e 177 episodi di The Walking Dead.

“E in questo particolare momento, stanno pensando l’uno all’altro, e stanno pensando alle persone che amano e a quelle che hanno perso”, dice il regista. “E fare questo, e sapere che il motivo per cui si dedicano ancora alla loro battaglia, è grazie alle persone che hanno perso e a quelle che amano. Quindi, si trattava di questo. E senza dubbio, sento che abbiamo catturato quello spirito, e lo spirito di andare avanti con quello che il mondo ha in serbo per loro”.

La coda si conclude con Michonne, la guerriera armata di katana, che cavalca in un canyon invaso da un’orda di non morti. Sulla riva di un fiume fuori dalla Repubblica Civica, un elicottero nero della CRM – come quello che lo portò via dalla sua famiglia più di sei anni prima – vanifica il tentativo di fuga di Rick.

“Fuggitivo Grimes. Sei stato localizzato. Hai l’ordine di arrenderti. Rimani sul posto con le mani in alto”, dice il pilota a un Rick sfiduciato, mentre l’elicottero si libra sopra di lui. “Forza, Rick. È come ti ha detto lei: non c’è scampo per i vivi”.

Rick sorride. Prima della dissolvenza in bianco, Rick dice: “Siamo noi quelli che vivono”. Al Commonwealth, The Walking Dead si conclude con Judith e RJ Grimes che guardano al futuro. “Possiamo ricominciare da capo”, dice Judith al fratello minore. “Siamo noi a vivere”.

Di cosa parla lo spin-off Rick e Michonne?

AMC descrive Rick & Michonne: “Questa serie presenta un’epica storia d’amore di due personaggi cambiati da un mondo cambiato. Tenuti separati dalla distanza. Da un potere inarrestabile. Dai fantasmi di chi erano. Rick e Michonne vengono catapultati in un altro mondo, costruito su una guerra contro i morti… E, in ultima analisi, una guerra contro i vivi. Riusciranno a ritrovarsi e a capire chi erano in un luogo e in una situazione mai visti prima? Sono nemici? Amanti? Vittime? Vittoriosi? Senza l’altro, sono ancora vivi – o scopriranno che anche loro sono i Walking Dead?”.

The Walking Dead: Rick & Michonne inizierà la produzione a gennaio e debutterà nel 2023.

FONTECB

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