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Boichi – Short Stories: due volumi di grande fantascienza

Boichi, mangaka d’origine coreana, ha saputo conquistarsi un pubblico sempre più ampio grazie a diverse pubblicazioni che lo hanno visto nei panni di autore completo (Sun Ken Rock, Origin) o come disegnatore (Dr. Stone). Molti lo riconoscono per il suo stile di disegno, unico e capace di adattarsi a tanti generi narrativi. Tra questi c’è sicuramente la fantascienza, tema portante dei racconti che compongono i due volumi antologici Boichi – Short Stories.

Usciti a fine settembre per Planet Manga ci presentano storie di lunghezza variabile che esplorano in modi diversi il campo della fantascienza, sempre con lo stile che contraddistingue il mangaka. Composti di circa 200 pag al prezzo di 9,90€ l’uno vi faranno viaggiare nella folle mente di Boichi. Vediamoli nel dettaglio…

BOICHI – SHORT STORIES 1

Boichi – Short Stories 1

Il primo volume comprende 6 racconti lunghi e due di poche pagine, pubblicati tra il 1997 e il 2019 e alcuni già apparsi nella vecchia antologia Hotel, uscita anni fa per Planet Manga. È proprio questo il titolo che apre la raccolta, portandoci in un futuro dapprima vicino e poi lontanissimo. Boichi va a toccare un tema quanto mai attuale, ovvero il riscaldamento globale e le conseguenze che ne possono derivare. L’Hotel che dà il titolo alla storia è difatti un luogo che dovrebbe conservare la memoria dell’umanità in modo che in futuro possa rinascere. Seguiamo la vita di questo edificio dalla sua costruzione fino a un ipotetico avvenire, mentre vediamo la Terra soffrire e perdere ogni forma di vita. Hotel è quindi un racconto di grande effetto, ricco di colpi di scena e che fa molto riflettere.

Senza entrare troppo nei dettagli, il successivo racconto Present è una storia con un registro molto diverso, più romantico e drammatico, che vi farà commuovere. La trama ruota, in particolare, su un colpo di scena forse intuibile, ma messo in scena in maniera perfetta da Boichi. Una storia d’amore ma che ha comunque in sé l’elemento futuristico.

Si prosegue poi con Tutto questo è stato fatto per il tonno, un racconto nel quale l’elemento comico è molto marcato. Il pretesto è semplice: i giapponesi hanno mangiato troppo tonno e non ci sono più esemplari viventi in tutto il pianeta. Il protagonista non vuole rassegnarsi all’idea ed è disposto a cercare l’ultimo tonno con ogni mezzo. Nasce così un racconto estremamente divertente, ma anche ricco di elementi scientifici e durante il quale è impossibile non fare il tifo per il nostro eroe!

Con Colui che si erge nel cielo, Colui che si erge nel suolo si ritorna a un tema fantascientifico più classico. Un gruppo di astronauti ha il compito di esplorare Venere, il pianeta più inospitale del sistema solare. In questo caso la storia è anche in parte un sequel di Origin, serie di Boichi in dieci numeri. Il successivo La leggenda della Notte risale al 1997 ed è sicuramente il più acerbo dei racconti. Lo stile di disegno è più semplice ma la storia è molto commovente e con un’atmosfera fiabesca che, a differenza degli altri, lo rende un racconto per tutte le età. Infine, Diadem è una storia di divinità, guerra e sangue, realizzata interamente a colori.

BOICHI – SHORT STORIES 2

Boichi – Short Stories 2

Il secondo volume si compone invece di 4 racconti lunghi e due di un paio di pagine, pubblicati tra il 2007 e il 2020. Anti-Magma risale al 2015 e potrebbe ricordare in parte Made in Abyss. Alcune grandi creature hanno attaccato l’umanità, sterminandola e facendo sprofondare tutti i continenti. Rimane solo un lembo di terra abitabile in Giappone circondato da un abisso di oscurità. Il protagonista partecipa a una missione che ha il compito di sondare le profondità di questo immenso nulla per cercare di capire la natura dei terribili Magma. A livello di combattimenti e di pura azione è forse il racconto più avvincente e intrigante delle due raccolte…peccato che la storia non vada oltre il finale.

Dello stesso anno è The Space Between, una storia tutta ambientata su una stazione spaziale, piuttosto breve ma comunque intensa, mentre il registro cambia totalmente con il successivo Stephanos. Un racconto che intreccia medicina e religione, dove quella che sembra una normale gravidanza inizia ad assumere un significato particolare. Piuttosto splatter ed esplicita, è la storia più difficile da analizzare e comprendere in pieno ma si conclude con una splash page veramente incredibile e ricchissima di dettagli.

Si arriva così all’ultimo racconto, Lui era lì, la storia dell’ultimo camionista umano in un mondo dove i robot hanno ormai sostituito la popolazione umana in ogni lavoro. Uscito nel 2020, è forse, insieme a Hotel, quello che ho sentito più attuale e vicino al mondo che viviamo. Mi è capitato pochi giorni fa di leggere un articolo riguardo alcuni concetti presentati proprio da Boichi in questa storia. Un’idea discussa dai grandi magnati di oggi è quella di avere in futuro un cosiddetto “reddito di base”, che consenta alle persone di vivere anche senza lavorare. Questo perché la maggior parte dei lavori saranno automatizzati e si perderanno tanti posti di lavoro. Questo concetto è proprio il punto di partenza di quest’ultimo racconto, analizzato in maniera molto interessante dal mangaka.

CONCLUSIONI GENERALI

Boichi – Short Stories sono due volumi complementari che mi sento di consigliare insieme. Entrambi presentano storie molto interessanti, che non annoiano pur presentando il tema comune della fantascienza. Ogni storia ha un registro diverso dalla precedente e alcune riescono a essere anche molto attuali e a far riflettere su questioni che riguardano la società e l’ambiente. Inoltre, entrambi i volumi presentano un apparato redazionale dove è il mangaka stesso a spiegare l’origine e lo sviluppo di questi racconti.

In tutto questo, ho solo accennato qualcosa sullo stile artistico di Boichi. Un tratto unico nel panorama fumettistico giapponese e capace di rendere al meglio in ogni contesto. I momenti più drammatici e quelli più action prendono vita in maniera incredibile facendoci esaltare o soffrire insieme ai personaggi.

Pur avendo letto molto poco di Boichi, sono rimasto davvero soddisfatto da questi racconti brevi che mi hanno invogliato a recuperare le altre serie dell’autore. Imperdibili se siete fan del mangaka o se amate la fantascienza in ogni sua forma. Come vi ho accennato, troverete dei doppioni se avete già il vecchio volume intitolato Hotel, ma vale comunque l’acquisto anche solo per i racconti inediti!

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Boichi - Short Stories sono due volumi che mi sento di consigliare insieme. Entrambi presentano storie molto interessanti, che non annoiano mai pur presentando il tema comune della fantascienza. Storie con registri diversi e che spesso riescono a essere anche molto attuali e a far riflettere su questioni che riguardano la società e l'ambiente. Ovviamente tutto disegnato in maniera incredibile con lo stile che contraddistingue l'arte di Boichi.

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Boichi - Short Stories sono due volumi che mi sento di consigliare insieme. Entrambi presentano storie molto interessanti, che non annoiano mai pur presentando il tema comune della fantascienza. Storie con registri diversi e che spesso riescono a essere anche molto attuali e a far riflettere su questioni che riguardano la società e l'ambiente. Ovviamente tutto disegnato in maniera incredibile con lo stile che contraddistingue l'arte di Boichi.Boichi - Short Stories: due volumi di grande fantascienza