James Mangold ribadisce che Indiana Jones non è stato cancellato!

Il regista di Indiana Jones e il Quadrante del Destino James Mangold respinge le speculazioni online sulla "cancellazione" dell'icona cinematografica.

Il regista di Indiana Jones e la Ruota del Destino, James Mangold, ribadisce che il leggendario archeologo non verrà “cancellato”.

Mangold ha postato un lungo thread su Twitter per chiarire le speculazioni online sul destino di Indy nel quinto e ultimo capitolo del classico franchise con Harrison Ford. “Ancora una volta. Nessuno sta ‘sostituendo’ o rimpiazzando Indy o indossando il suo cappello, né sta per essere ‘cancellato’ attraverso qualche espediente”, ha chiarito. La risposta del regista ai troll ingannevoli arriva dopo la pubblicazione del primo trailer, che ha alimentato le voci secondo cui l’eredità del personaggio sarebbe stata cancellata e sostituita dalla co-protagonista di Ford, Phoebe Waller-Bridge, attraverso un viaggio nel tempo. Ora, Mangold ha deciso di mettere fine a tutte le informazioni errate.

Indiana Jones sarà sostituito?

Mangold ha poi aggiunto il suo tweet, attaccando i troll che continuano a confondere le acque dell’informazione. “La differenza tra i troll e tutti gli altri è che cercano di guadagnare sui vostri sentimenti riguardo ad altri film e alla politica di guerra culturale”, ha detto. “Spingono ipotesi controverse come se provenissero da ‘fonti’ per ottenere clic. Lasciate perdere. FINE”. Ha anche affrontato il motivo per cui le teorie occasionali si rivelano vere, affermando: “Anche uno scoiattolo cieco trova una noce ogni tanto. Basta guardare le foto del set e le interviste per avere abbastanza informazioni per fare ipotesi azzardate sulla trama di un film”.

In effetti, le voci sulla sostituzione di Indy nella lunga serie sono iniziate già nel 2021 con un’indiscrezione del Daily Mail che parlava di Waller-Bridge al posto di Ford come nuova star. Altre speculazioni sono state sollevate quando Variety ha riportato i piani della Lucasfilm per sviluppare una nuova serie live-action di Indiana Jones per Disney+, anche se non sono stati rilasciati dettagli sul progetto. In precedenza Mangold aveva giurato di non sostituire mai Indy in alcun modo, affermando con enfasi: “Nessuno sostituirà mai Indiana Jones. Non in nessuna sceneggiatura. Non in nessun montaggio. Non se ne parlerà mai”.

I ritardi di Indiana Jones 5

Da quando la Disney ha acquisito la Lucasfilm nel 2012, il quinto capitolo di Indiana Jones è stato una priorità per la Casa del Topo. Tuttavia, la pre-produzione di Indiana Jones e il quadrante del destino ha subito diversi intoppi fin dall’inizio. Il regista di punta del franchise, Steven Spielberg, ha abbandonato la sedia da regista dopo aver scritto diverse bozze insoddisfacenti. Ha invece scelto di dirigere il suo semi-biopic, The Fabelmans. Così, Mangold ha preso in mano il sequel nel 2020, mentre Spielberg è rimasto a bordo come produttore esecutivo.

Tuttavia, durante la produzione di Dial of Destiny sono sorti altri problemi. Il 79enne Ford si è infortunato alla spalla mentre provava una scena di combattimento. Inoltre, un membro della troupe fu trovato morto durante le riprese in Marocco. Alla fine, la Disney ha modificato il suo programma di uscita in risposta alla pandemia di COVID-19, facendo slittare il sequel dalla data di uscita originaria del 29 luglio 2022 al 30 giugno 2023.

Tuttavia, il titolo del film e i dettagli della trama sono stati recentemente confermati, rivelando che Indy e la sua figlioccia Helena (Waller-Bridge) affronteranno un ex-nazista che lavora per la NASA durante la corsa allo spazio nel 1969. Le due star saranno affiancate da membri del cast come Mads Mikkelsen, John Rhys-Davies, Antonio Banderas, Thomas Kretschmann, Shaunette Renée Wilson, Toby Jones e Olivier Richters.

L’uscita di Indiana Jones e la Ruota del Destino è prevista per il 30 giugno 2023.

FONTECBR

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