Una brutta giornata: Il Pinguino – Recensione

L’iniziativa editoriale dedicata a Batman, denominata Una Brutta Giornata, si arrichisce con un nuovo capitolo dedicato a una figura spesso controversa e mai presa troppo sul serio dagli appassionati: il Pinguino. Scoprimao insieme la trama ordita da John Ridley (The Other History of the DC Universe, 12 anni schiavo) e splendidamente disegnata da Giuseppe “Cammo” Camuncoli (Spider-Man, Hellblazer).

La Notte del Pinguino

Oswald Cobblepot è in rovina. Il suo impero è stato preso da uno dei suoi uomini più fidati, l’Uomo Ombrello, e lui guarda la città di Gotham dall’altro lato del fiume, al sicuro dalla violenza che sta raggiungendo livelli visti solo in breve periodi di totale disordine. 

Ma il Pinguino è una persona che vuole ordine, non gli piace quello che sta avvenendo nella città che ha sempre considerato sua di diritto. Quindi ha un unico scopo: riprendersi il suo impero dall’Uomo Ombrello ma, per farlo, ha bisogno di vecchi e nuovi alleati, ma questa volta dovrà mettersi a nudo per guadagnarsi la fiducia delle persone.

In tutto questo, Batman sta cercando di fermare quanti più crimini possibili, fino a capire che tutto è riconducibile all’Uomo Ombrello. Quando si sta dirigendo per affrontarlo, trova sulla sua strada Cobblepot che gli ricorda non solo il loro passato, ma quanto lui era in grado di fare quando era all’apice della malavita di Gotham, come fosse lui a mantenere il vero equilibrio della città.
Che questa sia la notte del Pinguino.

Un Nuovo Iconico Duo

John Ridley è uno sceneggiatore poliedrico attivo in tutti i campi della scrittura tra cinema, teatro, letteratura e fumetti. Da qualche tempo ha iniziato una stretta collaborazione con DC Comics, partita con The Next Batman e proseguita con The Other History of the DC Universe, un volume che vi consigliamo assolutamente di recuperare. La bravura dell’autore sta nel rendere i personaggi incredibilmente reali, donando loro una storia personale capace di empatizzare con il lettore in maniera speciale.

L’artista designato a rappresentare la sceneggiatura è la nostra superstar Giuseppe “Cammo” Camuncoli, aiutato nella rifinitura da Cam Smith, che suggella la sua unione con lo scrittore americano. Il suo tratto pulito, accentua volti e espressioni dei diversi personaggi, specialmente del Pinguino. Questa nuova collaborazione con John Ridley, ci fa sperare che questa coppia si solidifichi ancora di più con una nuova serie, magari sotto l’etichetta Black Label.

I colori sono opera di Arif Prianto, riescono a esprimere le luci e ombre di Gotham in questo volume, utilizzando una palette di colori differente, più chiara e luminosa rispetto a molte storie ambientate nel mondo di Batman.

Non Solo Una Brutta Giornata

L’aspetto psicologico di questa ricostruzione di alcuni dei nemici di Batman è uno dei temi portanti all’interno del progetto Una Brutta Giornata. In questo volume, apprendiamo come la brutta giornata del Pinguino sia quella dove ha capito che i soldi potevano comprare tutto, ma non c’è stata solo quella. Cobblepot, da ragazzo, veniva bullizzato costantemente dai suoi coetanei, gli altri ragazzi della Gotham ricca, a causa del suo aspetto “animalesco”. Questo è uno degli eventi scatenanti della carriera criminale del Pinguino, inoltre, in questo volume, vediamo un’evoluzione del personaggio che, dopo essersi aperto, si ritroverà a non avere più dei semplici sottoposti, ma degli amici; e questo cambierà tutto.

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Il progetto Una Brutta Giornata si arricchisce con questo nuovo albo dedicato al Pinguino, donando un nuovo inizio e una nuova vita a uno dei villain che, da tempo, non godeva del rispetto che meritava. La speranza è che questo volume, così come gli altri della collana, vengano presi come ispirazioni per le prossime storie che coinvolgeranno i villain rappresentati.

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