Starfield: quattro chiacchiere con il Lead Quest Designer

Il responsabile delle quest dell'atteso RPG ha parlato approfonditamente del lavoro dietro al gioco

Starfield potrà anche non essere apparso ai The Game Awards 2022, con grande disappunto dei fan di Bethesda e di Xbox, ma il Lead Quest Designer di BGS Will Shen (noto per il suo lavoro sull’acclamato DLC Far Harbor di Fallout 4) è ora apparso in interviste ufficiali tramite il sito web e YouTube. Nel post pubblicato sul sito ufficiale di Bethesda, Shen ha parlato del ritorno alle radici RPG della vecchia scuola dello studio (accennato in precedenza dallo stesso Todd Howard).

Starfield

Credo che per Starfield gran parte della progettazione delle missioni sia tornata alle nostre radici di RPG vecchia scuola: molte scelte di dialogo, riferimenti alle abilità e al background del giocatore, una varietà di attività di combattimento e non, e la messa in evidenza della nostra nuovissima ambientazione in modo da segnalare dove andare per il tipo di storie che si vogliono vivere. Abbiamo cercato di attingere a tutti i nostri titoli precedenti per creare missioni che ci entusiasmassero“.

Più avanti nell’intervista, Shen ha parlato delle cose che lo entusiasmano di più nelle missioni di Starfield, sia che ci stia lavorando personalmente sia che ci stiano lavorando altri.

Non vedo l’ora che la gente giochi alla missione principale e incontri tutti i membri della Constellation, la fazione chiave della storia. Volevamo davvero catturare quel senso di avventura condivisa e di ottimismo che faceva parte delle prime esplorazioni spaziali, a partire dallo sbarco sulla Luna e dalle missioni Apollo.

Ho alcuni elementi preferiti nella missione principale, ma ci sono molti spoiler. Adoro l’inizio della missione delle Industrie Ryujin. L’ideatore della quest ha fatto un ottimo lavoro trasformando un’attività apparentemente ordinaria (un colloquio di lavoro) in un momento memorabile“.

Come accennato in precedenza, Shen ha partecipato all’ultimo episodio della serie di video “Constellation Questions” di Bethesda. Qui, Shen ha approfondito alcuni sistemi di Starfield, come il sistema di incontri casuali aggiornato.

Will: Molto eccitante. Questa volta abbiamo interi pianeti da popolare. Abbiamo una nuova tecnologia che ci permette di prendere interi luoghi che abbiamo costruito e metterli sui pianeti. Ora si può dire che si sta andando in un avamposto e si scopre che lì c’è un intero gruppo di persone con un problema particolare, mentre prima poteva essere solo una persona che si avvicinava lungo la strada. Ora si tratta di un’intera località che può essere collocata lì. E magari lì hanno un problema del tipo: “Uno dei nostri membri è stato rapito. È stato rapito da alcuni pirati. Pensiamo che siano laggiù”. Il giocatore si trova in realtà in un’altra località con la persona in questione e i nemici intorno. Si tratta quindi di un insediamento posizionato dinamicamente che vi porta in un dungeon posizionato dinamicamente mentre camminate sul pianeta.

Jess: È fantastico. Quindi, in pratica, in qualsiasi momento su un pianeta, si può fare un incontro casuale ovunque?

Will: Sì, esattamente. E credo che stiamo solo scalfendo la superficie di ciò che questa tecnologia può fare.

Si è parlato anche di una delle tante domande che i fan di Starfield hanno sul gioco, ovvero il ruolo della Terra e del suo sistema solare. Il Lead Quest Designer di BGS ha detto che i giocatori saranno effettivamente rimandati nel sistema solare (che i personaggi del gioco chiamano Vecchio Quartiere), più precisamente su Marte, dalla fazione Constellation. Sul Pianeta Rosso, i giocatori potranno esplorare uno dei primi insediamenti creati dall’umanità quando ha lasciato la Terra: Cydonia. Il video offre anche un breve scorcio della città, che sembra essere per lo più situata nel sottosuolo.

A proposito di fazioni, Will Shen ha dichiarato che Starfield permetterà ai giocatori di unirsi potenzialmente a tutte indipendentemente l’una dall’altra, proprio come in The Elder Scrolls V: Skyrim e a differenza di Fallout 4, che escludeva automaticamente i giocatori da alcune fazioni una volta che si erano uniti ad altre.

La ragione fornita da Shen è che questa volta le storie saranno più personali e i giocatori non finiranno necessariamente a capo di ogni fazione, rendendo meno problematico mantenere le storie coerenti tra loro.

Infine, il Lead Quest Designer di Starfield ha affermato che i compagni forniranno molte opinioni e punti di vista sulle varie missioni intraprese dai giocatori. In alcuni casi, gli sviluppatori hanno anche aggiunto un’opzione che consente al personaggio del giocatore di permettere ai compagni di parlare per suo conto, con conseguenze potenzialmente indesiderate. I compagni saranno anche l’equipaggio dell’astronave del giocatore.

Originariamente previsto per l’11 novembre 2022, in occasione dell’undicesimo anniversario dell’uscita di Skyrim, Starfield è stato posticipato alla prima metà del 2023 insieme a Redfall di Arkane. Non abbiamo notizie di date di uscita aggiornate per nessuno dei due giochi, ma vi aggiorneremo quanto prima appena ci saranno nuove informazioni, perciò seguiteci su NerdPool per non perdervi nulla!

CORRELATI