back to top

Wavetale – Recensione

Il mondo videoludico è sempre in costante evoluzione, specialmente per quanto riguarda il lato indipendente. Progetti senza vincoli, dettati dalla creatività di una o più persone, capaci di riportare in auge genere sopiti, ma c’è un filone del mercato indie che si dedica completamente alle esperienze e alle riflessioni

.

Wavetale è l’ultima fatica di Zoink GamesThunderful Development e ricade proprio in questa categoria di titoli indie. Il titolo è uscito il 12 dicembre in tutti gli store digitali delle differenti piattaforme al costo di 29,99 €.

Un mondo sommerso

Sigrid è un abitante del mondo di Arenaria, vive insieme con la nonna, in una delle poche aree sopravvissute al disastro che ha sommerso gran parte del mondo. I luoghi sono sconnessi tra loro, accessibili solo tramite nave, ma anche la navigazione è incredibilmente ardua a causa della fuliggine.

La fuliggine si avvicina all’isola di Sigrid, che riescono a scacciarla grazie alla luce del loro faro, ma questo scatena una grande onda che investe completamente la loro casa. Sigrid si ritrova spaesata su un piccolo isolotto, dove incontra un’ombra che le permette di camminare sull’acqua e di poter esplorare il mondo. Inizia così un viaggio alla scoperta di un passato oscuro, tenuto nascosto troppo a lungo…

Ispirazioni e contaminazioni

Lo stile grafico in cel-shading, così come l’ambientazione, è chiaramente ispirato a Wind Waker, ma non per questo risulta meno originale. La velocità dell’esplorazione che si prova solcando i mari di Wavetale è immensa, inoltre, questa è mischiata con delle buone, seppur talvolta ripetitive, fasi di platforming che uniscono meccaniche più classiche con la rapidità e la fluidità del gaming moderno.

All’interno del gioco sono presenti anche delle fasi di combattimento, molto spesso evitabili, che non appesantiscono l’esperienza per via della loro semplicità. Non vi sono power up da sbloccare o simili, l’unica cosa che serve è il nostro fedele retino.

I suoni e le musiche di Wavetale sono unici, capaci di creare atmosfera e far capire l’incombenza della nostra missione in ogni momento.

Ottimo il lavoro svolto in fase di localizzazione, infatti, il titolo è interamente doppiato in italiano e godibilissimo.

Cosa è importante

La storia di Wavetale è importante, raccontata bene, nonostante la breve durata del titolo. Quello che gli sviluppatori vogliono portano alla luce durante la narrazione è un messaggio chiaro, quasi diretto, senza alcun tipo di metafora.

I personaggi che recitano in questa storia sono tutti diversi, ognuno di loro rappresenta un tassello del mosaico di questa storia che, purtroppo, è fin troppo attuale e ci mostra i possibili disastri della società moderna

A questo punto sorge spontanea una domanda: quando si tratta di dare un voto a opere di questo tipo cosa prevale? La storia raccontata o il gameplay? L’aspetto ludico o il messaggio che gli sviluppatori vogliono far passare?Secondo noi, quello che conta di più è il messaggio che, in questo caso, è aiutato da un gameplay leggero e divertente nella sua velocità, seppur risulti talvolta ripetitivo.

Continuate a seguirci su Nerdpool.it per rimanere aggiornati sul mondo dei Videogames!

Wavetale è una bella esperienza. Un titolo leggero, rapido, capace di colpire grazie ai suoi personaggi e alla sua storia così intensamente legata al mondo attuale. La vera pecca risulta il suo costo, troppo elevato per un’esperienza di circa quattro ore.

CORRELATI

Wavetale è una bella esperienza. Un titolo leggero, rapido, capace di colpire grazie ai suoi personaggi e alla sua storia così intensamente legata al mondo attuale. La vera pecca risulta il suo costo, troppo elevato per un’esperienza di circa quattro ore.Wavetale - Recensione