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Black Panther: La trama originale di Wakanda Forever con T’Challa rivelata dal regista

La tragica e inaspettata scomparsa di Chadwick Boseman nel 2020 ha lasciato un enorme impatto in innumerevoli modi sull’intero Marvel Cinematic Universe, non solo sulle emozioni del cast e della troupe che danno vita ai film, così come sui suoi milioni di fan, ma anche sulla narrazione complessiva dell’intero franchise. Ryan Coogler, regista di Black Panther, ha recentemente ricordato come i piani originali per il sequel del film siano stati completamente stravolti e, invece di concentrarsi sui personaggi che cercano di affrontare la scomparsa di T’Challa, si sarebbero concentrati sulle difficoltà del personaggio ad adattarsi alle conseguenze del “Blip” di Thanos.

“Si trattava di “Cosa faremo con il Blip?”. Coogler ha parlato con il New York Times della sceneggiatura originale. “Questa è stata la sfida. Non assomigliava assolutamente a quello che abbiamo realizzato. Doveva essere una storia padre-figlio dalla prospettiva di un padre, perché il primo film era stato una storia padre-figlio dalla prospettiva dei figli”.

Ha continuato:

“Nella sceneggiatura, T’Challa era un padre che aveva avuto un’assenza forzata di cinque anni dalla vita di suo figlio. La prima scena era una sequenza animata. Si sente Nakia [Lupita Nyong’o] parlare con Toussaint [il figlio della coppia, introdotto in “Wakanda Forever” in una sequenza post-credits]. Lei dice: “Dimmi cosa sai di tuo padre”. Si rende conto che lui non sa che suo padre era la Pantera Nera. Non l’ha mai incontrato e Nakia si è risposata con un uomo di Haiti. Poi si passa alla realtà ed è la notte in cui tutti tornano dal Blip. Si vede T’Challa incontrare il bambino per la prima volta”.

Il regista ha poi spiegato come il sequel, comprensibilmente, avrebbe avuto un tono molto più leggero rispetto ai temi esplorati in Wakanda Forever, grazie soprattutto alla dinamica del legame tra T’Challa e suo figlio.

“Poi si va avanti di tre anni e lui è essenzialmente co-genitore. Abbiamo avuto delle scene pazzesche per Chad, amico”, ha detto il regista. “Il nostro nome in codice per il film era ‘Summer Break’, e il film parlava di un’estate che il bambino trascorre con suo padre. Per il suo ottavo compleanno, fanno un rituale in cui vanno nella savana e devono vivere della terra. Ma succede qualcosa e T’Challa deve andare a salvare il mondo con suo figlio al fianco. Questo era il film”.

Black Panther: Wakanda Forever è ora nelle sale. Cosa ne pensate della storia originale del film?

FONTECB

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