Avatar 3: James Cameron conferma la centralità dei Na’Vi del fuoco

James Cameron annuncia un popolo Na'vi più scuro, basato sul fuoco, in Avatar 3, mentre il franchise continua a espandersi in nuove aree della luna Pandora.

Avatar 3 introdurrà un popolo Na’Vi del fuoco che differisce dagli Omaticaya e dai Metkayina in un modo fondamentale. Avatar: La via dell’acqua si basa sulle fondamenta di Avatar, mostrando un nuovo lato della luna Pandora. A causa dell’inseguimento da parte di Quaritch (Stephen Lang) di Jake (Sam Worthington), Neytiri (Zoe Saldaña) e della loro famiglia, i Sully sono stati costretti a lasciarsi alle spalle la foresta e a iniziare una nuova vita lontano dalla loro casa. Alla fine si stabilirono sulle isole popolate dal clan Metkayina, dove dovettero imparare ad assimilare una nuova cultura e un nuovo stile di vita.

Mentre Avatar ha introdotto gli Omaticaya che vivono nella foresta, Avatar: La via dell’acqua ha portato all’ovile i Metkayina, un clan che si è evoluto in modo diverso dagli Omaticaya per adattarsi all’ambiente oceanico, sfoggiando una pelle verde, code più spesse, braccia pinnate e alcune altre distinzioni. Nel corso di una conversazione con 20 Minutes, Cameron ha fatto un’allusione all’introduzione di un nuovo clan Na’vi in Avatar 3 e oltre, spiegando che l’elemento del fuoco “sarà rappresentato dal ‘Popolo della Cenere'”, il che suggerisce che Jake e Neytiri potrebbero interagire con un nuovo gruppo di Na’vi nel prossimo film. Inoltre, Cameron offre un dettaglio intrigante sul prossimo capitolo del franchise, lasciando intendere che i Na’vi in Avatar 3 non saranno rappresentati in modo positivo come nei film precedenti. Ecco cosa ha detto il regista qui di seguito:

“[Nel prossimo film, gli spettatori possono aspettarsi di vedere] culture diverse da quelle che ho già mostrato. Il fuoco sarà rappresentato dal “popolo della cenere”. Voglio mostrare i Na’vi da un altro punto di vista perché finora ho mostrato solo i loro lati positivi. Nei primi film, ci sono esempi umani molto negativi ed esempi Na’vi molto positivi. In Avatar 3 faremo il contrario. Esploreremo anche nuovi mondi, pur continuando la storia dei personaggi principali. Posso dire che le ultime parti saranno le migliori. Le altre sono state un’introduzione, un modo per apparecchiare la tavola prima di servire il pasto. Ma, ovviamente, tutto dipenderà da come verrà accolto Avatar 2, se troverà il suo pubblico”.

Come saranno diversi i Na’vi in Avatar 3?

In base ai commenti di Cameron, il “Popolo delle Ceneri” potrebbe essere il clan di Na’vi più aggressivo finora, sfidando le aspettative degli spettatori e complicando la loro percezione del popolo nativo di Pandora. Sebbene Avatar presentasse uno sguardo stratificato sugli Omaticaya, mostrando che Neytiri, i suoi genitori e gli altri membri del loro clan avevano opinioni diverse nei confronti degli umani e di altre questioni, la popolazione nativa nel suo complesso veniva dipinta come essenzialmente buona in termini di morale, mentre gli umani assumevano un ruolo più antagonista. Lo stesso vale in Avatar: La via dell’acqua: gli umani sono la forza cattiva del film, mentre per i Metkayina, anche se un po’ divisi nel loro approccio ai Sully, è facile fare il tifo.

La dichiarazione di Cameron indica che, in Avatar 3, i Na’vi non saranno più allineati con la rettitudine, nonostante la famiglia di Jake continui ad essere al centro della scena. Il “popolo della cenere” potrebbe ricoprire questo ruolo, rendendo gli scienziati umani o forse il figlio di Quaritch, Spider (Jack Champion), i possibili bersagli del nuovo clan e costringendo Jake e la sua famiglia a difenderli, dipingendo i Na’vi del fuoco come gli antagonisti del film. In termini di differenze fisiche e culturali, il “popolo della cenere” potrebbe avere una pelle rossa o grigia, resistente al calore e capelli più corti, oltre ad abitare le regioni vulcaniche di Pandora.

Avatar 2 ha “trovato il suo pubblico”?

I dati del botteghino di Avatar: La via dell’acqua sono impressionanti: il film ha già raccolto oltre 1,3 miliardi di dollari in meno di un mese. Questa forte partenza indica che il film ha colpito gli spettatori, il che significa che il futuro è roseo per le prossime puntate, soprattutto perché Cameron ha accennato al fatto che i prossimi film stravolgeranno la formula del franchise introducendo elementi tematici più complessi, nuove ambientazioni e nuovi personaggi. Avatar: La via dell’acqua si è guadagnato un sacco di elogi da parte degli spettatori, che hanno manifestato sui social media il loro apprezzamento per il film, un potenziale segno di forte interesse per Avatar 3.

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