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Perché la community anime ama così tanto le ragazze genki

Le ragazze Genki sono ragazze anime vivaci ed espressive che non hanno paura di essere se stesse. Ecco cosa le rende così popolari tra i fan.

I fan degli anime usano tutti i tipi di termini, categorie e soprannomi per descrivere il modo in cui i loro personaggi preferiti agiscono e pensano, e questi archetipi appaiono molto spesso e in modo coerente. Un esempio è il tipo “himbo“, come Goku e Luffy, o i tipi come gli tsunderes dalla testa calda e i kuudere freddi e distaccati. Un tipo di personaggio anime più di nicchia, ma ugualmente amabile, è la ragazza genki.

Le ragazze genki possono non essere così universali, ma sicuramente si distinguono quando appaiono, e i fan degli anime le amano per i motivi più disparati. Anche se i personaggi degli anime non chiamano le loro amiche “ragazze genki” o non usano affatto questo termine, le ragazze genki sono chiaramente definite come un archetipo, e i fan possono individuarle non appena appaiono sullo schermo e possono apparire nei luoghi più improbabili.

Che cosa rende veramente una ragazza genki negli anime

L’archetipo della ragazza genki è definito principalmente dalla pura energia del personaggio. Le ragazze genki sono vivaci, parlano molto e svolgono un ruolo attivo nella loro vita. In altre parole, le ragazze genki amano vivere, passando con entusiasmo da un’esperienza divertente all’altra, come conversare ad alta voce con gli amici, andare al parco giochi/divertimenti, praticare sport o persino fare scherzi bonari o importunare le persone per divertimento. Le ragazze Genki, come dice il nome, sono quasi sempre personaggi femminili di anime in particolare, e hanno anche una certa sovrapposizione con altri archetipi e tropi.

Le ragazze genki variano un po’ nell’aspetto, nella personalità e nello stile di vita, avendo in comune solo l’energia smisurata e la mentalità proattiva. Spesso le ragazze genki incarnano il tipo di personaggio gyaru, basato sulla tendenza reale delle ragazze giapponesi a indossare abiti, trucco e accessori sgargianti per distinguersi. Le ragazze genki e le gyaru non sono sinonimi, ma l’enfasi che una tipica gyaru pone sull’espressione di sé e sull’estroverso si adatta bene all’archetipo della ragazza genki, per cui è facile raffigurare un personaggio dell’anime come se fosse entrambe le cose. Questo potrebbe persino portare a pensare che tutte le gyaru siano delle chiassose cercatrici di attenzioni, come lo sono tutte le ragazze genki, anche se sono comunque possibili gyaru più riservate o addirittura introverse.

L’archetipo della ragazza genki ha anche una naturale affinità con il tipo di personalità deredere, che descrive un amante gentile e generoso che può facilmente fare amicizia ed è immensamente affezionato a tutti coloro che lo circondano. A differenza della maggior parte degli altri tipi, i dereder hanno un amore uguale per tutti, e sono quasi sempre estroversi vivaci con una vita sociale rigorosa. Anche le ragazze Genki, con le loro personalità energiche e il gusto per l’avventura, tendono a comportarsi come derederes, indipendentemente dal fatto che siano o meno innamorate di qualcuno. Entrambi i tipi di ragazza hanno l’obiettivo di rimanere radicati nel mondo che li circonda e di vivere uno stile di vita pratico che coinvolge sempre altre persone. In particolare, quasi tutte le ragazze genki sono estroverse in stile derederes, mentre molte derederes non assomigliano affatto a una ragazza genki, o a una gyaru, se è per questo. Questo perché la definizione di deredere è molto più ampia di quella di ragazza genki o gyaru.

Perché i fan degli anime amano le ragazze genki

Una ragazza genki potrebbe essere fastidiosa o irritante nella vita reale, ma se viene presentata in un medium narrativo come l’anime, risulta molto più simpatica. Una ragione per amarle è che le ragazze genki sono proattive, allegre e amanti del divertimento, cosa che i fan degli anime possono trovare stimolante o almeno divertente. Le ragazze genki tendono a essere antipatiche ma innocenti e hanno quasi sempre buone intenzioni, quindi c’è poco da disprezzare attivamente. Le ragazze genki sono in grado di animare qualsiasi scena e di movimentare la storia, il che è essenziale per anime romantici come Toradora! o slice-of-life come My Dress-Up Darling. I fan degli anime amano Marin Kitagawa non solo perché è una cosplayer attraente, ma perché è una persona vivace ed energica che ha aiutato il dandere Wakana Gojo a uscire dal suo guscio e a imparare ad affermarsi. Con il suo vigore da ragazza genki, Marin ha tirato fuori il meglio di Wakana e questo ha fatto girare l’intera storia. Con una partner femminile kuudere o dandere al posto di Marin, Wakana non sarebbe andato molto lontano.

Un altro motivo fondamentale per amare le ragazze genki è il tema dell’espressione personale e dell’autenticità. È sempre stimolante vedere un personaggio essere orgogliosamente se stesso, indipendentemente da ciò che pensa la società o le persone che lo circondano. Finché è innocuo, essere audacemente se stessi è rinfrescante e costituisce un buon esempio per gli altri, e le ragazze genki fanno proprio questo. Nel contesto degli anime e del Giappone, essere una ragazza genki è un atto di sfida positiva contro le rigide norme sociali in materia di conformità: queste ragazze sono determinate a essere la loro vera persona, a prescindere da tutto. Sono quasi una critica alla società e, più universalmente, insegnano agli spettatori di tutto il mondo ad amare se stessi e a mostrare il proprio vero io, indipendentemente dal fatto che il mondo sia pronto o meno a riceverlo.

È interessante notare che anche una ragazza genki negativa si inserisce in questo tema: Himiko Toga di My Hero Academia. Himiko è una classica yandere con una personalità energica e amante del divertimento e un feroce desiderio di essere se stessa in una società che la svergogna per avere un Quirk basato sul sangue. Himiko non sopportava di indossare una maschera per placare la società educata, così si è liberata ed è diventata una cattiva per sfogare la sua energia repressa e la sua frustrazione. È una ragazza genki oscura che usa la sua energia vivace non per intrattenere gli altri, ma per abbattere una società che le ha detto di non essere la sua vera identità. È chiaro che l’archetipo della ragazza genki ha una profondità tematica maggiore di quella che scemi come Sakura Kinomoto e Minori Kushieda potrebbero mai suggerire.

FONTECBR

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