Harry Potter e il calice di fuoco: il finale spiegato

I momenti finali di Harry Potter e il calice di fuoco segnano l'inizio della fine del franchise, lasciando spazio a minacce molto più letali.

Il finale di Harry Potter e il calice di fuoco rappresenta un punto di svolta per il franchise di Harry Potter. Dando spazio a temi molto più cupi mentre gli amati personaggi diventano maggiorenni e affrontano nemici e creature più letali. A differenza dei film precedenti, il quarto film si conclude con una nota triste e segna il ritorno di Lord Voldemort. Un evento che sia i fan che Harry Potter sapevano potesse accadere in qualsiasi momento, ma che ha sorpreso tutti per le circostanze strazianti che ha comportato. Il ritorno di Voldemort rimodella completamente il franchise e crea un legame misterioso tra Harry e lui, che si rivela tanto utile quanto mortale.

In Harry Potter e il calice di fuoco Harry e i suoi amici si trovano in una situazione completamente diversa. Compiono 14 anni e iniziano ad innamorarsi, a combattere e a maturare come maghi. A fronte di un entusiasmante Torneo dei Maghi ospitato da Hogwarts, una nuova minaccia sembra aggirarsi sul terreno della scuola quando Harry viene coinvolto nella competizione. Facendo giustamente pensare che Voldemort e i suoi Mangiamorte stiano progettando qualcosa di malvagio. Il finale di Harry Potter e il calice di fuoco è il momento cruciale in cui i fan iniziano a vedere chiaramente quali sono i personaggi secondari. Introducendo nuovi alleati e presentando gli antagonisti più pericolosi.

Harry Potter e il calice di fuoco: il finale: Cosa succede e perché


Il finale di Harry Potter e il Calice di Fuoco dura quasi un’ora per arrivare alla sua conclusione. I problemi iniziano con la terza e ultima prova mortale del Torneo Tremaghi. Prova in cui Harry, Cedric, Krum e Fleur vengono spinti in un agghiacciante labirinto pieno di enigmi e creature pericolose, che nasconde al suo interno un segreto molto più spaventoso. Quando Harry e Cedric raggiungono contemporaneamente la Coppa Tremaghi, rimangono sconcertati quando si rendono conto che la Coppa è in realtà una Passaporta che li trasporta al cimitero di Little Hangleton. Dove Peter Minus attende con ansia che Harry metta in atto la fase finale del ritorno di Voldemort, uccidendo immediatamente Cedric per ordine di Voldemort.

Harry sfugge per poco alla maledizione omicida di Voldemort dopo aver visto Voldemort riprendere le forze e convocare i suoi Mangiamorte. Raggiunge la Coppa Tremaghi, trasportandolo a Hogwarts con il cadavere di Cedric e scioccando il pubblico che attendeva con entusiasmo il loro ritorno. Le cospirazioni iniziano a svelarsi quando Harry viene portato nell’ufficio di Moody. Dove scopre che Moody è in realtà Barty Crouch Jr. e ha manipolato il Torneo Tremaghi in modo che Harry potesse raggiungere la Coppa. Moody viene intercettato da Silente, Piton e Minerva prima che riesca a uccidere Harry, salvando il vero Moody e smascherando Crouch Jr. e concedendogli un bacio del Dissennatore.

Il ritorno di Voldemort spiegato


Il ritorno di Voldemort è orchestrato dallo stesso Signore Oscuro e da alleati fondamentali come Barty Crouch Junior, Nagini e Peter Minus. Mentre Crouch Jr. gioca le pedine per assicurare il successo di Harry nel Torneo Tremaghi, Minus prepara con cura gli ingredienti della Pozione di Resurrezione, raccogliendo l’antica magia nera. La pozione richiede elementi malvagi come “l’osso del padre dato inconsapevolmente”, che Minus prende dalla tomba di Tom Riddle Senior, nome di Voldemort. “La carne del servo, data volontariamente”, offerta da Minus stesso dopo essersi tagliato la mano, e soprattutto. “Il sangue del nemico, preso con la forza”, che Minus estrae da un profondo taglio nel braccio di Harry.

Come Harry sopravvive alla Maledizione dell’Uccisione di Voldemort


Dopo aver recuperato le forze in un nuovo corpo potente, Voldemort è ansioso di vendicarsi e uccidere Harry Potter, organizzando un duello in cui Harry, in teoria, non ha alcuna possibilità. Voldemort lancia la maledizione assassina sul giovane mago mentre Harry si rifiuta di usare l’Avada Kedavra. Rispondendo con l’Expelliarmus, che fa cadere dalle sue mani qualsiasi cosa il destinatario abbia in mano. I fan hanno il primo assaggio del fenomeno dei Priori Incantatem, che si verifica quando due nuclei di bacchetta dello stesso animale vengono attivati contemporaneamente l’uno contro l’altro. Il primo faccia a faccia tra Harry e Voldemort prefigura anche momenti importanti di Harry Potter e i Doni della Morte.

Il fatto che Voldemort abbia usato il sangue di Harry è fondamentale per la sopravvivenza di Harry nel film finale, rimodellando la Protezione Sacrificale di Lily Potter quando ha usato il sangue di Harry per formare il suo nuovo corpo. Inoltre, Priori Incantatem permette alle recenti vittime di Voldemort di riapparire, poiché inverte gli ultimi incantesimi fatti dalla bacchetta e aiuta Harry a fuggire. Prima che l’incantesimo del Signore Oscuro possa raggiungere Harry, i fantasmi delle vittime passate di Voldemort, tra cui Cedric e i genitori di Harry, appaiono per aiutare Harry con il loro amore e la loro resistenza eterna. Sapendo che Harry non è ancora abbastanza maturo per affrontare Voldemort, consigliano al mago di prendere la coppa e fuggire mentre loro distraggono Voldemort nel cimitero.

Come Barty Crouch Jr. manipola il Torneo Tremaghi


Il primo passo per comprendere le azioni di Barty Crouch Jr. è riconoscere come sia riuscito a mettere in atto il suo piano sotto la stretta supervisione di alcuni dei maghi più competenti del mondo, tra cui Silente e Piton. L’evasione di Crouch Jr. da Azkaban è stata orchestrata da suo padre Bartemius Crouch Sr. che, assecondando la richiesta della moglie, ha preso il posto del figlio ed è morto poco dopo ad Azkaban, facendo credere a tutti che il mago malvagio fosse morto; Voldemort, venuto a conoscenza della verità, ha pensato che fosse perfetto per il lavoro, assegnandogli il compito di battere un anziano e ignaro Alastor Moody e di impersonarlo con l’uso della Pozione Polisucco.

Il fatto che Crouch Jr. beva più volte la Polisucco dalla sua fiaschetta senza destare sospetti si spiega con la nota tendenza di Moody a bere solo dalla sua fiaschetta. Travestito da Professor Moody, Crouch Jr. era un passo avanti a tutti gli eventi del Torneo Tremaghi, compreso lo smistamento dei partecipanti al torneo. Seguendo gli ordini diretti di Voldemort, Barty Crouch Jr. si assicura che Harry raggiunga la Coppa da usare per riportare Voldemort indietro e alla fine. L’unica cosa che si discosta dal piano originale di Crouch Jr. è che Cedric raggiunga la Coppa insieme a Harry, anche se Barty non si preoccupa certo della morte del ragazzo.

Barty Crouch Jr. suggerisce a Hagrid di portare Harry nella foresta a vedere i draghi, racconta a Cedric come funzionava l’indizio della seconda prova, dà a Neville il libro che lo indurrà a dare a Harry l’alga branchia e, infine, corrompe Krum con la maledizione Imperius per assicurarsi che Harry riesca nella prova finale del torneo, culminando in una fortunata catena di eventi che garantisce la vittoria di Harry. Crouch Jr. inserisce anche il nome di Harry nel Calice di Fuoco utilizzando il potente Incanto Confundus, ingannando il calice per fargli accettare il nome di Harry come membro di un’altra scuola non specificata. Tuttavia, questo è ben lungi dall’essere il suo unico contributo al sistema del Torneo Tremaghi.

Come il finale di Harry Potter e il calice di fuoco delinea il futuro del franchise


Harry Potter e il calice di fuoco segna l’inizio della fine del franchise. Offrendo un punto di svolta per i sequel che esploreranno un approccio molto più oscuro. In primo luogo, il finale introduce molti personaggi che avranno maggiore importanza in futuro, come il vero Alastor Moody, uno dei più grandi Auror del mondo, i Mangiamorte, fedeli adoratori di Voldemort, Nagini, che si rivela essere l’ultimo horcrux di Voldemort e, naturalmente, Voldemort stesso. Il Signore Oscuro con la sua forza e il suo potere ripristinati, ora pronto a dichiarare guerra a tutti i maghi buoni e a cercare vendetta contro Harry Potter.

Il finale di Harry Potter e il Calice di Fuoco stabilisce anche il più grande conflitto di Harry Potter e l’Ordine della Fenice. Ovvero la profezia di Harry Potter e lo scontro tra gli alleati di Harry e il governo, che cercano di dire la verità sul ritorno di Voldemort. Temendo l’isteria generale, il Ministero della Magia si rifiuta di rivelare la verità sugli eventi del Torneo Tremaghi. Anche dopo la scioccante morte di Cedric e lo smascheramento della cospirazione di Barty Crouch Jr. Questo conflitto di interessi metterà in pericolo la vita di molti personaggi amati, come Arthur Weasley e Sirius Black, portando a una memorabile battaglia tra il bene e il male.


In contrasto con la decisione del Ministero della Magia, Silente pronuncia un discorso ispiratore alla fine di Harry Potter e il calice di fuoco. Scegliendo di rivelare a tutti gli studenti ciò che è realmente accaduto la notte della prova finale del torneo, Silente si mette in pericolo e diventa il bersaglio di un tentativo di arresto nel film successivo. La morte di Cedric cambia drasticamente anche Harry, che si sente in colpa. Avendo assistito alla morte di Cedric, inizia a vedere i Thestral, le creature mistiche che permettono a Harry e ai suoi alleati di raggiungere il Ministero della Magia in tempo per salvare Sirius in Harry Potter e l’Ordine della Fenice.

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