Avatar: James Cameron commenta lo stato dei sequel dopo il successo al botteghino de La Via dell’Acqua

Sembra che sia solo una questione di tempo prima che i prossimi film di Avatar ottengano il via libera. Prima dell’uscita di Avatar: La Via dell’Acqua, il regista James Cameron aveva avvertito che i futuri episodi dipendevano dall’andamento del secondo film al botteghino. Avatar: La Via dell’Acqua sta ottenendo buoni risultati, diventando il settimo film di maggior incasso di tutti i tempi e raggiungendo il punto di pareggio del budget. Con Avatar 3 praticamente già realizzato, ciò suggerisce che Cameron otterrà il via libera per la realizzazione dei due film successivi, e questa realtà sembra averla “realizzata” solo ora. Come si legge in una recente intervista rilasciata a The Hollywood Reporter.

“Sembra che con lo slancio che il film ha ora, supererà facilmente il pareggio nei prossimi giorni, quindi sembra che non possa tirarmi fuori da questo, dovrò fare questi altri sequel. So cosa farò nei prossimi sei o sette anni. Il punto è che ce la caveremo. Sono sicuro che presto discuteremo con i vertici della Disney del piano di lavoro per Avatar 3, che è già pronto – abbiamo già ripreso e fotografato l’intero film, quindi siamo in post-produzione estesa per fare tutta la magia della computer grafica. E poi Avatar 4 e 5 sono già stati scritti. Abbiamo anche una parte del 4 in cantiere. A questo punto abbiamo iniziato un franchise. Abbiamo dato inizio a una saga che ora può svolgersi in più film.”

Di cosa parlerà Avatar 3?

Parlando con 20 Minutes, Cameron ha spiegato che il prossimo film esplorerà “culture diverse da quelle che ho già mostrato“. Ha continuato:

Il fuoco sarà rappresentato dal ‘Popolo della Cenere’. Voglio rivelare i Na’vi da un altro punto di vista perché, per il momento, ho mostrato solo i loro lati positivi. Nei primi film, ci sono esempi umani molto negativi ed esempi Na’vi molto positivi. In Avatar 3 faremo il contrario. Esploreremo anche nuovi universi continuando la storia dei personaggi principali. Posso dire che le ultime parti saranno le migliori. Le altre sono state un’introduzione, un modo per apparecchiare la tavola prima di servire il pasto. Ma, ovviamente, tutto dipenderà da come verrà accolto Avatar 2, se troverà il suo pubblico”.

Poiché nei primi due film i personaggi umani, o gli avatar basati sull’uomo, sono stati gli antagonisti degli indigeni Na’vi, i commenti di Cameron lasciano intendere che il terzo film potrebbe esplorare nuove strade narrative.

Gli sceneggiatori di Avatar 2 Rick Jaffa e Amanda Silver hanno lasciato intendere che il prossimo capitolo della saga sarà incentrato sui conflitti tra comunità piuttosto che su quelli tra specie.

“C’è molto in ballo tra mariti e mogli e tra i due mariti e le due mogli”, ha spiegato Jaffa a Variety all’inizio di questo mese. “Ci sono molte dinamiche che si instaurano e che continuano a svolgersi”.

“C’è questa sorta di serie di dinamiche profondamente relazionabili, inter-familiari, interpersonali, inter-clan, giocate su queste scale di mondi diversi”, ha aggiunto Silver. “I clan che incontrerete e i mondi che troverete su Pandora – non potete nemmeno immaginare cosa siano. Proprio come i tulkun sono stati una rivelazione per questo film, ci sono molte altre cose che verranno. La storia dei Sully è incredibilmente emozionante. Non si può prevedere”.

Avatar: La Via dell’Acqua è ora nelle sale. Avatar 3 arriverà nei cinema di tutto il mondo a dicembre 2024. Cliccate qui per leggere la nostra recensione senza spoiler

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