The Last of Us 1×03: il trailer della terza puntata

L'anteprima della terza puntata di The Last of Us ci introduce nuovi personaggi che saranno molto importanti ai fini della storia, Bill e Frank, come si può vedere nel video

ATTENZIONE! QUESTO ARTICOLO CONTIENE SPOILER! PROSEGUITE NELLA LETTURA A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO!

spot_imgspot_img

L’anteprima della terza puntata di The Last of Us che andrà in onda nella notte tra domenica e lunedì su SkyAtlantic e Now, ha messo in evidenza due nuovi ed importantissimi personaggi per il futuro della trama, Bill e Frank.

Trovate il trailer direttamente in copertina.

The Last of Us

Abbiamo lasciato Joel ed Ellie, dopo il sacrificio di Tess nel finale della seconda puntata, e nella terza si metteranno in viaggio per consegnare la ragazza alle Luci per cercare un vaccino al Coryceps.

Con l’introduzione di Bill (Nick Offerman) che Frank (Murray Bartlett), altri due nuovi personaggi sono stati inseriti in live-action, ripresi direttamente dal videogioco. L’anteprima mostrata dopo la seconda puntata svela qualcosa sul prossimo, emozionante episodio.

The Last of Us, anche Mazin ammette dei cambiamenti dal videogioco

Sicuramente fare una trasposizione live-action di una saga videoludica non è mai facile, basti pensare al disastroso adattamento della serie tv targata Netflix di Resident Evil. Con The Last of Us, il rischio di cadere in trappola era altissimo. Le mani d’oro di Craig Mazin, creatore della serie Chernobyl, supervisionato dall’ideatore del videogioco di The Last of Us, Neil Druckmann, hanno fatto in modo di superare ogni ostacolo e creare un prodotto di altissima qualità.

Craig Mazin è consapevole dei cambiamenti effettuati nella serie tv, e spiega anche i motivi di questi adattamenti, che avrebbero reso la visione della serie tv di HBO, leggermente più pesante:

“Ovviamente in the last of us, ci sono alcune grandi cose che sappiamo di dover mantenere, poi ci sono sfide dal gioco allo serie che dovevano essere prese in considerazione. Ad esempio, piccole cose come le spore. Nel gioco, ci sono queste zone in cui incontri le spore e devi metterti una maschera antigas. Nel mondo che stiamo creando, se mettiamo delle spore nell’aria, sarebbe abbastanza chiaro che si diffonderebbero ovunque e tutti dovrebbero indossare una maschera sempre, probabilmente tutti sarebbero completamente infetti a quel punto.”

Mazin continua a raccontare la sfida che lui e Drukmann si erano trovati davanti, ovvero cercare un nuovo modo per diffondere il fungo:

“Ci siamo sfidati a trovare un nuovo modo interessante per diffondere il fungo, ma soprattutto penso che ci siamo semplicemente connessi con l’anima e lo spirito del gioco. Lui, come creatore di the last of us, e io, come fan, siamo stati custodi per conto di tutti i fan ma anche per conto di tutte le persone che non hanno giocato al gioco, ma che hanno bisogno di un’esperienza televisiva che sia globale e connessa a se stessa”.

Che ne pensate delle parole di Mazin? Siete d’accordo con lui o pensate che le spore dovessero essere inserite nella serie? Fatecelo sapere nei commenti.

spot_imgspot_img

POTREBBERO INTERESSARTI:

Penny Dreadful – La Recensione

C’è solo un obbiettivo degno di nota per l’esplorazione...

House of the Dragon 2: il trailer ci ha mostrato un nuovo Stark e il ritorno...

La scorsa settimana, la HBO ha pubblicato due nuovi...

House Of The Dragon 2: chi sono “I Neri” e “I Verdi”?

Una guerra civile combattuta per lo più tra membri...

House Of The Dragon 2: la guerra ha inizio! Black e Green si sfidano a colpi...

Nelle scorse ore, è approdato online il nuovo attesissimo...

CORRELATI