Tra fede e scienza dove si trova la verità? In Carisma La scienza dell’anima, fumetto ideato da Fabio Guaglione e scritto con Silvia Mericone e Maria Rita Poretto con i disegni di Lorenzo Zaghi, sono messi a confronto un esorcista e una neuroscenziata. Riusciranno i due a collaborare e capire se hanno a che fare con delle vere possessioni o no? Scopritelo insieme a noi nella nostra recensione di quest’opera!
Carsima, conflitti a tre
Clara De Martini è una neuroscenziata apprezzata e competente pur essendo molto giovane. Per la sua preparazione viene chiamata a Trieste per indagare un caso di possessione. Ma non sarà sola. Viene chiamato anche un sacerdote esorcista, Padre Jacques. I due hanno, ovviamente, due visioni diverse del mondo ma anche del caso di possessione che stanno indagando, quello di una ragazza che pare avere tutti gli elementi di una classica possessione, dal rifiuto di oggetti sacri alle contorsioni del corpo. Clara però non è d’accordo e farà valere le sue idee davanti a Padre Jacques e non solo.
Ma non sarebbe giusto ridurre Carisma a un confronto tra scienza e religione perché l’opera riesce ad avere dei contorni più sfumati… Padre Jacques apprezza Clara, anche se non condivide le sue idee. Inoltre lui ha un segreto, un ragazzo che ha delle capacità straordinarie pari a quelle di un posseduto. Erik ha un “carisma” potente e il sacerdote lo sfrutta nei casi di possessione più difficili. Ma Clara non è certa di potersi fidare di Erik e forse anche lui è un nuovo caso da studiare e guarire…
Una storia avvincente e per nulla scontata che analizza sì il confine labile tra scienza e religione, ma si concentra molto sui personaggi e la loro psicologia tra detto e non detto. C’è da sottolineare infatti che la storia non si esaurisce con la soluzione del caso della ragazza e anzi ci sono presupposti per altri per la strana coppia formata da Padre Jacques e Clara. Inoltre intravediamo appena questioni irrisolte del loro passato che hanno segnati entrambi e che il lettore freme per scoprire. Inoltre per quanto a molto viene data una spiegazione scientifica o quasi, indubbiamente l’alone di mistero legato alle possessioni rimane anche nell’ultima pagina di Carisma.
Troviamo un fumetto con riferimenti sottili e non ai classici cinematografici del genere, ma anche parecchia novità. La collaborazione tra Padre Jacques e Clara è particolare più che altro nei loro discorsi e interazioni anche argute e con un filo di sarcasmo che a suo modo diverte. Lo stile di disegno è ruvido e grezzo, ma in molte scene trasmette paura, orrore, il macabro e il diabolico che non può non esserci in una storia simile. Non apprezzabile da tutti ma che ha un suo perché nel contesto raccontato. Anche la storia di Carisma tratta temi che non piacciono a molti, risulta difficile da leggere per chi “crede”, dall’altra riesce a far fremere senza scandalizzare forse proprio per il suo cercare di tenersi ancorato alla realtà e al possibile, pur mantenendo un alone di mistero e fede non trascurabili.
Insomma un fumetto che di certo piacerà agli amanti di film e serie con possessioni e temi del horror-thriller. Potrebbe prendere questo tipo di lettore e magari fargli scoprire il Guaglioverse e le sue diverse e interessanti sfaccettature.
Ringraziamo la casa editrice Panini per averci fornito una copia per poterla recensire. Vi ricordiamo che abbiamo parlato anche di Carisma con Fabio Guaglione nella nostra intervista. Potete trovare qui la nostra recensione a Quarantine Prophets e presto parleremo anche di Carnivalia. Voi quale opera del Guaglioverse avete preferito? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguire Nerd Pool per essere sempre aggiornati sui vostri fumetti preferiti!