Harry Potter: Cosa è successo ai genitori di Neville dopo essere stati torturati?

Frank e Alice Paciock sono stati torturati da un gruppo di Mangiamorte dopo la Prima Guerra dei Maghi, ma cosa è successo loro dopo questo crimine?


I genitori di Neville Paciock non hanno avuto un ruolo importante nella serie di Harry Potter, ma la loro tragica storia, tra cui la tortura, è importante per lo sviluppo del personaggio di Neville nel corso della serie. Frank e Alice Paciock erano due potenti Auror che hanno combattuto a fianco dell’Ordine della Fenice nella Prima Guerra dei Maghi contro Lord Voldemort, ma il pubblico probabilmente riconoscerà i loro nomi solo in riferimento alle torture e alle sofferenze che hanno subito per mano dei Mangiamorte. Il loro sfortunato destino dimostra che, sebbene alla fine la vittoria sia andata all’Ordine, ci sono state diverse perdite lungo il percorso.

Dopo essere stati catturati dall’esercito di Voldemort durante la guerra, Frank e Alice sono stati torturati da Bellatrix Lestrange e dai Mangiamorte per punirli della loro lealtà mal riposta. Anche se i film non lesinano sulla sua apatia e immoralità, nei libri Bellatrix è molto diversa. Nella storia originale è molto più insensibile e vendicativa, e la tortura di Frank e Alice è il metodo perfetto per farla odiare dai lettori. Gli effetti della Maledizione Cruciatus si sono protratti a lungo sui genitori di Neville, che non sono più stati gli stessi.

Cosa accadde a Neville e ai Paciock dopo l’attacco?

Frank e Alice Paciock hanno svolto ruoli estremamente importanti nella Prima Guerra dei Maghi, assistendo l’Ordine in molte catture e battaglie cruciali. Come Auror, erano tra i più potenti e coraggiosi di tutti. Ma dopo la tortura subita alla fine della guerra, entrambi soffrirono di intensi crolli psicologici che distrussero di fatto le loro vite. La coppia fu ricoverata nel reparto permanente dell’Ospedale per Malattie e Ferite Magiche di St Mungo, dove trascorse il resto dei suoi giorni. Le maledizioni senza perdono non vengono usate spesso nel franchise di Harry Potter, ma la tortura di Frank e Alice dimostra quanto possano essere potenti.

Dopo il ricovero dei genitori, Neville Paciock viene mandato a vivere con la nonna Augusta. Sebbene non si veda mai nei film, dal comportamento immacolato di Neville e dall’atteggiamento rispettoso della legge si evince chiaramente che la nonna era una tutrice piuttosto severa nei confronti del ragazzo. Educandolo al rispetto delle regole del mondo, proprio come i suoi genitori. Era molto protettiva nei confronti di Neville, ma questo ha perfettamente senso se si considera il suo ruolo nella sfuggente profezia della professoressa Trelawney. La professoressa aveva affermato che solo un ragazzo avrebbe potuto sconfiggere Voldemort. E Neville Paciock era uno dei due individui (insieme a Harry) che corrispondevano alla sua descrizione.

Anche se Neville probabilmente non era il “ragazzo che visse”, Augusta sapeva che se i Mangiamorte avessero scoperto il suo potenziale coinvolgimento nella profezia, sarebbe diventato il loro bersaglio principale. Perciò lo ha cresciuto come un mago assolutamente irrilevante e lontano dai guai. Di tanto in tanto andava a trovare i suoi genitori. Ma gli effetti del loro esaurimento nervoso impedivano loro di stabilire un vero legame con il figlio. Neville continuò a costruire un rapporto con loro, facendogli visita ogni volta che poteva, ma i suoi genitori non erano più le stesse persone di una volta.

Bellatrix e gli altri Mangiamorte sono stati puniti?

Non è chiaro esattamente quanti Mangiamorte siano stati coinvolti nella tortura di Frank e Alice Paciock. Ma alcuni individui sono stati catturati e interrogati a riguardo. I film non spiegano gli oscuri segreti della famiglia Crouch, ma i libri chiariscono che Barty Crouch. Jr è stato forse l’autore più coinvolto in questo crimine. Il padre stesso gli ha inflitto un ergastolo ad Azkaban per dare l’esempio, dimostrando che qualsiasi atto terroristico simile non sarebbe rimasto impunito. Ma dopo qualche anno, la madre di Barty usò la Pozione Polisucco per scambiare il posto con il figlio e permettergli di evadere.

Bellatrix, Rodolphus e Rabastan Lestrange ammisero tutti con orgoglio il loro coinvolgimento nella tortura, permettendo al Ministero di spedirli ad Azkaban senza troppe complicazioni. Hanno scontato diversi anni nella prigione, prima di evadere nel 1996 per ricongiungersi al Signore Oscuro dopo la sua resurrezione. Sebbene questi Mangiamorte siano stati imprigionati per i loro crimini, è difficile affermare che abbiano davvero visto la giustizia. Lord Voldemort, era il mago più pericoloso del franchise di Harry Potter. Quindi si assicurò che i suoi fedeli seguaci fossero protetti nonostante i loro imperdonabili crimini. La mancanza di una vera punizione per le torture di Alice e Frank è stata un’enorme ingiustizia che non è mai stata risolta.

Come tutto ciò ha influenzato la storia di Neville


La tortura dei genitori ha avuto un’enorme influenza sulla vita di Neville Paciock, come per qualsiasi bambino. Ha perso tutta la fiducia e la sicurezza in se stesso, motivo per cui nei primi libri/film è un ragazzo così timido e schivo. Non avendo una vera famiglia, a parte la nonna, non ha avuto il sostegno emotivo necessario per stringere vere amicizie o relazioni significative. Il fatto che i suoi genitori non riconoscessero nemmeno il suo volto deve essere stato incredibilmente demoralizzante, mandandolo in un vortice di solitudine e isolamento che nessuno dei suoi coetanei poteva capire.

Non ha mai saputo della profezia che affermava che Neville avrebbe potuto sconfiggere Lord Voldemort. Ma questo non gli ha impedito di prepararsi a fare esattamente questo. Man mano che cresceva e diventava più consapevole della storia dei suoi genitori, diventava arrabbiato e dispettoso verso coloro che gli avevano portato via la sua famiglia. Nella seconda metà del franchise, Neville inizia ad allenare la sua magia e ad affinare le sue capacità per combattere contro i Mangiamorte, proprio come hanno fatto i suoi genitori. Erano la sua più grande ispirazione e, se non fosse stato per il loro tragico destino, è difficile immaginare che Neville sarebbe diventato così potente e determinato come alla fine è diventato.

La tortura di Frank e Alice Paciock è stata ovviamente un crimine orribile, ma è anche il motivo per cui Neville ha sviluppato le capacità e le abilità che lo hanno portato alla vittoria nella Battaglia di Hogwarts. Il finale dei Doni della Morte Parte 2 funziona davvero perché Neville è il responsabile finale del colpo di grazia agli Horcrux di Voldemort. È un momento emozionante di vendetta e giustizia che finalmente dà a Neville il riconoscimento che merita, permettendogli di vivere serenamente con la consapevolezza di aver vendicato i suoi genitori. Non sarebbe mai arrivato a questo punto senza questa tragedia che perseguita il suo passato e lo sprona all’azione.

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