Perché i DC Studios hanno bisogno di Freccia Verde

Il franchise live-action della DC è a un punto di svolta unico, ora che James Gunn e Peter Safran sono entrati in carica come co-CEO dei neonati DC Studios. Dopo oltre un decennio di film e show televisivi vari e sporadicamente collegati tra loro e ispirati ai fumetti della DC, Gunn e Safran si propongono di unire i progetti futuri sotto un unico Universo DC. Ci sono state molte speculazioni sull’aspetto di questo universo, soprattutto per quanto riguarda alcuni spettacoli e franchise che verranno riavviati mentre altri potrebbero non esserlo. Anche se non sappiamo ancora cosa i DC Studios hanno in serbo (anche se, stando ai post di Gunn sui social media, dovremmo iniziare a scoprirlo prima del previsto), si può fare un ragionamento: il nuovo Universo DC deve includere Freccia Verde.

Creato da Mort Weisinger e George Papp in More Fun Comics #73, Oliver Queen/Freccia Verde ha l’onore di essere uno degli eroi più costantemente pubblicati nell’arsenale della DC. Originariamente un miliardario simile a Batman con una serie di abilità e strumenti per il tiro con l’arco, ha indossato molti cappelli (proverbiali e letterali) negli anni successivi alla sua creazione – sia che abbia collaborato con Hal Jordan / Lanterna Verde e Dinah Lance / Black Canary nell’arco “Hard Travelin’ Heroes” degli anni ’70, sia che sia diventato un cacciatore urbano nei fumetti di Mike Grell degli anni ’80, sia che sia tornato alla vita e abbia abbracciato una famiglia ritrovata nei fumetti scritti da Kevin Smith e Judd Winick.

Perché Freccia Verde dovrebbe apparire nell’Universo DC?

Un’apparizione nel DCU di Gunn e Safran sarebbe ben lontana dalla prima apparizione di Oliver Queen in un live-action: Justin Hartley ne ha dato un’interpretazione memorabile nelle stagioni successive di Smallville, e la versione più grintosa di Stephen Amell di Arrow ha dato il via a uno dei franchise live-action più lunghi della DC. Anche con queste interpretazioni, si può sostenere che il pubblico generale conosca ancora molto poco di Freccia Verde (soprattutto quando l’iterazione di Arrow si preoccupava più di omaggiare il Cavaliere Oscuro che i fumetti di Freccia Verde). Ci sono ampie fasce della storia di Oliver Queen che sono rimaste inesplorate: per cominciare, il suo percorso personale come supereroe, interesse amoroso per Black Canary e padre (sia del suo figlio biologico e un tempo successore, Connor Hawke, sia dei suoi assistiti come Roy Harper / Arsenal e Mia Dearden / Speedy). C’è anche il suo punto di vista ideologico unico nei fumetti della DC, in quanto è diventato un guerriero della giustizia sociale e un campione dell’uomo comune nel tempo reale, un punto di vista che non aveva paura di esprimere come membro della Justice League.

Siamo onesti: l’idea di un uomo bianco e ricco che combatte il crimine senza superpoteri non è certo una novità nella narrativa sui supereroi. Il pubblico si aspetta questa storia da una dozzina di adattamenti di Batman. Anche se ci si aspetta che Batman abbia un qualche ruolo nel DCU di Gunn e Safran, è lecito pensare che non sarà così importante come nell’universo standalone di The Batman di Matt Reeves. Al contrario, questo ruolo nel più ampio DCU potrebbe essere facilmente ricoperto da Freccia Verde, in un contesto più scanzonato e socialmente consapevole. In un certo senso, il punto di vista di Oliver nel DCU non potrebbe che essere più rilevante che mai, con molteplici blockbuster che riguardano persone ricche che hanno la loro rivincita e con Elon Musk che continua a fare faville praticamente in ogni azienda che possiede. L’unica differenza è che Oliver potrebbe, ipoteticamente, partecipare allo scherzo.

Come potrebbe apparire Freccia Verde nell’Universo DC?

Anche se non si sa se Freccia Verde potrebbe finire nei primi piani di Gunn e Safran per il DCU, di certo non è fuori dal regno delle possibilità. Gunn ha ammesso apertamente che Freccia Verde era il suo personaggio preferito da bambino, e una battuta memorabile nel finale della prima stagione di Peacemaker ha stabilito che esiste già in qualche modo (e potrebbe o meno essere un Brony). In futuro, è lecito supporre che il DCU includerà sia personaggi di serie A come Superman e Wonder Woman, sia personaggi precedentemente oscuri come Peacemaker e Bloodsport – ma il franchise ha anche bisogno di personaggi di serie B amabili e complessi come Freccia Verde, per far sì che l’universo sia ancora più ricco come nei fumetti.

E onestamente, non mancano i luoghi in cui Freccia Verde potrebbe ipoteticamente apparire nel DCU: un progetto solista, un adattamento di “Hard Travelin’ Heroes” o qualcosa di completamente diverso. Prima che Gunn e Safran prendessero in mano la situazione, si vociferava che Oliver avrebbe potuto fare un’apparizione nel film su Black Canary diretto da Jurnee Smollett, cosa che potrebbe ancora accadere se il progetto, ancora in fase di sviluppo, sopravvivesse nel nuovo DCU. E naturalmente, la lunga permanenza di Freccia Verde come membro della Justice League nei fumetti potrebbe facilmente portarlo a comparire in una nuova iterazione live-action della squadra, una volta che i DC Studios saranno in grado di superare l’iterazione di Zack Snyder. In ogni caso, Oliver Queen potrebbe – e onestamente dovrebbe – far parte di qualsiasi cosa l’Universo DC abbia in serbo per il futuro.

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