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Ant-Man and the Wasp Quantumania: rilasciato un nuovo sguardo su Kang

La star di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, Jonathan Majors, ha un aspetto molto diverso nei panni di Kang il Conquistatore nella nuova immagine rilasciata dal film. Total Film ha mostrato il cattivo della Fase 5 nel suo ultimo numero. L’immagine mostra un Kang imbronciato che contempla quella che i fan ritengono essere l’interpretazione del MCU della sua famosa Sedia del Tempo. Come i trailer hanno reso evidente, la variante malvagia ha bisogno che Ant-Man rubi qualcosa per lui. E se riuscisse a mettere le mani su qualsiasi cosa, potrebbe essere catastrofico per l’intero multiverso. Majors ha parlato anche dell’intelletto di Kang, che diventa fondamentale per la storia di Quantumania. Leggete voi stessi qui sotto e guardate l’immagine!

“Voglio dire, è iper-intelligente, è uno dei suoi superpoteri”, ha detto la star. “Le sue funzioni cerebrali sono superiori a quelle dei ragazzi intelligenti. È a quel livello. E la gravitas è una necessità. È Kang contro il mondo, no? Almeno questo è il suo punto di vista. Non c’è frivolezza. Kang stesso è molto parsimonioso. Capisce l’energia, capisce il tempo, capisce ciò che è necessario per sopravvivere.

Majors ha aggiunto: “Non sopporta gli sciocchi. Il che è interessante perché, non per dire qualcosa di peggiorativo su Ant-Man, ma Ant-Man è un burlone. È un tipo divertente. E ora Scott Lang si scontra con Kang il Conquistatore, che non scherza. Ha un senso dell’umorismo. E lo scoprirete. Ma non scherza”.

Quantumania costruisce Kang per dare il via alla Fase 5


Questa non è la prima volta che il nuovo cattivo del MCU ha messo in risalto l’intelligenza del suo personaggio. Durante un colloquio con Deadline, Majors ha spiegato di essersi preparato per il ruolo concentrandosi sul lato intellettuale degli eroi del MCU. Nella sua descrizione è emersa una figura importante che potrebbe interessare i fan. Per saperne di più, ecco le parole dello stesso attore di Conqueror.

“Le ispirazioni per Kang? È un conquistatore. Dovreste guardare Alessandro Magno. Guardate Gengis Khan, Giulio Cesare parte da lì”, ha spiegato Majors. “Fa parte di un universo già consolidato. Queste sono le ispirazioni e poi i contrappunti, che è anche importante nella creazione di un personaggio per capire come contrastare le persone. ‘Tu sei intelligente, ma guarda quanto sono intelligente io’. Così si può guardare all’Iron Man di Robert Downey Jr e dire che se quello è il supereroe dei supereroi, eccetera, io devo essere il supercattivo dei supercattivi. Come posso contrastarlo nello Zeitgeist? Potrei scriverci un libro, a questo punto, ma chiudo qui”.

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