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Ant-Man and the Wasp: Quantumania rivela nuovi sguardi su Kang e M.O.D.O.K.

È quasi tempo di una nuova dinastia in Ant-Man and the Wasp: Quantumania. Dando il via alla Fase 5 del Marvel Cinematic Universe, il trequel di Ant-Man introduce due nuovi personaggi nella Saga del Multiverso: il signore del tempo Kang il Conquistatore (Jonathan Majors) e M.O.D.O.K. (Corey Stoll), l’Organismo Mentale Progettato Solo Per Uccidere.

All’interno del Regno Quantico il pubblico incontrerà il Kang conquistatore del tempo di Majors, una variante multiversale di Colui che Resta (Majors), sovrano dell’Autorità per le Variazioni Temporali vista nella serie Loki della Marvel. “Mi vendicherò di coloro che mi hanno bandito e li brucerò dal tempo”, giura Kang in una nuova featurette, che potete vedere qui sotto prima che Quantumania arrivi nelle sale il 17 febbraio.

Kang il Conquistatore è il nuovo cattivo iconico del MCU”, afferma il produttore Kevin Feige a proposito del signore del tempo, che minaccerà i più potenti eroi della Terra in Avengers: La dinastia Kang e Avengers: Secret Wars. Per il regista Peyton Reed, “sapevamo di voler andare in posti dove non eravamo mai stati, e mettere Ant-Man contro un grande cattivo ci sembrava perfetto”.

“Il pubblico ha visto una versione di questo personaggio nella serie Loki“, osserva Paul Rudd, che riprende il ruolo dell’ex detenuto Scott Lang per la prima volta dopo Avengers: Endgame. Proprio a Loki il dio della malizia (Tom Hiddleston) e la sua variante Sylvie (Sophia Di Martino) hanno incontrato Colui che Resta, che ha minacciosamente avvertito dell’inevitabile dominio di Kang nel tempo. “Nel nostro film è molto diverso”.

“Kang è un’infinità di personaggi diversi, e ci vuole un attore che sia in grado di farlo”, dice Feige. “E questo è Jonathan Majors“. E Michelle Pfeiffer, che riprende il suo ruolo di Janet van Dyne, alias la Wasp originale, aggiunge: “Questo è davvero un lato di lui che non abbiamo mai visto. È il suo lato più cattivo”.

Ma il nuovo grande cattivo del MCU non è cattivo da solo. A lui si unisce il testone M.O.D.O.K., in cerca di vendetta: era formalmente conosciuto come Darren Cross, alias Yellowjacket, prima di essere rimpicciolito a dimensioni sub-atomiche e apparentemente ucciso in Ant-Man del 2015.

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