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Tokyo Aliens – Recensione

Akira Gunji è un timido e goffo studente delle superiori che sogna di seguire le orme del padre, stimato poliziotto venuto a mancare quando era piccolo. Un giorno, sul treno per tornare a casa, si ritrova coinvolto in uno scontro fra un alieno dalle sembianze di un’anziana donna e Sho Tenkubashi, l’affascinante compagno di classe di Akira nonché… agente di polizia! Per quale motivo la polizia dà la caccia agli alieni? Quali verità nascondono? È possibile una convivenza pacifica con gli umani? Si alza il sipario sull’entusiasmante e accattivante serie di NAOE, Tokyo Aliens, dove fantascientifico e azione si mescolano insieme nella nuova serie rivelazione edita in Italia da Star Comics.

TOKYO ALIENS n. 1

Categorie: Manga

Sottocategorie: Shonen

Serie: TOKYO ALIENS

Data di pubblicazione: 25/01/2023

Formato: 12.8×18 , colori , b/n

Pagine: 192

Brossurato con Sovracoperta

Prezzo: € 6.50

La Trama

Tokyo Aliens segue lo studente del primo anno di liceo Akira Gunji, che ama i manga e sogna di seguire le orme del defunto padre e diventare un agente di polizia, nonostante i suoi voti insufficienti. Un giorno, tornando a casa da scuola, si trova coinvolto in una battaglia tra un alieno e Sho Tenkubashi, membro di una divisione segreta della polizia che si occupa di alieni.

L’aliena chiamata Tomiko Fujiwara riesce a sfuggire a Sho prima di essere catturata e porta a casa Akira, avendo scambiato anche lui per un alieno. Si scopre che Tomiko è ricercata perché si trova ancora sulla Terra nonostante il visto sia scaduto, ma con il marito umano a un passo dalla morte, non vuole lasciarlo.

Avendo perso il padre, Akira simpatizza con Tomiko e decide di affrontare Sho quando la ritrova a casa. Ma ora che è coinvolto nel mondo degli alieni e delle organizzazioni segrete, la vita di Akira non può tornare come prima e, anzi, la cosa migliore da fare per lui potrebbe essere quella di unirsi alla squadra…

Considerazioni

La serie è dinamica e molto divertente, con una forte vena comica, senza però mai spezzare i momenti importanti e stemperando quelli con più alta tensione. L’inizio di Tokyo Aliens è relativamente ben congegnato rispetto ad altre serie del genere. Grazie al fatto che il padre di Akira è stato un poliziotto, egli ha già una conoscenza approfondita del lavoro che Sho e i suoi compagni di squadra, che conosceremo più avanti, svolgono. Inoltre, essendosi preparato a svolgere lo stesso lavoro in futuro, Akira possiede già molte delle competenze necessarie per unirsi alla squadra.

Non solo i personaggi e le premesse sono relativamente ben studiati, ma l’ambientazione di Tokyo si adatta perfettamente alla prospettiva fantascientifica che l’autore si prefigge. In una città così affollata, non è sorprendente che qualcosa di extraterrestre possa accadere nei bassifondi più oscuri. Né che ci sia una forza di polizia speciale incaricata di affrontare i problemi che potrebbero sorgere. Funziona bene come qualcosa a cui possiamo fare riferimento nella vita di tutti i giorni, ma ha ancora il margine di manovra necessario per sfociare nel fantastico.

I disegni del mangaka sono dettagliati e piacevoli. E’ bello che i disegni dei personaggi di Sho e Akira siano in netto contrasto, con Sho che ha i capelli neri e Akira che li ha bianchi, forse a simboleggiare la loro natura rispettivamente scostante e premurosa. Aiuta il fatto che Akira non sembri del tutto umano, il che si ricollega al fatto che i personaggi continuano a scambiarlo per un alieno. Sia Sho che Akira sono modelli piuttosto tipici di questo genere, ma nonostante ciò si dimostrano entrambi simpatici in questo primo volume. È difficile non fare il tifo per Akira personaggio così serio e un po’ imbranato, cosa che l’autore fa un ottimo lavoro per trasmettere con le illustrazioni. Naoe realizza delle ottime tavole con uno stile pulito ma deciso, che riesce ad esaltare e distinguere i vari momenti cosi come il design dei personaggi.

L’unico problema di questo volume è che è stato dedicato così tanto tempo all’ambientazione di Akira e Sho che non è chiaro quale sarà il futuro della serie. Ci saranno molte scene d’azione? Si concentrerà maggiormente sui misteri e sulle indagini? È davvero difficile dirlo, visto che abbiamo visto un po’ di tutto, ma se vi piace il genere e i personaggi, è improbabile che questo vi scoraggi. Nel complesso, se siete fan del genere shonen, Tokyo Aliens è altamente raccomandato. Anche se non è chiaro quale sia il futuro della storia e non c’è nulla che non si sia già visto, la storia ha una solida base su cui lavorare e credo che il tempo speso per creare i personaggi e l’ambientazione darà i suoi frutti in futuro.

Nel complesso, se siete fan del genere shonen, Tokyo Aliens è altamente raccomandato. Anche se non è chiaro quale sia il futuro della storia e non c'è nulla che non si sia già visto, la storia ha una solida base su cui lavorare e credo che il tempo speso per creare i personaggi e l'ambientazione darà i suoi frutti in futuro.

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