Ant-Man 3: nuova teoria vede Scott Lang tornare in una nuova linea temporale alla fine del film

Ant-Man and the Wasp: Quantumania è ora nelle sale e i fan della Marvel hanno avuto il tempo di assorbire tutti gli indizi e le allusioni più sottili su questo inizio cruciale della Fase 5. Uno dei più grandi dibattiti in corso su Ant-Man 3 è quello che il finale del film stava veramente cercando di trasmettere. Ora, una teoria popolare sta emergendo dal fandom del Marvel Cinmeatic Universe. Quest’ultima riformula completamente ciò che è accaduto alla fine di Quantumania e che tipo di pericolo ci sarà in Avengers: Kang dinasty e Avengers: Secret Wars.

Una nuova linea temporale nel finale di Ant-Man and the Wasp: Quantumania?

La teoria popolare che sta crescendo tra i fan del MCU è che le sezioni di inizio e fine di Ant-Man and the Wasp: Quantumania nascondano qualcosa. Le parti in cui vediamo Scott Lang impegnato in un montaggio in stile sitcom su quanto sia bella la sua vita sembrano essere in realtà un accenno molto più serio a ciò che le scene post-credits di Ant-Man 3 cercano di trasmettere. Vogliono suggerirci che un potere malvagio molto più pericoloso di Thanos è all’opera nel Marvel Cinematic Multiverse.

Questa minaccia è il Consiglio dei Kang, un collettivo di varianti di Kang che si è riunito al di fuori dello spazio/tempo. Ciò accade in seguito alla morte di Colui che Rimane, culminata nella prima stagione di Loki, e alla rottura della sua Sacra Linea Temporale. Colui che Rimane era il guardiano che si assicurava che Kang il Conquistatore e le sue varianti fossero bloccati fuori dalla Sacra Linea Temporale, impedendo così di distruggere il multiverso. Nella scena mid-credits di Quantumania, viene chiarito che i leader del Consiglio dei Kang (Immortus, Rama-Tut, il Centurione) hanno la capacità di manipolare intere linee temporali. Questo dà loro un punto di vista divino sulle realtà che gli eroi del MCU non possono ancora comprendere, anche se stanno iniziando a prendere coscienza del multiverso.

Un inganno per Scott Lang

Il finale di Ant-Man and the Wasp: Quantumania è stato teorizzato come un esempio del vero potere del Consiglio dei Kang. Essi infatti hanno la capacità di rimodellare, eliminare o creare nuove linee temporali a loro piacimento. La teoria è che il mondo in cui Scott Lang (Paul Rudd) torna alla fine del film NON è la realtà che si è lasciato alle spalle. Si tratta invece di una linea temporale che è stata plasmata per lui dal Consiglio dei Kang per mantenerlo compiacente e per evitare di scavare più a fondo su Kang, sulle ragioni della sua missione genocida e sul multiverso stesso.

Questa falsa realtà è presumibilmente rivelata dal fatto che tutti coloro che Scott incrocia per strada alla fine del film lo notano in modo inquietante (molti indossano colori a tema Kang). Il mondo riconosce la grandezza di Scott/Ant-Man più che mai, nonostante il suo eroismo all’interno del Regno Quantico sia totalmente sconosciuto al mondo esterno. I fan pensano che i profondi momenti di ansia di Scott nel montaggio finale siano in realtà la sua mente che urla che il mondo in cui si trova è sbagliato e che sente la mano invisibile di Kang sulla sua spalla.

Avete visto Ant-Man and the Wasp: Quantumania? Cosa ne pensate di questa nuova teoria? Diteci la vostra con un commento!

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