Nightmare Country: Le Terre del Sogno – Recensione

Ci sono personaggi che riescono a risaltare anche con solo pochissime pagine a disposizione e, dopo la loro prima apparizione, riescono a ottenere delle serie a loro dedicate. Questo è il caso del Corinzio, l’incubo creato da Sogno degli Eterni in Sandman con lo scopo di mostrare la natura più oscura delle pulsioni umane. Finalmente anche lui diventa protagonista della propria storia in Nightmare Country: Le Terre del Sogno, la nuova serie del Sandman Universe scritta da James Tynion IV e disegnata da Lisandro Estherren.

Il ritorno dell’incubo

La giovane pittrice Flynn è tormentata dalla visione dell’Uomo che ride, una figura astrale che lei vede durante le ore di veglia. L’unica maniera che ha per metabolizzare questa visione, per la quale tutti la credono pazza, è rifugiarsi nell’arte e in un soggetto specifico: un volto avente tre bocche, due delle quali al posto degli occhi.

I suoi quadri spaventano i suoi coetanei, ma attraggono l’attenzione del Corinzio, uno dei pochi incubi che Daniel, l’attuale Sogno, permette di camminare nel mondo della veglia. L’incubo è incuriosito dalla storia della ragazza, specialmente perché lui non l’ha mai visitata nei suoi incubi. Flynn comincia a parlare con il Corinzio, ma vengono interrotti da Lucien, il bibliotecario delle Terre del Sogno. Tornati nel regno onirico, il Corinzio e Lucien cercano nuove informazioni su questo Uomo che ride e riescono a scoprire che altri che lo vedevano sono morti in maniera orribile nelle ultime settimane. Ha inizio così una strana caccia, dove tutti desiderano raggiungere un unico obiettivo: Madison Flynn.

L’incontro tra Flynn e il Corinzio.

Maestri dell’orrore

James Tynion IV (Something is killing the children, The Department of Truth) è uno degli autori più prolifici e costanti del mondo del fumetto. Vincitore di diversi Eisner Awards ha riportato in auge, insieme a Jeff Lemire, il genere horror nel fumetto mainstream. Si approccia al mondo creato da Neil Gaiman con estremo rispetto, creando una storia sicuramente diversa e aggiungendo figure nuove all’interno del mondo di Sandman.

Il disegnatore argentino Lisandro Estherren (Redneck, Strani cieli sopra Berlino Est) dimostra ancora una volta il suo talento e quanto si senta a suo agio nel disegnare temi orrorifici. Il suo tratto enfatizza volti e espressioni dei personaggi riuscendo a portare nuovi livelli di angoscia nel lettore. Se volete saperne di più sull’artista argentino, vi consigliamo di recuperare la nostra intervista qui.

Nel volume, sono presenti anche alcuni disegnatori ospiti chiamati a imprimere il loro tratto nel passato del Corinzio.

Lucien e il Corinzio alla ricerca di indizi.

Nuove visioni

Nightmare Country: Le Terre del Sogno ci mostra nuove possibilità del mondo di Sandman Universe con un titolo completamente diverso. Il fatto che Flynn non riesca a sognare, ma riesca a vedere gli incubi nel mondo della veglia è un punto fondamentale. Una metafora di quello che le generazioni più giovani stanno vivendo in questo periodo storico, incapaci di sognare e di vedere un futuro migliore, loro vedono però gli incubi che popolano il mondo della realtà.

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Nightmare Country: Le Terre del Sogno è l’ennesima gemma dell’orrore creata da James Tynion IV. Il poliedrico autore riesce a prendere una delle creature più amate e impressionanti della mitologia di Sandman rendendolo fresco e nuovo, gli dona un nuovo scopo che incuriosisce il lettore, o lo spettatore, che ha imparato a conoscere il Corinzio dall’opera di Gaiman. I disegni di Lisandro Estherren portano alla vita l’incubo e angosciano il lettore con grande maestria. Un’opera accessibile a tutti, che gli appassionati del mondo di Sandman non devono assolutamente lasciarsi scappare.

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