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Grendel: Hunter Rose – Guida alla lettura 1

È il 1982 quando l’allora esordiente Matt Wagner crea Grendel, un anti-eroe mascherato che ancora oggi continua a vivere attraverso diverse miniserie. Tra le saghe più importanti del fumetto creator-owned americano, Wagner ha saputo reinventare di continuo la storia del personaggio per quaranta anni in maniera imprevedibile e originale. Il nome di Grendel non rappresenta infatti un solo alter-ego, ma sono molti coloro che hanno indossato la maschera nel corso del tempo.

Di recente, Panini Comics ha iniziato a presentare la migliore edizione attualmente sul mercato per recuperare tutte le storie dedicate a Grendel fino alla mini del 2007. La versione in omnibus, infatti, si compone di sei volumi dal sommario piuttosto atipico per chi si approccia per la prima volta alla saga. Ogni numero contiene tutte le storie dedicate a uno specifico personaggio, uscite anche a distanza di anni. Sembra quindi giusto iniziare con il Grendel originale, Hunter Rose.

Grendel Omnibus 1: Hunter Rose

GRENDEL OMNIBUS 1: HUNTER ROSE

IL DIAVOLO NELLE AZIONI

Il volume uscito qualche mese fa parte da dove tutto ha avuto inizio, dalla storia Il Diavolo nelle Azioni, uscita in originale tra il 1984 e il 1986. Con uno stile incredibile e davvero originale, Matt Wagner racconta la vita di Hunter Rose, un giovane dalle grandi doti intellettuali e atletiche e autore acclamato, ma anche un criminale inafferrabile. Tra i palazzi di New York agisce questo personaggio dalla doppia vita e dal carattere imprevedibile. Un buon padre adottivo per la piccola Stacy Palumbo di giorno e un elegante assassino di notte. La sua nemesi per eccellenza è Argent, un lupo mannaro dai metodi spietati ma dalla parte del bene.

La storia di Hunter Rose viene ripercorsa nei suoi momenti salienti attraverso le parole dei diari dello stesso personaggio, recuperati da una ragazza a lui legata per un motivo preciso. Non ci sono dialoghi, ma ogni tavola presenta diversi riquadri di testo inseriti in composizioni di disegno uniche e che vi lasceranno a bocca aperta. Lo stile di Wagner è subito riconoscibile e giocando con il bianco, il nero e il rosso, l’autore dà vita a una storia coinvolgente e appassionante.

Bastano 40 pagine per raccontare un personaggio sfaccettato e difficile da inquadrare. Il perfetto anti-eroe, che potrebbe sembrare uno dei buoni ma con tanti lati oscuri. Anche gli altri comprimari che gli gravitano intorno, dalla piccola Stacy, al suo alleato Larry Stohler, fino al nemico Argent, sono tutti ben caratterizzati, pur lasciando i lettori con la voglia di veder approfondita la loro storia.

In Il Diavolo nelle Azioni, la storia di Hunter Rose trova già la sua perfetta conclusione, ma nel corso degli anni Matt Wagner è tornato più volte a raccontare le sue gesta, per rinarrare alcuni momenti cruciali o introdurre nuovi elementi.

NERO, BIANCO E ROSSO + ROSSO, BIANCO E NERO

Il successo fa sì che nel 1986 Grendel diventi protagonista di una serie regolare, scritta sempre da Wagner ma coadiuvato da diversi disegnatori. Stavolta non c’è Hunter Rose sotto la maschera ma altri personaggi che vogliono emulare le sue gesta (ne parleremo in un’altra occasione). Proprio per questo il primo omnibus salta queste storie portandoci direttamente al 1998, quando l’autore torna a raccontare le avventure del celebre scrittore e genio criminale nella miniserie Grendel: Nero, Bianco e Rosso. Quattro numeri che contengono 21 storie brevi, tutte scritte da Wagner ma illustrate ogni volta da un diverso disegnatore.

Tim Sale

Sono racconti spesso diversissimi tra loro, che indagano vari aspetti del personaggio, dagli omicidi più efferati all’affetto per la piccola Stacy. Unica regola (nel rispetto del titolo della miniserie): usare solo il bianco, il nero e il rosso. Di volta in volta i disegni si adattano perfettamente alla trama, più action o poetica e intimista, assumendo a volte solo il ruolo di sfondo come nella storia originale. Solo per citarne alcuni, abbiamo Tim Sale, David Mack, John Paul Leon, Mike Allred.

Ma Matt Wagner non ha finito di raccontare le avventure del suo personaggio. Nel 2002 ripropone la stessa operazione con una seconda miniserie, Grendel: Rosso, Bianco e Nero, 23 storie impostate in maniera simile che continuano a scavare nella vita di Hunter Rose e dei suoi comprimari. Ai disegni continuano ad alternarsi grandi maestri del fumetto contemporaneo come Jill Thompson, Phil Noto o Stan Sakai. Le storie riescono a risultare ancora fresche, a tratti cupe e inquietanti, altre volte più poetiche e drammatiche.

ECCO IL DIAVOLO

Infine, il volume si conclude con l’ultima (e la più lunga) storia dedicata a Hunter Rose. Ecco il Diavolo è uscita nel 2007 come miniserie di nove numeri e racconta un periodo perduto della vita dell’anti-eroe mascherato. Pagine strappate dai diari privati del personaggio che ci narrano di quando Grendel era a capo della criminalità organizzata di New York. Il potere lo porta a confrontarsi con i numerosi rivali che vogliono la sua testa, ma che riesce ad affrontare sempre senza problemi. Percepisce però una presenza che lo osserva e lo segue ma che non riesce a comprendere e che diventerà per lui come un’ossessione. Nel mentre, un poliziotto sta investigando sulla vera identità di Grendel e sembra sempre più vicino alla verità.

Una storia di quasi 200 pagine ben sviluppata e ricca di colpi di scena, nella quale Matt Wagner torna a disegnare le avventure di Hunter con uno stile molto diverso dalla precedente, forse meno particolare ma unico e perfetto per la sua creatura. Inoltre, Ecco il Diavolo mette il personaggio di fronte alla sua eredità e al significato che ha assunto o assumerà Grendel nel corso del tempo. Il tutto in una sequenza onirica incredibile che fa intravedere diverse iterazioni del personaggio, che vedremo negli altri omnibus o inedite. La perfetta conclusione per le avventure di Hunter Rose!

Ma volendo fare un passo indietro, questa versione è protagonista di altre due miniserie nel 1993 e 1996 (anche se nella seconda indirettamente). Due storie che mettono Grendel di fronte a un grande eroe della DC Comics…

BATMAN GRENDEL

Ambientate entrambe fuori dalla continuity dei personaggi, le due miniserie Batman/Grendel e Batman/Grendel II sono scritte e disegnate interamente da Matt Wagner e pubblicate da DC e Dark Horse.

Nel primo caso, Grendel viene a conoscenza dell’esistenza di Batman e decide di spostarsi a Gotham per sfidare il protettore della città. Le vite di Bruce Wayne e Hunter Rose si incrociano più volte senza che nessuno dei due sappia dell’identità segreta dell’altro e prende il via un intreccio narrativo che coinvolgerà anche due ragazze. Wagner è abilissimo a scindere sempre la narrazione in più linee parallele che mostrano i pensieri e le azioni di questi quattro personaggi, destinati più volte a incontrarsi e, talvolta, a scontrarsi. Il tutto è reso evidente anche dal punto di vista grafico con balloon diversi per presentare il pensiero di ognuno di loro.

La prima miniserie è una storia forse un po’ verbosa, che inizia lenta ma che dopo qualche pagina prende il via e trascina i lettori nella sfida tra due grandi geni. Al contrario, la seconda punta molto di più sull’azione e sulla fantascienza.

Un museo di Gotham sta organizzando una mostra dedicata ai più grandi criminali della città e tra i cimeli sono presenti anche le ossa di Hunter Rose, il Grendel originale. Il reperto attira un’altra versione del personaggio, Grendel-Prime, dal 26° secolo. Disposto a uccidere chiunque gli si pari davanti per entrare in contatto con l’anima del suo predecessore, starà a Batman cercare di fermarlo e di rispedirlo nel suo tempo.

Stavolta lo stile narrativo è molto più canonico ma Matt Wagner mantiene la sua cifra stilistica raccontando comunque una storia avvincente e divertente. Batman e Grendel sono due personaggi oscuri, simili per molti aspetti ma completamente diversi per l’ideologia e il modo di agire. Elementi che emergono perfettamente dalle due storie di Wagner.

CONCLUSIONE (PER ORA)

Grendel è un personaggio unico nel panorama fumettistico statunitense, anche e soprattutto grazie al lavoro svolto da Matt Wagner nel corso degli anni. Se volete iniziare a leggere le sue avventure il mio consiglio è di partire senza dubbio da questi volumi dedicati a Hunter Rose. L’omnibus lo trovate al prezzo di 60€, una cifra alta ma piuttosto in linea con le 600 pagine che compongono il volume. E se siete fan di Batman apprezzerete sicuramente le due miniserie team-up.

Il mese prossimo dovrebbe arrivare il secondo omnibus sottotitolato Legacy e che inizierà a raccontare le avventure degli eredi del Grendel originale. Sono molto curioso di leggerlo e di seguire l’evoluzione del personaggio.

Nel frattempo, che ne direste di viaggiare nello spazio verso un futuro lontano?

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