Alcuni dei franchise più famosi della cultura pop si sono specializzati in occasionali camei di celebrità. Ad esempio, in The Walking Dead della AMC sono apparsi personaggi del calibro dell’ex All-Star della NFL Hines Ward e di Charlie Adlard, l’artista dietro la serie di fumetti su cui si basa il thriller post-apocalittico. The Last of Us della HBO ha seguito le sue orme, scegliendo alcuni attori famosi come “Clickers” infettati dai funghi.
Un fan attento ha notato un Clicker apparentemente somigliante a Jason Ritter in una clip dietro le quinte della serie. Ritter, figlio del defunto comico John Ritter, è sposato con la star di The Last of Us Melanie Lynskey. A quanto pare, quel Clicker è proprio Ritter, come ha confermato l’attore sul suo account Twitter.
La seconda stagione di The Last of Us seguirà il videogioco?
Sebbene la prima stagione dello show abbia seguito abbastanza fedelmente il materiale di partenza del videogioco, ogni tanto ci sono state delle libertà narrative. Per quanto riguarda la seconda stagione dello show, lo showrunner Craig Mazin afferma che si discosterà ulteriormente da The Last of Us Part II.
“Sarà diversa. Proprio come questa stagione è stata diversa. A volte sarà radicalmente diversa e a volte sarà a malapena diversa. Ma sarà diversa e sarà una cosa a sé stante”, ha detto Mazin della Stagione 2 all’inizio di questo mese. “Non sarà esattamente come il gioco. Sarà lo show che io e Neil vogliamo realizzare”.
La serie è già stata rinnovata per una seconda stagione, che dovrebbe essere girata nel corso dell’anno. In un’intervista separata, Mazin ha rivelato che non crede che la serie durerà più di tre stagioni, dato che non vogliono allontanarsi troppo dai videogiochi su cui la serie è basata.
Per ulteriori contenuti su Last of Us, visitate ComicBook e il nuovo podcast di Entertainment Tonight: The Last of Pods. Il podcast includerà analisi di ogni episodio, interviste con ospiti speciali della serie e altro ancora. La prima stagione di The Last of Us è ora in streaming integrale su HBO Max. The Last of Pods è disponibile ovunque sia possibile ascoltare i podcast.
