Dungeons & Dragons: La festa della Luna – Recensione

Il film Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri è stata una piacevole sorpresa per il pubblico e per gli appassionati del gioco di ruolo più famoso al mondo. Se la pellicola ha stuzzicato il vostro interesse, specialmente per quanto riguarda il passato dei personaggi, Panini Comics ha pubblicato il fumetto che fa per voi: Dungeons & Dragons: La festa della Luna.

Uno sguardo al passato

Edgin, Forge, Holga, Simon e Kira sono, come spesso è capitato loro, in affanno e in cerca di denaro facile da prendere. Un tentativo di furto fallito, e il conseguente battibecco, li porta in un villaggio dove si sta svolgendo la Festa della Luna, un avvenimento dedicato al ricordo dei propri cari. Alla taverna del villaggio, Edgin e il suo gruppo, scoprono come gli abitanti siano tassati da dei banditi in cambio di protezione. Fiutando il possibile colpo, Edgin promette di liberare il villaggio dal giogo dei banditi, ma non tutto andrà per il verso giusto per l’ex Arpista.La seconda storia riguarda Xenk il paladino che deve trovare un luogo sicuro per l’Elmo della disgiunzione. Il potente artefatto non può finire nelle mani di persone malvagie e deve essere messo al sicuro, ma nessun luogo pare sicuro se non uno: l’Underdark. Quel luogo oscuro, nascosto sottoterra, è pieno di pericoli che Xenk dovrà affrontare per riuscire a mettere al sicuro l’oggetto magico.

Due team

Jeremy Lambert è l’autore della prima storia del volume: La festa della Luna. Una storia che rispecchia perfettamente quella dinamica di gruppo che avevamo già visto nel film. Il racconto riguardo a Xenk è opera di Ellen Boener che riesce a trasporre credibilmente una piccola parte del trascorso del paladino.Eduardo Ferigato e Guillermo Sanna sono i due artisti chiamati a rappresentare le due storie. Entrambi mostrano la loro bravura, seppur con stili diversi, specialmente nelle scene d’azione.

Prequel necessari?

Entrambe le storie sono ambientate prima degli eventi del film, ma nessuna delle due è necessaria o aggiunge realmente qualcosa di nuovo a quanto già visto nel film. Il motivo è molto semplice: non portano a possibili sviluppi futuri, nonostante non si possa prevedere il futuro. Se vi è piaciuto il film, sicuramente apprezzerete anche questo fumetto, ma il nostro consiglio è quello di recuperare altre avventure fumettistiche ambientate nello stesso mondo.

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Dungeons & Dragons: La festa della Luna è un buon prequel, due storie che immergono nuovamente nel mondo già visto al cinema, ma che non riescono a colpire completamente il lettore.

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