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Harry Potter: i 10 migliori animali domestici

La serie di Harry Potter è diventata un fenomeno della cultura pop, grazie ai suoi numerosi e adorabili personaggi e all’intricato mondo magico. Tuttavia, anche gli animali domestici dei personaggi rubano la scena in molte occasioni. Queste creature, magiche e non, hanno colpito i fan per la loro fedeltà, il loro potere e il loro ruolo importante nella storia.

Nel Mondo Magico, streghe e maghi hanno compagni fedeli sotto forma di gatti, gufi e occasionalmente bestie pericolose che li aiutano a superare i momenti difficili. Che si tratti di un cane codardo con tanto amore da dare o di un drago sputafuoco più letale che delizioso, c’è un animale da compagnia per tutti i maghi.

Thor

Thor era un enorme ma gentile mastino napoletano che viveva nella capanna di Hagrid e lo accompagnava spesso nelle gite nella Foresta Proibita e nei dintorni di Hogwarts. Era facilmente il più inoffensivo dei pericolosi animali magici di Hagrid e anche un po’ codardo.

Thor era sempre felice di vedere Harry, Ron e Hermione ogni volta che andavano a trovare Hagrid, saltandogli subito addosso e dando loro tanto affetto. Anche se non ha avuto un ruolo cruciale, Thor era comunque presente durante diverse schermaglie, tra cui l’assalto alla capanna di Hagrid nell’Ordine della Fenice e la Battaglia di Hogwarts.

Arnold

Quando Ginny visitò per la prima volta il negozio Weasley’s Wizard Wheezes, rimase immediatamente affascinata dalle puffole pigmee viola, piccoli animaletti che assomigliavano a piccole palle di pelo, che i suoi fratelli avevano in vendita. Dopo aver convinto la madre a comprargliene uno, chiamò il suo nuovo animale Arnold e lo portò con sé a Hogwarts.

Arnold ha accompagnato Ginny durante il suo anno scolastico più difficile e più felice, mentre affrontava i compiti, la relazione con Harry e l’ascesa al potere di Voldemort. Quando non giocava con la sua padrona, Arnold stava appollaiato sulla sua spalla o si nascondeva da Grattastinchi, che era particolarmente affascinato dalla piccola creatura.

Leotordo

Il Prigioniero di Azkaban rivelò che Crosta era in realtà Peter Minus, così Sirius regalò a Ron un piccolo gufo che Ginny in seguito chiamò Leotordo, o “Maiale”. Inizialmente Ron era entusiasta di avere il suo animale domestico, ma quando passò più tempo con lui, si rese conto che il gufo era più rumoroso e fastidioso di quanto si aspettasse.

La personalità iperattiva di Leotordo sembrava infastidire anche altri suoi simili, come Edvige, così Ron lo tenne in camera sua per la maggior parte dell’anno, finché il Trio d’Oro non partì per la caccia agli Horcrux.

Norberto

Ne La pietra filosofale, uno sconosciuto regalò a Hagrid un uovo di drago, che egli tenne in casa nella speranza di realizzare il sogno di tutta la sua vita di allevare un drago. Quando l’uovo si schiuse, ne uscì un cucciolo di drago che Hagrid battezzò amorevolmente Norberto.

Harry e Ron riuscirono a convincere Hagrid a mandare Norberto a vivere in un santuario dei draghi rumeno dove lavorava il fratello di Ron, Charlie. Sei anni dopo, Hagrid chiese a Charlie della creatura durante una riunione alla Tana. Con grande sorpresa di Hagrid, Charlie rivelò che “Norberto” era in realtà una femmina di nome Norberta.

Fierobecco

Fierobecco era un magnifico ippogrifo grigio tempesta che viveva nel parco di Hogwarts con il suo branco. Essendo una creatura orgogliosa, Fierobecco si aspettava che gli umani si inchinassero in segno di rispetto prima di avvicinarsi. Quando Draco Malfoy si è preso gioco di Fierobecco ne Il prigioniero di Azkaban, l’ippogrifo ha fatto quello che tutti i fan volevano e lo ha preso a calci.

Dopo l’incidente, il Ministero della Magia condannò a morte Fierobecco, ma Harry e Hermione riuscirono a salvarlo con l’aiuto del Giratempo e lui fuggì con Sirius. Sirius lo tenne come animale domestico per circa due anni, fino alla sua morte. Da quel momento in poi, Harry divenne il proprietario di Fierobecco e lo riportò a Hogwarts con il nome di Witherwings.

Aragog

Quando Hagrid era uno studente di Hogwarts, allevò segretamente un’Acromantula di nome Aragog. Prima della serie di Harry Potter, Tom Riddle incastrò Aragog come mostro di Serpeverde e suggerì che Hagrid era l’erede di Serpeverde. Per salvare Aragog, Hagrid lo portò nelle zone più profonde della Foresta Proibita, dove il ragno gigante avrebbe potuto vivere in pace con gli altri della sua specie.

Aragog era incredibilmente intelligente, capace di parlare in modo umano e temeva moltissimo il suo nemico naturale, i Basilischi. Pur nutrendosi di carne umana, Aragog amava e rispettava Hagrid e aveva ordinato ai suoi numerosi figli di fare lo stesso.

Grattastinchi

Nel Prigioniero di Azkaban, Hermione entra nel negozio di animali di Diagon Alley in cerca di un gufo, ma esce con un grosso gatto arancione. Il gatto rossiccio aveva il muso schiacciato e presumibilmente era un mezzo Kneazle, grazie al suo aspetto leonino, all’intelligenza superiore alla media e all’innata capacità di identificare gli individui inaffidabili.

Grattastinchi trascorse la maggior parte del terzo anno del Trio d’Oro aiutando Sirius a catturare e uccidere Peter Minus, che nella sua forma di Animagus si era travestito da Crosta, il ratto domestico dei Weasley. Grattastinchi sopravvisse alla Seconda Guerra dei maghi e visse in “età matura” al fianco di Hermione.

Nagini

Un tempo Nagini era una donna in grado di trasformarsi in un serpente a piacimento. Tuttavia, Nagini entrò in qualche modo in possesso di Voldemort. Egli la trasformò in un serpente in modo permanente e lei divenne una delle sue più forti armi per uccidere.

Voldemort apprezzava l’incredibile potere di Nagini e la teneva sempre vicina. Usò il suo veleno per rimanere in vita prima della sua rinascita e in seguito le fece attaccare molti dei suoi nemici, come il signor Weasley, Harry e Piton. Alla fine Neville la uccise durante la Battaglia di Hogwarts. Anche se Voldemort la usò per il male, fu uno degli animali domestici più fedeli e potenti di Harry Potter.

Fanny

I fan possono facilmente riconoscere Fanny per il suo piumaggio rosso e oro. La fenice era il nobile e devoto animale domestico di Silente. Aveva un legame profondo con il vecchio mago e, grazie alla sua immortalità, era al suo fianco da molti decenni. Qualche tempo prima dell’inizio di Harry Potter, Fanny donò due delle sue piume, che furono poi utilizzate come nucleo delle bacchette di Harry e Voldemort.

Fanny divenne un simbolo di speranza e forza, in quanto appariva spesso nei momenti di bisogno, come quando Harry era bloccato nella Camera dei Segreti.

Edvige

Per l’undicesimo compleanno di Harry, Hagrid gli comprò il suo primo regalo: una civetta delle nevi che Harry chiamò Edvige, come un personaggio storico di Storia della magia. Edvige era intelligente, bella e la compagna più fedele di Harry. Spesso portava le lettere di Harry avanti e indietro dalle case dei suoi amici.

In molti momenti di Harry Potter, Edvige era l’unico collegamento di Harry con il mondo dei maghi, soprattutto quando era rinchiuso nella sua stanza a casa dei Durley. Dopo sette anni al fianco di Harry, Edvige morì durante la Battaglia dei Sette Potter a causa di una maledizione assassina vagante di un Mangiamorte.

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