Destiny 2, Bungie vince causa contro un cheater

“Cheatare” è il termine gergale utilizzato per indicare azioni da parte di un giocatore, soprattutto in competitivo, che vanno a facilitare la partita. Mira automatica, modifiche alle statistiche e visione attraverso le pareti sono solo alcune delle facilitazioni che vengono sbloccate facendo uso di un software. Oggi vi raccontiamo, nello specifico, di ciò che è successo su Destiny 2.

Sì perché nel 2021 Bungie ha denunciato un venditore di software per il cheating. Tale venditore rumeno, di nome Mihai Claudiu-Florentin, si faceva pagare per elargire uno dei tanti programmi che vi abbiamo descritto nel paragrafo precedente. L’accusa della software house verteva sulla potenziale perdita di divertimento da parte degli usufruitori dei cheat e solo ora è arrivato l’esito della causa.

Il processo è stato ovviamente vinto dagli sviluppatori di Destiny 2, che hanno chiesto a Mihai Claudiu-Florentin ben 12 milioni di dollari di risarcimento. Una cifra folle per una persona, ma basti pensare che Bungie ha speso più di 2 milioni per finanziare la lotta contro il software di cheating.

E voi, cosa ne pensate? La lotta contro software del genere non è di certo finita ma credete che sia stato fatto un passo importante ora che Bungie ha vinto? Fatecelo sapere qui sotto nei commenti e non dimenticate di seguirci su Nerdpool.it per ulteriori aggiornamenti su questo e su molti altri argomenti nerd!

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