Star Wars Jedi: Survivor – La nostra recensione

Star Wars Jedi: Fallen Order ha dato il via ad un universo narrativo molto convincente che è riuscito a mettere d’accordo tutti. Il grande successo ha portato un seguito alle avventure di Cal Kestis in Star Wars Jedi: Survivor. Il compito di Respawn Entertainment era quindi di replicare il grande risultato ottenuto dal primo titolo ma invece è riuscita a fare molto di più!

Non si tratta di una vera e propria rivoluzione rispetto al primo titolo. In molti aspetti Star Wars Jedi: Survivor può sembrare molto simile a Fallen Order. Dopo i primi minuti però ci si accorge immediatamente che ci sono invece numerose migliorie per un’esperienza grande e molto più curata. Il gioco è stato rilasciato il 28 Aprile per PlayStation 5, Windows e Xbox Series X/S.

Star Wars Jedi Survivor Cal Kestis

La storia

Cal Kestis è diventato un Jedi popolare grazie alle vicende di Fallen Order. Il gioco inizia entrando subito nel vivo dell’azione, su Coruscant, dove un gruppo di mercenari ha catturato Cal per consegnarlo al senatore schiavista: Dato Sejan. Dopo una roccambolesca battaglia, nella quale viene affiancato dal fedele BD-1 e da numerosi compagni che combattono come lui le truppe imperiali, si ritrova ad effettuare un atterraggio di emergenza sul pianeta Koboh. Qui incontrerà delle vecchie conoscenze che correranno in suo aiuto.

Cal Kestis si presenta più maturo e coscienzioso, alla continua ricerca di un modo per sconfiggere l’impero. Questo suo obiettivo lo porterà a scoprire antichi misteri dell’Ordine Jedi. Durante la ricerca però risveglierà inaspettatamente un nuovo nemico proveniente dal passato.

I personaggi

All’interno di Star Wars Jedi: Survivor rivedremo numerosi personaggi di Fallen Order che ci hanno fatto appassionare e vedremo come si sono evoluti in questi 5 anni passati.

Ovviamente abbiamo Cal Kestis che ha passato questi anni in fuga in un continuo conflitto contro l’Impero. Diventato ora un valoroso guerriero Jedi, guida una banda di fuorilegge, organizzata da Saw Gerrera. Al suo fianco avremo BD-1 con il quale il loro legame, degli anni passati, è diventato più forte che mai.

Uno dei nuovi personaggi introdotti è quello di Bode Akuna. Si tratta di un pistolero che lavora in proprio e anchesso nemico dell’Impero. Il suo desiderio principale è quello di dare una vita migliore a sua figlia Kata.

Tra i personaggi storici rivedremo anche Greez Dritus che, dopo essere stato capitato della Mantis, si è ritirato sul pianeta Koboh aprendo il saloon di Pyloon.

Ritroveremo quindi la Mantis, che rispetto all’ultimo capitolo ha subito una trasformazione interna dovuta all’abbandono dell’ex capitano Greez. In questo capitolo, la nave spaziale ci accompagnerà in una nuova avventura facendoci esplorare tutti gli angoli della galassia.

Star Wars Jedi Survivor recensione

Il Gameplay

Il gameplay di Star Wars Jedi Survivor riprende molte cose presenti in Fallen Order. Gli stili di combattimento presenti nel capitolo precedente vengono affiancati da nuove modalità di combattimento dove, tra le altre cose, si possono unire attacchi a distanza con attacchi ravvicinati. Questi stili rendono l’esperienza di gioco molto personalizzabile in base alle preferenze personali.

Il mondo presenta ambientazioni impressionanti con mappe di grandissima dimensione. Basti pensare al pianeta Koboh, dove ci sembra di entrare in un vero e proprio mondo a parte, vista la vastità delle ambientazioni presenti. Per facilitare gli spostamenti e per rendere più fluido il gioco sono state introdotte delle cavalcature. Oltre ad aiutare nell’open world verranno usate anche in alcune missioni principali.

Oltre a Koboh sono presenti lune e pianeti tutte di notevoli dimensioni, dove si passa da paesaggi desertici fino a basi imperiali creando una varietà di ambientazioni notevole. Bisognerà farsi strada tra salti, colpi di spada laser e corse sulle pareti per esplorare interamente i pianeti.

Le attività presenti nel gioco sono molteplici. Si va dalla semplice ricerca dei collezionabili, a coltivare piante nel giardino e a riempire l’acquario di pesci. E’ presente anche un minigioco con gli ologrammi che simulano le battaglie dove potremo sfidare un avversario per ricevere dei premi. Inoltre ci sono Nemici Leggendari da sconfiggere, cacciatori di taglie che vorranno riscuotere la nostra taglia e sfide presenti nelle Spaccature della Forza.

E se questo non fosse abbastanza ci saranno anche le Camere di meditazione dove ci sono complessi rompicapo da risolvere. Ogni camera è dedicata ad una particolare abilità da utilizzare in tutti i suoi aspetti. L’imponenza delle ambientazioni è accompagnata da una grande quantità di attività da completare.

Vale la pena di fare una lode a Respawn anche per il buon sfruttamento dei controller DualSense. Il gioco ha pienamente integrato l’utilizzo dei grilletti adattivi che oppongono maggiore resistenza quando si vanno ad utilizzare i poteri attrattivi e respingenti della Forza.

Star Wars Jedi: Survivor Recensione Cal Kestis

Un’esperienza personalizzabile

Tutto in Star Wars Jedi: Survivor sarà personalizzabile. Come abbiamo già detto in precedenza, gli stili di combattimento saranno svariati permettendo al giocatore di combattere in base alle preferenze personali.

Un altro elemento importante è la personalizzazione dell’aspetto dei personaggi. Oltre alla personalizzazione della spada laser già presente nel primo titolo, in Jedi Survivor potremo cambiare qualsiasi capo di abbigliamento del nostro personaggio. Partendo dalla lunghezza della barba e della capigliatura fino alla scelta del colore del completo.

Anche BD-1 potrà essere modificato a vostro piacimento. Potrete divertirvi creando un giocoso compagno di avventure modificando colore e materiali dalla testa ai piedi.

Le personalizzazioni potranno essere trovate saccheggiando le casse situate all’interno del mondo di gioco oppure acquistandole presso i venditori presenti nel Saloon di Pytoon. A tal proposito sono state introdotte delle valute speciali che si troveranno sparse nella mappa e che serviranno come contropartita per acquistare i vari oggetti.

Tutte queste personalizzazioni segnano un grande passo avanti rispetto al passato creando un esperienza più completa ed immersiva rendendo il giocatore un protagonista attivo nell’esplorazione spaziale.

La grafica

Il titolo non presenta versioni cross-gen e contiene due modalità grafiche, la modalità Prestazioni e la modalità Qualità.

La modalità Prestazioni opta per i 60fps facendo scendere la risoluzione a 1440p, ma nonostante questo non si presenta mai sgranato. Anche nei veloci cambi di telecamera non presenta particolari problemi di visualizzazione. L’unica pecca si presenta nelle ambientazioni ampie dove si perdono alcuni dettagli in lontananza e ciò rende un pò più spoglio l’ambiente.

La modalità Qualità invece mira ad una risoluzione di 4K. Quest’ultima ha una migliore resa sugli effetti rendendo l’impatto grafico più gradevole senza tuttavia, farsi mancare qualche imperfezione.

Noi l’abbiamo provato su Playstation 5 ed abbiamo notato come i tempi di caricamento siano molto ridotti, raggiungendo un massimo di 5 secondi negli spostamenti rapidi e 15 nei viaggi tra un pianeta ed un altro. Questo netto miglioramento si presenta grazie anche alle SSD delle console di nuova generazione che hanno reso l’esperienza di Cal più fluida e piacevole.

Star Wars Jedi Survivor recensione

Reparto sonoro

Il comparto sonoro si presenta veramente ben fatto. L’utilizzo di molti suoni e musiche celebri di Star Wars vengono spalleggiati da un egregio doppiaggio dove si percepisce un miglioramento nella prova attoriale. Oltre alle musiche utilizzate nelle scene durante la storia, potremo ascoltare i brani nel Saloon di Pyloon dove la collezione musicale potrà essere ampliata completando diverse attività extra. Il miglioramento si vede anche nelle varie conversazioni tra gli NPC presenti nel mondo.

I dialoghi non rendono lenta la trama ma la arricchiscono. E’ davvero piacevole ascoltare le conversazioni dei personaggio prima di attaccarli.

Conclusione

In conclusione Star Wars Jedi: Survivor è un ottimo gioco, capace di farci immergere completamente nel mondo di Star Wars. La storia è molto coinvolgente e riesce farci rimanere incollati allo schermo. Il miglioramento delle scene cinematografiche si fa notare fin dal primo capitolo come la varietà delle simpatiche conversazioni tra i droidi che smorzano e rendono più leggera la trama e l’esplorazione. Nonostante abbiamo provato il gioco al Day-One non abbiamo notato particolari bug degni di nota e questo fa notare il grande lavoro effettuato dietro a questo titolo.

Star Wars Jedi: Survivor riprende dagli aspetti positivi di Fallen Order. Con qualche aggiunta e miglioria creano un gioco ben riuscito. Tra la storia e le varie attività del gioco inizierete a macinare ore di gioco senza nemmeno accorgervene. Se siete amanti dell'universo di Star Wars oppure volete iniziare a conoscere questo magico mondo, questo è il gioco che fa per voi.

CORRELATI

Star Wars Jedi: Survivor riprende dagli aspetti positivi di Fallen Order. Con qualche aggiunta e miglioria creano un gioco ben riuscito. Tra la storia e le varie attività del gioco inizierete a macinare ore di gioco senza nemmeno accorgervene. Se siete amanti dell'universo di Star Wars oppure volete iniziare a conoscere questo magico mondo, questo è il gioco che fa per voi.Star Wars Jedi: Survivor - La nostra recensione