Ultimo appuntamento riguardante la timeline di Legend of Zelda! Dopo aver visto la creazione di Hyrule, le gesta dell’Eroe del Tempo, e le tre diverse linee temporali (la sconfitta del bambino, la vittoria di Link e l’età adulta) oggi vi raccontiamo quello che accade alla fine di tutto che, non a caso, è l’ultimo capitolo prima dell’uscita di Tears of the Kingdom il 12 maggio. Quest’ultimo capitolo non è mai stato specificato a quale linea temporale faccia riferimento, ma alcuni indizi sembrano indicare che, a un certo punto, le tre linee temporali tornino a essere una sola e questo è il suo culmine.
L’arrivo della grande Calamità
In un futuro imprecisato, nel quale le gesta dell’Eroe sono ormai divenute miti e leggende, un’entità conosciuta come Calamità Ganon sconvolge Hyrule, ma viene ben presto sconfitta grazie alla tribù Sheikah. La grande civiltà aveva sviluppato armi tecnologiche: guardiani che si attivano con l’avvicinarsi di minacce, imponenti torri d’osservazione, sacrari per addestrare il nuovo Eroe e quattro Colossi Sacri guidati da altrettanti guardiani, sono le creazione del grande popolo. La principessa Zelda e il Link del tempo sconfissero la calamità e la sigillarono nuovamente.
La prosperità di Hyrule non era destinata a rimanere. Il re, divenuto paranoico di un possibile tradimento da parte degli Sheikah, fece sigillare sottoterra i Colossi Sacri mentre una parte degli Sheikah decise di seguire Ganon, nasce così il Clan Yiga. Senza più nessuno disposto a prendersi cura della tecnologia Sheikah, la cui tribù era ormai dispersa su tutta Hyrule, il regno tornò a uno stato primitivo nel corso dei millenni seguenti.
I Campioni
Quasi dieci millenni più tardi, nasce una nuova principessa chiamata Zelda come da tradizione; inoltre, in quel periodo una nuova profezia presagisce l’imminente ritorno della Calamità Ganon. La speranza del popolo di Hyrule era quella di riuscire a sconfiggere la grande Calamità esattamente come avvenuto in passato, proprio per questo i Colossi Sacri vengono ripristinati mentre comincia la ricerca dei nuovi guardiani tra le diverse razze di Hyrule. Una volta trovati i nuovi piloti dei Colossi Sacri, bisognava trovare un nuovo Eroe capace di impugnare la Spada che esorcizza il male situata nella foresta Korok. Link, un giovane cavaliere di Hylia, è l’unico in grado di estrarre la spada dal suo piedistallo, i quattro guardiani e Link vengono nominati Campioni.
La sconfitta
La principessa Zelda si reca alle diverse Sorgenti per riuscire a risvegliare i poteri latenti dentro di lei, in tutto questo è sempre accompagnata dal suo protettore: Link. Qualche istante dopo aver pregato alla Sorgente della Saggezza, la Calamità Ganon rompe i propri sigilli e si riversa su Hyrule. La sua malizia esplode su Hyrule e corrompe i Guardiani Sheikah, mentre i Campioni si dirigono ognuno al proprio Colosso Sacro ma, purtroppo per loro, ognuno di loro si ritrova a fronteggiare delle Incarnazioni del male. Link prova a sconfiggere la Calamità Ganon, ma viene ferito mortalmente mentre protegge la principessa Zelda che, proprio in quel momento, riesce a risvegliare i suoi poteri latenti. Il giovane eroe viene messo nel Sacrario della Rinascita dove deve riposare 100 anni per poter tornare, la Spada che esorcizza il male viene invece riposta all’interno del suo piedistallo nella Foresta Korok. La principessa Zelda, a quel punto, raggiunge nuovamente la Calamità Ganon e si sigilla con essa perché l’entità non era stata indebolita dalla Spada Suprema. La sconfitta dei Campioni verrà sempre ricordata come una delle pagine più oscure di Hyrule.
Risveglio
Cento anni più tardi dal giorno della sconfitta dei Campioni, Link si risveglia nel Sacrario della Rinascita senza più alcun ricordo, ma con accanto a sé la Tavoletta Sheikah, un utilissimo strumento lasciatogli da Zelda. Una volta uscito da quel luogo, Link incontra lo spirito dell’antico Re di Hyrule che gli spiega anche cosa sia avvenuto durante il secolo nel quale il giovane ha dormito. Link si dirige quindi al villaggio Calbarico per trovare gli ultimi Sheikah rimasti fedeli a Hyrule. Qui trova Impa che lo istruisce sui prossimi passi che il giovane Link deve compiere. Il giovane Eroe, per avere la certezza di poter sconfiggere la Calamità Ganon, dovrà aiutare le popolazioni di Hyrule contro la rivolta dei Colossi Sacri, recuperare i suoi ricordi e ritrovare la Spada Suprema.
Vittoria (?)
Link aiuta le popolazioni Zora, Rito, Goron e Gerudo e calma i quattro Colossi Sacri, liberando e ritrovando lo spirito degli altri Campioni. Nella foresta Korok recupera la Spada Suprema che risulta danneggiata e incapace di esprimere appieno il proprio potere, mentre i ricordi cominciano a riaffiorare nella mente di Link quando raggiunge dei luoghi particolarmente importanti. Durante il suo viaggio, il giovane Eroe sente la voce della principessa Zelda chiamarlo con maggiore insistenza perché il suo potere sta venendo assorbito dalla Calamità Ganon che sta per liberarsi completamente.
Link si dirige quindi al castello di Hyrule dove la Malizia di Ganon è più presente che mai e i Guardiani sono pronti a colpirlo. Grazie alle abilità apprese e al suo coraggio, il giovane Eroe, raggiunge la sommità del castello, il luogo in cui si trova la Calamità Ganon.
La battaglia è estenuante, ma grazie all’aiuto dei Colossi Sacri, dei Campioni e della Spada Suprema, il giovane Link riesce a sconfiggere la Calamità Ganon. Il canto di vittoria di Link ha breve durata perché il male intorno al castello si concentra e si trasforma in una bestia gigantesca. La principessa Zelda, ancora imprigionata, riesce a evocare l’Arco di Luce, che Link impugna e utilizza per riuscire a indebolire la temibile bestia prima di finirla con la Spada Suprema.
Zelda è finalmente libera e ritorna su Hyrule nel suo corpo mentre la luce torna finalmente a brillare su Hyrule. Il giovane Eroe e la principessa decidono di sanare le ferite di tutte le popolazioni per portare nuovamente la pace, ma mentre esplorano i sotterranei del castello trovano qualcosa di sconvolgente: il corpo di un Gerudo maschio che apre gli occhi appena loro si avvicinano, probabilmente risvegliando la più grande nemesi di Hyrule: Ganondorf…
Termina qui, per il momento, la nostra serie di speciali sulla timeline di Legend of Zelda, ma continueremo a parlarvi di questa incredibile saga ancora per molto tempo!