back to top

Kroma Vol.1 – Recensione

Dopo averlo conosciuto come disegnatore sulle pagine di Oblivion Song e di Drakka, Lorenzo De Felici debutta come autore unico per Kroma, una storia fantasy in due volumi uscita per Skybound negli USA e pubblicata in Italia da SaldaPress.

UNA VITA IN BIANCO E NERO

La Città Pallida è l’unica roccaforte rimasta a proteggere gli ultimi esseri umani sopravvissuti nella battaglia contro il Re dei colori. Fuori dalle mura giganteschi mostri attaccano qualsiasi cosa vedano o sentano, ma non riescono a percepire quello che è bianco e nero. Gli uomini hanno rinunciato al colore e vivono in un’atmosfera quasi spettrale, dove tutto è ricoperto da una patina grigiastra, come fosse polvere. Anche i loro capelli e gli occhi hanno perso qualsiasi sfumatura.

Zet è un ragazzino come tanti che ha perso i genitori e ha sempre obbedito ciecamente ai dettami imposti dalla società ma che inizia a nutrire i primi dubbi. L’incontro con Kroma sarà proprio l’innesco per una catena di eventi che cambierà totalmente il corso della storia. La ragazzina presenta infatti una caratteristica peculiare: ha gli occhi di due colori diversi. Ma nessuno lo sa perché da anni è prigioniera all’interno della Città Pallida e tutti l’hanno vista solo con una maschera. Conoscendola, Zet inizierà a capire che forse i colori non sono solo qualcosa di malvagio e proverà quindi a fuggire insieme a lei per trovare la verità sul mondo esterno.

LA PAURA PER IL COLORE

In questo mondo fantasy tratteggiato da De Felici il colore è un vero protagonista al pari di Zet e Kroma. Il bianco e nero della Città Pallida contrasta in maniera perfetta con quello che è intorno, come se mancasse qualcosa agli edifici e alle persone che la abitano. Secondo i racconti di questo mondo il pericolo dovrebbe arrivare dal colore, ma la percezione che abbiamo leggendo la storia è l’esatto opposto. È vero che nella foresta si celano animali giganti pronti a divorare le persone, ma il paesaggio e le creature, così ricche di colori, risultano davvero affascinanti e catturano lo sguardo. Al contrario, le scene in città trasmettono un grande senso di malessere e di tristezza.

Kroma stessa è rinchiusa in una cella perché considerata un’arma del Re dei colori, ma ai nostri occhi sembra solo una ragazza spaventata, colpevole di avere gli occhi colorati. I dubbi che attanagliano Zet diventano così gli stessi del lettore, portato a rimettere in discussione qualsiasi racconto narrato dai vecchi saggi della Città Pallida. Il colore assume un valore simbolico, rappresenta la possibilità di essere diversi e porta con sé tutta una varietà di sfumature che tanti e tante preferiscono non vedere e che vorrebbero cancellare. Un modo di pensare purtroppo molto attuale, che esce dal mondo fantasy di Kroma e rappresenta anche la nostra società.

Dopo un primo capitolo ricco di eventi e con un colpo di scena incredibile, il secondo ci porta a conoscere meglio il mondo esterno e introduce un nuovo personaggio. La gamma cromatica utilizzata e le scelte stilistiche di De Felici sono sempre straordinarie e il volume risulta già di per sé una grande gioia per gli occhi. Ma altrettanto interessante è la storia, con tante domande ancora da risolvere.

Kroma è un progetto che Lorenzo De Felici aveva in cantiere da tempo e che, per fortuna, ha visto finalmente la luce. Con questa serie sta dimostrando il suo talento di fumettista a tutto tondo e, se il secondo volume manterrà la qualità del primo, potremo affermare senza dubbio di trovarci di fronte a una grande storia.

Un racconto fantasy nel quale il colore gioca un ruolo fondamentale sia nel tratteggiare i paesaggi e il mondo ideato da De Felici che in quanto personaggio vero e proprio della vicenda, capace di veicolare un messaggio importante. Un ottimo primo volume nell'attesa di leggere il secondo e capire come si concluderà la storia di Kroma.

CORRELATI

Un racconto fantasy nel quale il colore gioca un ruolo fondamentale sia nel tratteggiare i paesaggi e il mondo ideato da De Felici che in quanto personaggio vero e proprio della vicenda, capace di veicolare un messaggio importante. Un ottimo primo volume nell'attesa di leggere il secondo e capire come si concluderà la storia di Kroma.Kroma Vol.1 - Recensione