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WWE 2K20: arrivano le prime immagini su Bump in the Night

2K Sports fa accrescere l'hype per la nuova modalità in arrivo su WWE 2K20

2K Games e Visual Concepts hanno svelato alcune immagini in merito a “Bump in the Night“, il DLC presente in WWE 2K20 e che vedrà protagonisti le superstar del wrestling, vittime dei giochi di The Fiend!

Ci sarà da impegnarsi!

Gli orrori sono dietro l’angolo in Bump in the Night!

2K Sports ha adottato un approccio diverso per la modalità, mostrando appunto una serie di match differenti tra loro che portano il giocatore a destreggiarsi come in un titolo a sé. È sempre WWE 2K20, ma con le varie modalità di gioco adattate al tema horror del DLC. Nel momento in cui viene selezionato Bump in the Night all’interno del menù principale, infatti, le cose cambiano.
Il DLC Pack in questione includerà una versione giocabile di The Fiend, ma anche versioni di personaggi, arene, torri e una campagna completa a tema horror, con Finn Balor e Swampfather Bray Wyatt.

WWE 2K20 Bump in the night
Nessun posto ti terrà al sicuro!

Si direbbe che 2K si sia divertita parecchio…

Nella campagna di Bump in the Night, i giocatori prendono il controllo di Balor mentre si fa strada attraverso la misteriosa palude di Bray Wyatt e incontra superstar a tema horror. In realtà, è piuttosto bello vedere il team di progettazione divertirsi con i concetti più stravaganti di questi personaggi e, come ci si potrebbe aspettare, alcune cose funzionano meglio di altre. C’è stata una certa cura per l’ambiente e la voce di Bray come commentatore onnisciente è qualcosa di apprezzabile.
L’hype però sembra calare un po’ proprio nei dialoghi, poiché Fìnn e Bray parlano tra di loro solo nei filmati ed un’alternanza tra gameplay e dialoghi, avrebbe favorito l’immersività.

Il male ti circonda!

Non dovrebbe essere difficile per “The Demon King”!

Detto ciò, ci sono parecchie superstar riprogettate, tra cui Mandy Rose, Nikki Cross e Braun Strowman, per non parlare di quelle presenti nelle torri aggiuntive. Queste presentano trame più piccole, come la storia di Sheamus nella campagna Balor Bray, dove affronta versioni zombificate di superstar come Ricochet e Kassius Ohno. Speriamo che le torri e le campagne future assumano questo tipo di tono, poiché aiutano ad apprezzare l’ambiente.
Ci sono poi personaggi che non hanno nulla a che fare col tema, ma sono dannatamente simpatici da vedere (e soprattutto ignoranti) come Thanksgiving Rusev. Il lottatore non ha una storia, ma completare la sua Torre permetterà di sbloccare il “bruto bulgaro” nella sua skin più americana di sempre!

E voi, siete entusiasti di mettere le mani sulla modalità interamente dedicata al divoratore di mondi, Bray Wyatt? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguirci su Nerdpool.it.

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