DC ha ufficialmente annullato tutti i suoi piani per le convention di marzo, incluso l’Emerald City Comic Con (ECCC) e il Fan Expo Dallas , a causa delle preoccupazioni sulla crescente minaccia del coronavirus.
“Poiché la salute e la sicurezza dei nostri dipendenti sono sempre le nostre preoccupazioni principali, il personale DC non parteciperà alle convention durante il mese di marzo”, ha dichiarato DC a Hollywood Reporter. “Le future convention saranno valutate caso per caso, prendendo in considerazione le ultime informazioni da una varietà di organizzazioni, tra cui il CDC, l’OMS, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti e le agenzie sanitarie locali.”
Proprio ieri Warner Bros. ha anche cancellato la premiere di New York per il suo film d’animazione Superman: Red Son, originariamente prevista per il 16 marzo.
Marvel Entertainment non ha mai avuto in programma di portare artisti o dirigenti all’ECCC. Di conseguenza, l’editore non ha fatto alcun annuncio riguardo alla convenzione.
DC non è l’unico editore ad annullare i suoi piani per l’ECCC. Oggi stesso Dark Horse Comics ha annunciato di non partecipare alla convention che ha sede a Seattle, Washington. Il colosso indie comic si è ritirato dall’evento come precauzione per “la sicurezza e il benessere del nostro staff e dei nostri creatori”. Tuttavia, l’Emerald City Comic Con è ancora in programma dal 12 al 15 marzo, come da sito ufficiale. Reed Exhibitions, società madre di ECCC, ha rilasciato una dichiarazione in merito alle preoccupazioni relative al coronavirus, promettendo di monitorare in modo proattivo la situazione.
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