back to top

7 Crimini “La Violenza”, secondo volume di una serie che va oltre la fiction

Dopo un primo volume di altissima qualità narrativa e grafica, arriva la conferma di una lettura coinvolgente e ben ponderata. Un’opera in grado di attrarvi al punto tale da farvi soffermare su ogni singolo dettaglio finemente elaborato dal team creativo. 7 Crimini, La Violenza, il secondo volume della nuova serie di Tunué che miscela con sapienza criminologia e diritto giuridico è dal 17 febbraio in libreria. L’opera nasce dal connubio perfetto tra il talento della sceneggiatrice Katja Centomo, e la competenza di un avvocato, Emanuele Sciarretta.

Sette graphic novel accompagnano con sicurezza il lettore alla vetta di un crimine diverso. Valore aggiunto dell’opera anche questa volta è nella parte finale del volume, dove viene offerta una panoramica dei temi trattati approfondita da giuristi esperti e calata nella realtà della cronaca. Faro di questo viaggio tra i piaceri della fiction e il coraggio di definire i tratti del volto della legge è un personaggio d’eccezione: Massimo Picozzi, psichiatra e scrittore, star televisiva e indomito esploratore dei territori più oscuri e sconosciuti della psiche umana. Il protagonista della serie prende forma dalla mano di Daniele Caluri, fumettista di grande esperienza e talento nel panorama artistico italiano. Mauro De Luca e Giorgio Pontrelli curano i disegni di questo secondo volume.

La storia riparte con lo stallo presso il rifugio montano bloccato da una tormenta, dove un gruppo di persone si mette all’ascolto del racconto di uno di loro, il giudice Massimo D’Ettori, che inizia a parlare dei sette crimini che meglio descrivono la parte oscura dell’animo umano. Il secondo crimine è la violenza. Un letto disfatto in una stanza d’albergo. Una notte che ha lasciato segni indelebili nella vita di una donna. Emma e Ruggero sono entrambi manager in carriera. Entrambi hanno una storia diversa da raccontare. Si apre così il secondo caso ricordato da Massimo, che descrive una vicenda di violenza sessuale dai tratti singolari, in cui, in un crescendo di colpi di scena, i ruoli all’apparenza scontati si capovolgono, si contraddicono e si annullano a vicenda. La violenza, il crimine che “viola”, che letteralmente “profana” la nostra persona nella sua più intima essenza. Il secondo dei 7 CRIMINI esemplari.

LA GESTIONE DEL SECONDO VOLUME “LA VIOLENZA”

Avendo avuto la possibilità di partecipare all’incontro con il team creativo dell’opera (organizzato da Tunué) mi sento ancora più sicuro nel confermare il voto altissimo di questo secondo volume. Un tema così delicato come quello legato alla violenza sessuale porta inevitabilmente alla formazione almeno di due schieramenti, basati sulla propria personale concezione della “difesa di genere” e sulla differente prospettiva da cui si guardano i fatti. Ci sono principi etici e fatti che sono ineluttabilmente oggettivi di fronte a questo tipo reato, altri che spesso vengono interpretati in modo molto soggettivo. 7 Crimini, La Violenza affronta con successo questa difficile traversata tra l’oggettiva gravità del fatto in sé e la soggettiva prospettiva d’interpretazione di tutto quello che sta a contorno.

La grandezza di questo volume non è soltanto nella capacità di realizzare una trama che tocca il tema nel vivo, e di intesserla nel contesto generale dell’opera senza prestare il fianco a possibili fraintendimenti da parte del lettore. Ancor di più è lodevole il modo con cui viene allineato tutto con il disegno in bianco e nero, che segue perfettamente la narrazione completandola. Un pubblico maturo (non solo all’anagrafe) apprezzerà ogni spunto di riflessione che quest’opera può offrire. Non ci sono dubbi: l’attesa che dovremo sopportare per leggere il terzo volume è un crimine nei confronti del lettore!

PANORAMICA SULLA SERIE

Sette crimini esemplari affiancano sette casi che esplorano i reati nel paradosso della finzione. Il lettore viene coinvolto prima a livello emotivo e poi, nell’appendice finale di ogni libro, lo riconducono alla realtà, attraverso l’analisi e l’approfondimento di avvocati e specialisti che offrono una lettura giuridica della vicenda.

Katja Centomo e Emanule Sciarretta, gli autori letterari della serie e degli episodi, creano così una narrazione ipnotica, a cavallo tra fiction e la legge. A svilupparsi non è però solo la trama verticale del singolo episodio, ma anche quella orizzontale che si dipana lungo tutto l’arco della miniserie e che porterà la stessa figura del narratore, il giudice Massimo D’Ettori, ad acquisire progressivamente dettagli e sfaccettature sempre più coinvolgenti, fino al colpo di scena finale.

I crimini che verranno raccontati e affrontati nella serie 7 Crimini che accompagnerà i lettori fino al 2023 sono: La truffa, La violenza, L’estorsione, L’associazione a delinquere, Il rapimento, Il furto, L’omicidio. A disegnare le storie alcuni dei nomi più conosciuti e apprezzati del mondo del fumetto, oltre a Daniele Caluri, vi saranno Giorgio Pontrelli, Bruno Brindisi, Bruno Cannucciari e molti altri.

CORRELATI

La grandezza di questo volume non è soltanto nella capacità di realizzare una trama che tocca il tema nel vivo, e di intesserla nel contesto generale dell’opera senza prestare il fianco a possibili fraintendimenti da parte del lettore. Ancor di più è lodevole il modo con cui viene allineato tutto con il disegno in bianco e nero, che segue perfettamente la narrazione completandola.7 Crimini "La Violenza", secondo volume di una serie che va oltre la fiction