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Il Grande Lebowski torna al cinema negli USA per il 25° anniversario

All’inizio del mese i fan hanno festeggiato il 25° anniversario de Il grande Lebowski, ma l’amore per il Dude non si ferma qui. Il classico dei fratelli Coen tornerà nelle sale il mese prossimo in onore del suo anniversario. Le proiezioni della Fathom Events si svolgeranno il 16 aprile alle 16 e alle 19 in varie sale e il 20 aprile alle 19. Secondo Deadline, le proiezioni conterranno anche un commento esclusivo dello storico e critico cinematografico Leonard Maltin, che “fornirà approfondimenti sui film, condividendo con i fan la sua esperienza unica”.

È possibile leggere una descrizione de Il grande Lebowski qui: Jeff Bridges interpreta Jeff Lebowski, che insiste nel farsi chiamare “il Dude”, un tipo rilassato e scanzonato che per caso ha lo stesso nome di un milionario la cui moglie deve un mucchio di soldi a un sacco di gente pericolosa – il che fa sì che il Dude si sporchi il tappeto, facendolo precipitare nella malavita di Los Angeles”. Oltre a Bridges, l’iconico film è interpretato anche da John Goodman, Julianne Moore, Steve Buscemi, Peter Stormare, David Huddleston, Philip Seymour Hoffman, Flea, David Thewlis, John Turturro, Ben Gazzara, Tara Reid e Sam Elliot.

Perché i fratelli Coen hanno smesso di dirigere insieme?

Nel 2019, Ethan Coen si è ritirato dal cinema e dalla regia insieme al fratello Joel Coen. All’epoca spiegò che si stava prendendo una pausa per dedicarsi ad altri interessi. Tuttavia, l’anno scorso è tornato con il suo primo documentario, Jerry Lee Lewis: Trouble in Mind. Parlando con l’AP (via The Wrap), Coen ha raccontato perché ha smesso di fare film con il fratello, spiegando che il cinema era diventato più un lavoro che una passione.

“Inizi quando sei un bambino e vuoi fare un film”, ha spiegato Coen. “C’è entusiasmo e voglia di fare un film. E il primo film è divertentissimo. E poi il secondo film è divertentissimo, quasi quanto il primo. E dopo 30 anni, non che non sia divertente, ma è più un lavoro di quanto lo fosse prima”.

Coen ha chiarito che “era l’esperienza di produzione” che aveva smesso di essere divertente, osservando: “Era l’esperienza di fare un film. È più una fatica e meno divertente”.

Andrete a vedere Il grande Lebowski nelle sale il mese prossimo? Ditecelo nei commenti!

FONTECB

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