back to top

Avatar: La via dell’acqua, il finale spiegato

Avatar: La via dell’acqua non è solo l’atteso sequel di Avatar di James Cameron, ma anche l’inizio di una nuova saga di Avatar. Per questo motivo, i dettagli più sottili della storia di Avatar 2 sono di fondamentale importanza per Avatar 3, e lo stesso vale per il finale de La via dell’acqua.

Qui di seguito troverete una descrizione piena di SPOILER di come finisce Avatar: La via dell’acqua. Leggetelo solo se volete saperlo (o se siete confusi da ciò che avete visto).

Come finisce Avatar 2?

L’atto finale di Avatar: La via dell’acqua vede il Col. Quaritch (Stephen Lang) e la sua squadra di marines (ora clonati in corpi Na’vi Avatar) tendere una feroce trappola a Jake Sully e alla sua famiglia, attaccando i Tulkun, la versione di Pandora delle balene, che sono spiritualmente legati alla tribù acquatica Na’vi, i Metkayina, e possiedono un enzima in grado di fermare l’invecchiamento umano. Un Tulkun emarginato, Payakan, si è legato al figlio di Jake, Lo’ak, ma quando Quaritch e l’RDA riescono a marcare Payakan con un localizzatore e a condannarlo a morte, i ragazzi Sully si uniscono ai figli dei leader Metkayina per salvarlo. Quaritch finisce invece per catturare i ragazzi Sully e prenderli in ostaggio, costringendo Jake e Neytiri a una resa dei conti finale.

La battaglia finale di Avatar: La via dell’acqua vede Jake, Neytiri e i Metkayina affrontare Quaritch e l’enorme nave dell’RDA nei mari della costa di Pandora. Il combattimento si svolge a più riprese, con i ragazzi che vengono liberati e ricatturati, ma le cose prendono una piega tragica quando le forze dell’RDA uccidono a colpi di arma da fuoco il figlio maggiore di Jake, Neteyam, mentre spera che i suoi fratelli minori riescano a fuggire. Payakan, Jake e Neytiri si scagliano contro l’RDA, affondando la nave d’attacco e uccidendo l’intero equipaggio (tranne Quaritch, che sfugge per poco all’annegamento).

All’indomani della battaglia, Jake e Neytiri seppelliscono Neteyam in mare, scegliendo di rimanere con la Metkayina e di difendere gli oceani dall’RDA. Il film si conclude con Jake e Neytiri che si legano all’Albero degli Spiriti dei mari, dove sono in grado di visitare lo spirito del figlio negli amati ricordi condivisi attraverso Eywa.

Spiegazione del finale di Avatar 2

Il finale di Avatar: La via dell’acqua mette fine al conflitto interiore che Jake Sully prova nei confronti delle sue responsabilità di padre (proteggere la sua famiglia e combattere l’oscurità e l’oppressione come leader Na’vi), facendogli capire che questi due doveri sono in realtà la stessa cosa. Il costo di questa lezione è stato incredibilmente alto: Jake e Neytiri hanno perso sia la loro casa nella foresta che il loro figlio.

Tuttavia, il finale di Avatar 2 lascia anche dei fili ben definiti per impostare la trama di Avatar 3. La versione di Quaritch in Avatar non è stata in grado di risolvere il problema. La versione Avatar di Quaritch non è morta come Jake e Neytiri (ancora una volta) pensavano. Il figlio del Quaritch originale, Miles “Spider” Socorro (Jack Champion), ha segretamente salvato il “padre” dall’annegamento e gli ha permesso di fuggire, tradendo la famiglia Sully in cui era stato finalmente, pienamente, accettato.

Il sequel di Avatar risponde anche alla domanda cruciale su chi abbia generato la figlia adottiva di Sully, Kiri (Sigourney Weaver). Kiri è nata dal corpo Avatar di Grace Augustine, ma con chi si è accoppiata in quella forma potrebbe essere una rivelazione importante (soprattutto se James Cameron opta per una sorta di storia di immacolata concezione).

Avatar: La via dell’acqua è ora nelle sale.

FONTECB

CORRELATI