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Fury Roads Survivor – recensione del folle shooter su veicoli italiano per Switch

Fury Roads Survivor brilla dal punto di vista grafico grazie alla grafica voxel-art. Stentiamo a credere che un gioco in voxel-art possa avere un aspetto così impressionante, ma è così. La sabbia brilla, le esplosioni schizzano in aria e i combattimenti in movimento non potrebbero essere più belli. Se vi piacciono i giochi di guida usciti di recente, come Pako Car Chase Simulator o Splash cars, allora vorrete dare un’occhiata a Fury Roads Survivor di Tiny Games. Noi di NerdPool abbiamo provato il porting per Switch del titolo (nato su cellulari) ed ecco la nostra recensione!

Tiny Games è una piccola realtà nostrana, con sede a Roma. Ha prodotto diversi giochi per cellulari come Impossible Lines e, più recentemente, Geometry Cut. Fury Roads Survivor dovrebbe catapultarli su un altro livello, in quanto questo gioco è divertente da giocare, ha un grande fascino visivo e può essere davvero ostico. Inoltre è il loro primo titolo a meritare un porting su console “canoniche” come Switch. Se vi piacciono i giochi di guida pieni di azione, Fury Roads Survivor è il vostro tipo di gioco.

Tra Mad Max e un set Lego

Il gioco inizia in modo piuttosto semplice. Siete voi e il vostro veicolo in una landa deserta. Ci sono veicoli abbandonati, dune, porzioni di vecchie strade e cavalcavia, pezzi di edifici e qualsiasi altra cosa possiate immaginare. Tutto sta nell’eludere gli inseguitori il più a lungo possibile. Ci sono anche barili di petrolio sparsi per l’ambiente. Questi sono piuttosto importanti, perché servono a potenziare il veicolo e le armi. Vorrei che ci fosse una mini-mappa che indicasse dove si trovano i barili blu, in modo da rendere il gioco un po’ più interessante e strategico. È una guerra totale contro i nemici. Se pensate che il gioco assomigli un po’ all’ambientazione dell’ultimo film di Mad Max, o dell’originale, avete ragione. Indovinate un po’? Tiny Games ci ha azzeccato in pieno. Non sappiamo se fosse nelle intenzioni del gioco, ma a nostro parere si tratta di un’ottima scelta.

Fury Roads Survivor

L’ambiente può sembrare a volte spoglio, ma in nessun momento si può pensare che la grafica non sia ottima per lo stile grafico utilizzato. La sabbia soffia nel vento, ci sono dune che si possono usare per lanciare l’auto contro altri veicoli e il ritmo con cui il gioco si muove è perfetto. Ci sono aree in cui il deserto si trasforma in un paesaggio verde e coperto. Non ci si può soffermare, perché si scopre subito che quelle aree sono tossiche. Il vostro veicolo inizierà a sputare pezzi verdi e se rimarrete lì troppo a lungo, il gioco sarà finito.

Puro gameplay tra un racing e un twin-stick shooter

Il gioco non ha una vera e propria storia. In Fury Roads Survivor si parte ogni volta da aree diverse della mappa del mondo. Il sistema dei comandi è un ibrido tra un gioco di guida e un twin-stick shooter. Con i tasti dorsali RZ e SZ si accelera e si frena/innesta la retro, con l’analogico sinistro si curva. all’analogico destro è invece demandato l’utilizzo delle armi equipaggiate, con le quali si potrà sparare inclinando la levetta nella direzione desiderata. All’inizio servirà un po’ di allenamento per coordinare la guida e lo shooting, ma il tutto funziona abbastanza bene. Vi capiterà di imbattervi in vari oggetti e di rimanere bloccati a volte. La prima cosa da fare è cercare di fare retromarcia e tornare indietro prima che parta il conto alla rovescia che vi porterà al game over in caso di presenza di nemici. A questo punto è importante avere un supporto nel gioco. Per supporto intendiamo potenza di fuoco. Questo ci riporta ai preziosi barili di petrolio/carburante.

Fury Roads Survivor

Se ci fossero più barili in giro, si potrebbe potenziare l’equipaggiamento più velocemente. Sono necessari cento punti per poter acquistare un pezzo di equipaggiamento. Il procedimento è già noto. Si paga e una doppia ruota gira. A seconda di dove si ferma, si otterrà un veicolo o un armamento comune, non comune, raro o misterioso per la propria auto. A questo punto si potrà ruotare tra i veicoli o gli armamenti per prepararsi prima di sfrecciare nel deserto. È possibile godersi il gioco senza farlo? Certamente sì, ma è meglio che le vostre abilità di guida siano piuttosto buone.

Nel complesso, Fury Roads Survivor è un gioco divertente. Tiny Games ha messo insieme un gioco dall’aspetto davvero impressionante, unico nel suo genere, e questo la dice lunga, considerando quanti giochi di guida sono disponibili. È presente una classifica in cui è possibile competere. Come gioco nato su mobile, Fury Road Survivor merita sicuramente un’occhiata. Sarebbe bello poter ricevere qualche barile in più, in modo da poter variare un po’ il combattimento con altre armi e auto. Il gameplay è comunque gratificante, anche se un po’ breve, a causa di alcuni nemici davvero difficili da superare.

Fury Roads Survivor è un ottimo gioco per partite veloci, tutto gameplay e azione. La grafica in voxel-art è davvero ispirata e dona un comparto artistico notevole alla produzione italiana, e il mix tra guida e twin-stick shooter classico seppur ostico all'inizio è funzionale. Peccato per una progressione piuttosto lenta e legata alle logiche da free-to-play mutuate dalla originaria versione per cellulari, un ribilanciamento migliore del sistema di potenziamento e della difficoltà (spesso troppo elevata) avrebbero giovato alla versione Switch del gioco.

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