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La Ruota del tempo: recensione del finale della seconda stagione

Da Venerdi 6 Settembre su Prime Video è disponibile il finale della seconda stagione de La Ruota del Tempo con la puntata 8: “Ciò che doveva Essere“.

Sinossi

La serie è basata sui best-seller fantasy di Robert Jordan La Ruota del Tempo. Rand al’Thor (Josha Stradowski, Gran Turismo), scopre di essere il Drago Rinato, una pericolosa figura della storia destinata a salvare il mondo… o a distruggerlo. Nel tentativo di proteggerlo dall’Oscuro, un esercito di potenti donne deve fare i conti con il suo crescente potere e la sua invadente follia. La Ruota del Tempo gira e l’Ultima Battaglia si avvicina. Anche se Rand pensava di aver distrutto l’Oscuro, il male non è scomparso dal mondo. Nella seconda stagione, nuove e vecchie minacce inseguono i giovani amici di Two Rivers, ora sparsi per il mondo. La donna che li ha trovati e guidati non è ora in grado di aiutarli, devono quindi trovare altre fonti di forza. L’uno nell’altro, o in loro stessi. Nella Luce… o nell’Oscurità.

La ruota del tempo 2 poster

Recensione finale

L’ultimo episodio de “La Ruota del Tempo” fornisce finalmente una risposta alle prima 7 puntate. Ogni tassello va finalmente al suo posto, ci sarebbe piaciuto però che tutta l’azione non fosse concentrata solo in un unico episodio perchè i primi 7 ci hanno fatto, a tratti, sbadigliare.

Eppure ha ottenuto il suo effetto, con questo unico grandioso episodio, rimane la voglia di vedere cos’altro ci riserverà il futuro e, se mai ci sarà una terza stagione, se riusciranno a mantenere alto questo hype o se deluderanno nuovamente le nostre aspettative.

Cosa accade ai protagonisti

La storia di Rand non aveva senso, sballottato da una parte all’altra in balia di ciò che le donne attorno a lui volevano fargli fare, senza mai prendere una vera decisione e cercare di diventare davvero ciò che è destinato ad essere e non un bambino che si piange addosso.

Nel finale di stagione il Drago è rinato davvero ma anche se sempre con l’aiuto di qualcuno. In quest’ultimo caso però si percepisce il senso di unità dei ragazzi dei fiumi gemelli, come se la storia non potrebbe compiersi a meno che loro non siano tutti insieme.

Anche Moraine rinasce, grazie a Rand riacquista i suoi poteri e in un momento molto commovente riallaccia il suo legame con Lan, favorendo alla fine l’apparizione del Drago sulla torre.

La trama di Egwene è quella che più ho apprezzato di questa stagione, sempre piuttosto docile e messa in ombra dagli altri, prima Rand poi Nynaeve. Ora schiavizzata la vediamo prendere sempre più forma, il suo carattere forte e combattivo viene fuori e messo alla prova, fino ad esplodere nel finale dandoci prova del suo immenso potere e del bene che prova per i suoi amici.

Mentre Matt è stata una vera sorpresa, ero davvero convinta sarebbe passato alle tenebre ed invece ha mostrato più forza di volontà di quanta ne avesse nella prima stagione, mentre il povero Perrin sembra essere sotto il mirino degli sceneggiatori che, prima uccidono sua moglie e poi il suo compagno lupo, insomma non è uno dei personaggi più fortunati della serie.

La grande delusione è stata invece Nynaeve, così forte e dura, si trasforma in una ragazzina spaventata, e quando c’è davvero bisogno di lei non riesce davvero a fare la differenza. Cosa ti è successo Nynaeve?

Conclusioni

La seconda stagione de La Ruota del Tempo non è stata come me l’aspettavo, speravo in qualcosa di meglio, invece mi sono ritrovata ad essere annoiata per la maggior parte del tempo. Mentre hanno catturato la mia totale attenzione solo con l’ottava e ultima puntata. Questo però non basta a rendere una serie epica, se di epico ha solo il finale. Anche se, mi ha lasciata con la gran voglia di vedere come proseguirà la storia e cosa ne sarà di tutti i personaggi e cosa, finalmente accadrà al nuovo Drago rinato.

E voi avete già finito la seconda stagione de La Ruota del Tempo?
Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti qua sotto!

La seconda stagione de La Ruota del Tempo non è stata come me l'aspettavo, speravo in qualcosa di meglio, invece mi sono ritrovata ad essere annoiata per la maggior parte del tempo. Mentre hanno catturato la mia totale attenzione solo con l'ottava e ultima puntata. Questo però non basta a rendere una serie epica, se di epico ha solo il finale. Anche se, mi ha lasciata con la gran voglia di vedere come proseguirà la storia e cosa ne sarà di tutti i personaggi e cosa, finalmente accadrà al nuovo Drago rinato.

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