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Moto GP 2021: la recensione del titolo annuale di Milestone!

Milestone torna sotto i riflettori accompagnata dalla sua punta di diamante: Moto GP 2021, grazie ad un'edizione più completa che mai!

Nel bel mezzo dell’attesa di un ritorno del pubblico sugli spalti, anche il team di Milestone si mette a lavoro sul titolo annuale dedicato al vasto mondo della Moto GP. La classe regina come ogni anno, fa da portabandiera ad una delle serie icona del mondo videoludico dedicato ai motori, approdando su PC, PS5, Xbox Series X/S, PS4, Xbox One e Switch.
Grazie a Moto GP 2021 il team di sviluppo Made in Italy cerca il riscatto, puntando su un titolo completamente rivisitato ed incentrato sull’equilibrio e la fluidità, rendendo il gioco dedicato alle due ruote, ancor più fedele ad uno degli sport più avvincenti ed entusiasmanti del mondo.

Stacca come non mai e non lasciare spazi!

Si comincia dunque con la classica creazione del proprio profilo, dove avremo modo di selezionare il volto che più ci aggrada e che sia più simile al nostro, o a quello che si avvicina alla nostra idea di pilota. Vi è inoltre, la possibilità di scegliere il sesso del nostro pilota, sebbene i volti non siano del tutto personalizzabili. Sceglieremo infatti tra quelli messi a disposizione, benché per le donne i connotati siano piuttosto limitati (solo 5 volti, mentre 18 per gli uomini). Un altro piccolo dettaglio s’incentra inoltre, sulla qualità dei capelli dove i particolari più minuziosi tendono leggermente a svanire, soprattutto con i capelli più lunghi e con le tonalità più fredde.
Una volta completata la personalizzazione del nostro pilota, verremo introdotti all’interno della modalità Tutorial, con la possibilità di rinunciare ai vari step di apprendimento per entrare immediatamente nel vivo dell’azione. Se si sceglie di diventare allievi del Tutorial, ci ritroveremo come di consueto, ad apprendere le basi del gioco dove, in base alle nostre prestazioni, ci verranno consigliati la difficoltà, se e quali aiuti apportare al nostro stile di guida. Abbiamo trovato interessante inoltre, il punto di stacco: per la frenata e l’accelerazione. Il punto di stacco è un’ottima alternativa alla traiettoria ideale che consente di apportare maggior libertà allo stile di guida, senza dover essere completamente indipendenti e lasciati al proprio destino mentre ci si trova in pista.

Morbido… ma non troppo!

Moto GP 2021 è pensato per far si che tutti, ma proprio tutti, possano approcciarsi al titolo sebbene non ci si giochi anno dopo anno, e si ha voglia di tornare in pista dopo un bel po’ di tempo. Se non siete amanti delle impostazioni introdotte un po’ di tempo fa e siete piloti old school legati al gameplay classico del mondo dei motori, allora Moto GP 2021 fa al caso vostro. Avremo infatti, la possibilità di personalizzare i comandi come più ci aggrada senza dover necessariamente affidarsi alle levette analogiche e ai grilletti per cambiare marcia, accelerare o frenare. In questo modo, a differenza di molti altri titoli sportivi, chiunque può scegliere lo stile di guida che più gradisce per affrontare ogni tracciato nella maniera più fluida e precisa possibile. Con la personalizzazione del proprio personaggio inoltre, vi è la possibilità di scegliere in che modo il proprio pilota può affrontare ogni curva, scegliendo tra uno stile più equilibrato, aggressivo o addirittura “vecchia scuola”, proprio come si guidava prima dell’introduzione dei nuovi modelli e dell’arrivo della Moto GP. Quest’ultima ha infatti sostituito dal 2001 la classica Classe 500, proprio come la Moto 2 e la Moto 3 hanno sostituito, all’inizio dello scorso decennio, la Classe 250 e la 125.
Grazie alle Modalità Veloci, avremo la possibilità di creare un Nuovo Gran Premio, un Nuovo Campionato completamente personalizzato, o affrontare delle prove a tempo sui tracciati ufficiali della Moto GP. All’interno di questa modalità, oltre alle 3 classi attualmente in uso, potremo gareggiare anche con le classi denominate 4-Stroke. All’interno di queste 3 classi della Moto GP, ritroveremo i classici piloti del passato e quelli che negli ultimi anni, hanno fatto la storia di questo sport con le loro adorate due ruote nella classe regina. Da Casey Stoner alle numerose versioni del 9 volte campione del mondo Valentino Rossi, dai due compianti Marco Simoncelli e Nicky Hayden, fino ad arrivare a Kenny Roberts JR., Daniel Pedrosa, Max Biagi, Sete Gibernau, il grande Michael Doohan e tantissimi altri. Ultimamente inoltre, è stata aggiunta un’altra classe dedicata alla Red Bull Moto GP Rookies Cup, dove sarà possibile vestire i panni delle promesse che un giorno, saranno il futuro della Moto GP.

Mostra a tutto il mondo il tuo potenziale!

Come ogni anno, il pezzo forte di Milestone è la Modalità Carriera grazie alla quale, col nostro pilota personalizzato, potremo dare inizio alla nostra carriera in Moto GP. Con la possibilità di scegliere in quale classe debuttare, Moto GP 2021 dona ad ogni giocatore la possibilità di accedere alla suddetta modalità come più gli aggrada, al fine di offrire un’esperienza di gioco più personale possibile. Purtroppo però, non vi è ancora una Modalità Carriera che consenta ai giocatori di vestire i panni di un pilota già esistente come nei titoli passati, ma ciò nonostante vi sono una miriade di possibilità che consentono agli utenti di costruirsi una carriera vera e propria. Ciò si realizza, soprattutto grazie alla possibilità di scegliere tra il calendario completo e quello ufficiale del 2021, dove nel primo troveremo tutte le tappe generalmente disputate nel campionato di Moto GP mentre con il calendario ufficiale, ci ritroveremo a scendere solamente sulle piste previste per la stagione del motomondiale 2021. Nel secondo caso infatti, affronteremo più di una volta lo stesso tracciato, rinunciando ai week-end su alcune piste a causa del fatto che, con la pandemia del coronavirus, l’organizzazione ha deciso di spostarsi il meno possibile e di disputare più week-end di gara su uno stesso tracciato.
Una volta scelto il manager personale, in base alle proprie abilità (Trattative Stipendio, Negoziazioni e Ricerca Contratti) potremo scegliere se cercare un team ufficiale con il quale firmare per la nostra stagione, o se fondare un team completamente nuovo. In entrambi i casi, non avremo la possibilità di correre per un team di alto livello ma, man mano che le nostre prestazioni miglioreranno stagione dopo stagione, potremo puntare sempre più in alto. Con la seconda delle due possibilità sopraelencate, ossia la fondazione di un nuovo team, potremo scegliere tra due aziende grazie alle quali, una volta fatta la nostra scelta, dovremo chiedere il supporto alla casa madre in base ai nostri XP. In base dunque, ai risultati dei test e delle prestazioni in gara non solo potremo confrontarci con i nostri ingegneri per personalizzare la nostra moto sotto ogni punto di vista, ma potremo spendere i nostri XP per migliorare la nostra due ruote all’interno dell’Albero di Sviluppo. Nel corso dei test di sviluppo quindi, avremo degli obiettivi da portare a termine durante il corso di tutto il week-end, al fine di migliorare le prestazioni della nostra moto e il fondo economico personale, con l’obiettivo di fondare un team di giovani per la Moto 3 una volta arrivati in Moto 2.

Con Tardozzi che veglia e San Desmo che ti accompagna, nulla potrà fermarti!

Il fiore all’occhiello di Moto GP 2021 è senz’alcun dubbio, la competitività che emerge in particolar modo, nelle classi come la Moto 2 e la Moto 3. La differenza è pressappoco minima e, per questo motivo, le lotte tra i piloti sono entusiasmanti e combattute fino all’ultima curva, fino all’ultimo rettilineo. Ciò rende il tutto ancor più realistico poiché in questo modo, ci si avvicina ancor di più al modo in cui oggi nelle classi precedenti a quella regina, c’è la possibilità di lottare per la prima posizione anche se ci si trova nelle prime otto posizioni. In Moto GP il tutto funziona diversamente, con uno sviluppo ed un distacco tra i piloti talvolta minimo, talvolta incommensurabile. Non è insolito infatti, vedere gruppetti di al massimo quattro piloti lottare per una posizione, con la speranza che entrambi i piloti di una determinata scuderia riescano a portare a casa un risultato adeguato per il mondiale costruttori. Ed è proprio così che le gare in Moto GP 2021 prendono vita: è grazie ad A.N.N.A., un sistema d’intelligenza artificiale basata sulle reti neurali, se le lotte all’interno delle classi sono il più combattute e realistiche possibile, e c’è da dire che Milestone riesce in quest’intento egregiamente.

Qualcosa non va? Parlane con il tuo ingegnere di pista!

Tra le perle che in particolar modo abbiamo apprezzato dell’edizione di quest’anno, troviamo il recupero della moto alla caduta. Questa è senz’alcun dubbio, una funzione da poter tranquillamente disattivare, poiché sfavorisce l’immediatezza di tornare in pista per recuperare e rimettersi in gara. Detto ciò, è comunque una funzionalità divertente ed interessante dove, una volta presa una caduta, dovremo utilizzare il nostro pilota e correre verso la moto per rialzarla e tornare in pista. Sfortunatamente però, se ci s’impiega troppo tempo o è già la seconda caduta, non sarà possibile ripartire e saremo costretti al ritiro.
Impossibile poi non far riferimento al sistema di Rewind: generalmente utilizzato per rimediare ad alcuni errori in pista, questo sistema ci consente di tornare indietro di qualche istante, per poi ripercorrere quella zona della pista, al fine di correggere ogni imprecisione compiuta. Detto ciò, può in particolar modo servire per uno studio più attento ed adeguato del frame rate che a tal proposito, su console next gen. riesce ad offrire un’esperienza di gioco completamente diversa, con una risoluzione in 4K dinamico. Sebbene all’occhio non risalti alcun dettaglio in particolare (data la minuziosa pulizia della visuale), è uno spettacolo poter assistere al modo altamente suggestivo in cui il meteo riesce ad interagire sulla carenatura della moto. La fluidità, elemento fondamentale della guida e del gameplay di gioco, porta i giocatori ad assistere ad una vera e propria danza sul circuito dove luci e colori, fanno da sfondo ad una lotta per la vittoria fino all’ultimo goccio di benzina, il tutto accompagnato da una delle telecronache più travolgenti di sempre: la voce di Guido Meda.

E voi, avete già acquistato Moto GP 2021? Su quale funzionalità non vedete l’ora di mettere le mani? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguirci su Nerdpool.it.

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Moto GP 2021 è il risultato di una promessa fatta da Milestone ad ogni appassionato di motori e delle due ruote! Riesce nell’intento semplice solamente all’apparenza, di portare i giocatori all’interno del paddock di un autodromo per prepararsi a scendere in pista e dare il meglio di sé. Grazie alle Modalità Veloci, ci si può immediatamente tuffare in pista con qualunque classe ufficiale, in sella alla moto del proprio pilota preferito e, se il proprio cuore appartiene alle leggende del passato, c’è posto anche per i piloti che di questo sport ne hanno fatto un vero e proprio monumento all’interno dell’Olimpo dei Grandi. La Modalità Carriera poi, offre ad ogni giocatore la possibilità di iniziare da zero, o di partire direttamente da una delle classi più avanzate, dando la possibilità di poter giocare come più ci aggrada. Tante piccole chicche riesco non anche a strapparci un sorriso, ma il lavoro svolto sia col gameplay che a livello grafico, lasciano ogni giocatore a bocca aperta, grazie al lavoro magistrale compiuto con i riflessi e le luci degli incredibili scenari che ci accompagnano sui tracciati ufficiali e su quelli storici della Moto GP.Moto GP 2021: la recensione del titolo annuale di Milestone!