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Pocket Detective: Omicidio all’Università – Recensione

Cooperativo tascabile per indagini fast da 1 a 6 investigatori

Pocket Detective: Omicidio all’Università di Cranio Creations è un gioco cooperativo e deduttivo del tipo “apri e gioca”, primo episodio di una serie (il secondo episodio, già disponibile in altre lingue, è in attesa di localizzazione). A parte le brevi istruzioni che preparano al caso, in Pocket Detective non c’è un vero regolamento da leggere perciò non è necessario premeditarne lo studio.

Pocket Detective Omicidio all’Università è pensato per 1-6 giocatori e consta una settantina di carte contenute in una scatolina poco più grande di un pacco di chewing gum. L’esperienza è monouso quindi non più rigiocabile ma esaudisce il desiderio di una serata all’insegna della deduzione, in solitaria o in compagnia.

Senza svelare nulla dell’indagine in oggetto, in Pocket Detective i giocatori cooperano nel tentativo di risolvere il caso nel minor tempo possibile.

pocket detective omicidio all'università box

Setup

Le carte introduttive spiegano come organizzare il mazzo (da suddividere in base alle lettere riportate in alto a destra di ciascuna carta). Questa operazione determina la formazione di 6 mazzi Luogo (contrassegnati con le lettere da B a G). I luoghi principali sono espliciti già a inizio partita e offrono una panoramica del teatro delle indagini. Completato il setup, il giocatore di turno legge l’incipit e dà inizio alle indagini.

Turno di gioco

Dopo aver letto a voce alta l’introduzione e finalità (impresse su un paio di carte), il giocatore attivo – quello di turno – sceglie una delle piste da seguire tra quelle proposte, quindi recupera la carta ad essa collegata e ne legge a voce alta il contenuto.

Dal momento che in Pocket Detective si vince e si perde insieme, i giocatori sono invitati a confrontarsi e a condividere le deduzioni sugli indizi che man mano vengono alla luce. La decisione finale sulla pista da seguire spetta però al giocatore attivo che ha facoltà di seguire o meno le indicazioni del gruppo. Questo espediente, tipico dei giochi cooperativi, ha lo scopo di mitigare le pressioni del giocatore dominante.

pocket detective omicidio all'università scatolina

Le piste da seguire in Pocket Detective riguardano personaggi da interrogare, perizie da svolgere, luoghi da perlustrare. Alcune piste possono avere un costo in Tempo e/o Tensione (icona orologio e icona emoticon, raffigurate sulle carte in alto a sinistra): più se ne accumulano maggiore sarà il malus a fine partita. Per contro, meno indizi i giocatori utilizzeranno – cioè meno carte rivelano – maggiori saranno le probabilità di un punteggio soddisfacente. Durante la partita è necessario organizzare le carte in pile specifiche in modo da distinguere le piste già battute da quelle da percorrere.

Quando i giocatori ritengono di aver raccolto indizi a sufficienza per la ricostruzione dei fatti possono, di comune accordo, interrompere le indagini e presentarsi al Capo del Dipartimento il quale proporrà una serie di domande. La correttezza delle risposte insieme ad altre condizioni – che per non inciampare negli spoiler non rivelerò – determinano il punteggio parziale. A questo punteggio bisogna sottrarre il malus accumulato durante la partita (somma delle icone Tempo e Tensione riportate sulle carte-piste rivelate).

pocket detective box laterale

Considerazioni

Pocket Detective è un gioco veloce da apparecchiare con zero tempi di apprendimento. I tempi di gioco sono adeguati per ravvivare una serata, da soli o in compagnia, stimabili in un’ora o poco più.

La peculiarità di Pocket Detective è proprio l’immediatezza delle regole e la narrazione per immagini. I giocatori non sono solo alle prese con un testo descrittivo ma anche con immagini da osservare e analizzare attentamente. Nessun dettaglio può essere trascurato!

Difficoltà

La complessità di Omicidio all’Università è inversamente proporzionale alla quantità delle piste che i giocatori decidono di seguire. Il caso, inizialmente intricato, diventa semplice se i giocatori rivelano troppe carte. Seguire tante piste significa, inoltre, ricoprire il tavolo di carte e perdere il colpo d’occhio sui percorsi ancora aperti. La vera sfida in Pocket Detective è arrivare alla soluzione col minor numero possibile di indizi! Seguire le intuizioni più pertinenti e scovare i collegamenti tra gli indizi è l’obiettivo prioritario. La scatola di formato ridotto lo rende un must tra i giochi tascabili.

Note: sul sito Cranio Creations è segnalata una errata riferita alla carta B3 che, contrariamente a quanto indicato dal regolamento, sblocca le piste B4 e C9.

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<strong>PRO:</strong> <ul><li>immersività</li> <li>formato tascabile</li> <li>materiale illustrato</li></ul> </hr><strong>CONTRO</strong> <ul><li>confusione che può verificarsi a seguito dell'accumulo delle piste sul tavolo</li> </ul> Pocket Detective: Omicidio all'Università - Recensione