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Remedy: Vanguard diventa Kestrel

Remedy ha annunciato l’intenzione di cambiare la direzione del suo progetto multiplayer, nome in codice Vanguard.

Secondo lo studio dietro Alan Wake 2, il progetto avrà il nuovo nome in codice Kestrel e non sarà più un gioco multiplayer free-to-play.

Kestrel sarà invece un “gioco premium con una forte componente multiplayer cooperativa“.

Il gioco, che sarà pubblicato da Tencent, ha da poco concluso la fase di proof-of-concept, durante la quale Remedy e Tencent hanno valutato le fasi successive del progetto.

Una dichiarazione rilasciata da Remedy spiega che entrambe le società hanno convenuto che rendere il gioco free-to-play potrebbe essere rischioso a causa dei cambiamenti del mercato.

Cambio di rotta

A causa delle incertezze nella creazione di un gioco di successo per il mercato in rapida evoluzione dei free-to-play e dei rischi associati, le parti hanno discusso una nuova direzione per il progetto del gioco, a cui verrà dato il nuovo nome in codice Kestrel“.

Kestrel tornerà alla fase concettuale e alcuni membri del team di sviluppo di Vanguard si trasferiranno a lavorare su altri progetti di Remedy.

I team leader principali e “alcuni membri selezionati del team di sviluppo” rimarranno nel progetto Kestrel e “si concentreranno sulla nuova direzione del progetto a partire dalla fase concettuale”.

In un comunicato, il CEO di Remedy, Tero Virtala, ha dichiarato: “Abbiamo fatto grandi passi avanti nello sviluppo del free-to-play e del multiplayer in Vanguard. Dopo un’attenta valutazione, crediamo che intraprendere una nuova direzione in cui il gioco sarà realizzando sfruttando le competenze di Remedy sia la strada giusta da percorrere“.

Stiamo creando un altro gioco Remedy distinto con il continuo supporto di Tencent per realizzare una grande esperienza multiplayer cooperativa“.

Il mese scorso Remedy ha fornito aggiornamenti sui suoi titoli in uscita, tra cui Control 2 e i remake di Max Payne 1 e 2.

Control 2 continua a essere in fase di proof-of-concept“, ha spiegato la società. “I piani per questo sequel sono ambiziosi e abbiamo registrato buoni progressi sia nella progettazione che nella realizzazione del gioco. Continueremo in questa fase per i prossimi trimestri. Ci concentreremo sul collaudo degli elementi chiave identificati prima di passare alla fase successiva e di far crescere il team“.

L’azienda ha inoltre rivelato che il remake di Max Payne 1 e 2 “è entrato nella fase di preparazione alla produzione”, aggiungendo: “Abbiamo acquisito chiarezza sullo stile e sulla portata del gioco e abbiamo un team eccezionalmente ben organizzato che ci sta lavorando. Grazie a questi fattori, siamo entusiasti del progetto e del suo futuro successo“.

E voi cosa ne pensate di questo cambio di rotta? Fatecelo sapere come sempre qui sotto nello spazio commenti e continuate a seguirci su Nerdpool.it!

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