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Rivelati dettagli su Star Wars: The Acolyte

Da quando è stata annunciata la serie TV Star Wars: The Acolyte, varie voci e rapporti hanno anticipato il tipo di storia che l’avventura potrebbe esplorare. Nella giornata di oggi sono stati rivelati ulteriori dettagli sulla trama dell’avventura. La serie in arrivo è uno dei progetti più entusiasmanti sviluppati da Lucasfilm, in quanto non solo introdurrà il pubblico a personaggi completamente nuovi, ma sarà anche il primo progetto live-action a svolgersi ai tempi dell’Alta Repubblica. Dato il numero di espansioni della saga degli Skywalker che si sono svolte in linee temporali alquanto familiari, Star Wars: The Acolyte tenta di dirigersi verso un territorio inesplorato per la saga live-action.

La nuova serie è descritta così: “The Acolyte è un thriller misterioso che porterà gli spettatori in una galassia di segreti oscuri e poteri del lato oscuro emergenti negli ultimi giorni dell’era dell’Alta Repubblica. Un ex Padawan si riunisce con il suo Maestro Jedi per indagare una serie di crimini, ma le forze che affrontano sono più sinistre di quanto non si aspettassero”.

Amandla Stenberg (The Hate U Give) e Lee Jung-jae (Squid Game) saranno i protagonisti della serie, con alcuni membri del cast di supporto confermati tra cui Manny Jacinto (Nine Perfect Strangers), Dafne Keen (His Dark Materials), Jodie Turner- Smith (Queen & Slim), Rebecca Henderson (Inventing Anna), Charlie Barnett (Russian Doll), Dean-Charles Chapman (1917) e Carrie-Anne Moss (The Matrix).

La parola a Leslye Headland

La serie è sviluppata da Leslye Headland, che in precedenza aveva espresso la sua eccitazione per il progetto e la sua passione per l’introduzione di una varietà di componenti da tutti gli angoli della galassia lontana lontana.

La verità è che io, come grande fan, sono venuto da loro con questa idea e ho detto: ‘Penso che il posto migliore per ambientarlo sia in un’era che voi altri non avete ancora esplorato del tutto’. Erano molto entusiasti. Non che non volessero esplorare quel mondo [esistente], ma penso che lo fossero perché già The Mandalorian e molti altri progetti televisivi si basano su personaggi conosciuti.

Queste erano state le parole di Headland per Vanity Fair all’inizio di quest’anno. Ha continuato:

Ci stavo arrivando come fan molto più coinvolto nel gioco di ruolo di cui si nutre l’Universo Esteso. Ci sono arrivato negli anni ’90 e poi mi si è presentato [Star Wars:] The Clone Wars. Conoscevo molto bene la linea temporale ed ero tipo: ‘Penso che se vuoi esplorare Star Wars dal punto di vista dei cattivi, il momento migliore per farlo è quando i cattivi sono selvaggiamente in inferiorità numerica. Quando in realtà sono essenzialmente gli sfavoriti, per mancanza di un termine migliore’. Quindi questa sarebbe quell’era.

Avete hype per Star Wars: The Acolyte? Siete rimasti soddisfatti dalla rivelazione del cast? Cosa ne pensate della decisione di ambientare lo show in un’epoca in cui il live-action non era mai arrivato? Fatecelo sapere con un commento!

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