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Spriggan – Recensione

Pubblicato in Giappone tra il 1989 e il 1996, torna finalmente in una nuova edizione Spriggan di Hiroshi Takashige e Ryouji Minagawa. La serie conta 11 volumi che usciranno sia singolarmente che insieme ad alcuni cofanetti. Al momento Planet Manga ha pubblicato il primo cofanetto contenente 4 numeri. Inoltre, è uscito di recente su Netflix il nuovo adattamento animato in sei episodi.

LA TRAMA

Millenni fa sul pianeta Terra vivevano civiltà molto avanzate che avevano conosciuto un immenso sviluppo tecnologico ma che, nel corso del tempo, hanno finito per sparire, forse proprio a causa di questo eccessivo progresso. Oggi, nel mondo vengono continuamente alla luce manufatti e reperti che rimandano a questi popoli e a tradizioni lontane. Tuttavia, non sempre hanno solo un valore culturale, ma capita che nascondano tecnologie che potrebbero cadere in mani sbagliate e portare a conseguenze tragiche. La Fondazione Arcam ha perciò costituito un reparto di agenti speciali, gli Spriggan, soldati che hanno il compito di proteggere i lasciti di queste antiche civiltà. Tra questi c’è anche Yu Ominae, un giovane ragazzo all’apparenza come tanti ma che nasconde grandi abilità.

PROTEGGERE LA STORIA

Spriggan nasce alla fine degli anni ’80 e per certi versi tende a ricordare diversi manga dell’epoca sia nei disegni che per l’impostazione della storia. La serie ha una struttura episodica, per cui ogni volume contiene circa un paio di avventure, divise in più capitoli ma che hanno un inizio e una fine ben definite. Il collante tra tutte è il protagonista Yu Ominae, un ragazzo considerato il migliore tra gli Spriggan e chiamato ogni volta a proteggere o distruggere un antico cimelio. Il suo passato è avvolto dal mistero ma con l’avanzare della storia emergeranno sempre più dettagli. Che si tratti di una maschera del dio azteco Quetzalcoatl o dell’Arca di Noè, Yu si troverà ogni volta ad affrontare svariati nemici che vogliono impossessarsi del manufatto per utilizzarne il potere nascosto.

Visto che la Fondazione Arcam agisce in maniera autonoma rispetto a uno specifico paese, gli Spriggan si trovano costretti a combattere su più fronti, contro soldati russi, americani e non solo. Vista la potenza militare dell’avversario, la Arcam ha dotato gli Spriggan di un armamentario speciale, compresa una corazza quasi indistruttibile e armi potenziate, che li proteggono in situazioni che sembrerebbero senza uscita.

Le scene d’azione dominano la storia e la tecnologia è un elemento principale negli scontri, che portano Yu ad affrontare nemici sempre più forti e dai poteri imprevedibili, talvolta anche magici o legati a culti antichi. Il ragazzo è onnipresente in ogni missione ma nel corso dei primi quattro volumi compariranno anche altri Spriggan, con abilità simili ma un carattere spesso diverso. Yu è un ragazzo buono che ha a cuore la missione, ma anche attento a proteggere le persone innocenti che si trovano invischiate negli scontri. Ma non tutti i colleghi sono della sua stessa opinione.

LEGGERE SPRIGGAN OGGI

Lo stile di disegno di Ryouji Minagawa è molto adatto alla storia e riesce a rendere al meglio le scene d’azione, pur risultando un po’ datato. L’impressione iniziale potrebbe farvi pensare di essere di fronte a una serie invecchiata e ormai poco interessante, ma vi invito ad andare avanti con la lettura. A mio parere, bastano pochi capitoli per entrare nel mood della storia e venirne catturati, con la voglia di vedere come si risolverà ogni missione.

Sicuramente, l’elemento che rende Spriggan interessante è in primis il tema archeologico e con esso l’esplorazione di culture antiche e spesso poco conosciute. L’autore è molto bravo a spiegare ogni volta il soggetto della missione, facendo riferimento a una specifica storia e invogliando i lettori ad andare avanti per saperne di più. Leggendo i quattro numeri ogni volta mi chiedevo quale potesse essere l’oggetto della missione successiva e la risposta riusciva spesso a sorprendermi. I reperti archeologici permettono inoltre all’autore di toccare in modo trasversale tanti altri argomenti legati alla religione, al misticismo o alla società contemporanea.

Se siete alla ricerca di una serie un po’ vintage ma ricca di avventura, appassionante e anche leggera, ma non banale, vi consiglio da dare una chance a Spriggan. Personalmente era un titolo che volevo recuperare da tempo e questa edizione è davvero ben fatta. Vi segnalo che ogni volume ha sempre le prime pagine in bicromia e, se comprate il cofanetto, avrete anche alcune cartoline in omaggio.

Autori: Hiroshi Takashige, Ryouji Minagawa
Pagine: 240
Formato: 13×18
Interni: Bianco e Nero / Colori
Prezzo: 7,50€ / 30€ (cofanetto)

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Tanta azione e avventura in un manga di fine anni '80 che vi porterà a seguire il giovane Spriggan Yu Ominae in viaggi alla ricerca di reperti e cimeli appartenenti a culture lontane e leggendarie. Una serie ancora oggi appassionante, riproposta in un'ottima edizione che comprende anche diverse pagine a colori.

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