back to top

NerdPool.it incontra Lucy Lein

Continua la serie delle nostre “nerd-interviste” con una grande artista che seguiamo da moltissimo tempo, Lucy Lein. Ecco cosa ci ha raccontato:

– Iniziamo questa intervista con un caldo saluto ed entrando subito in tema: Cosplay, cosa rappresenta per te il “costume”?

Rappresenta un punto di connessione tra la realtà e l’immaginario dei film, anime o videogiochi.
Tramite il costume porto ‘’in vita’’ tutti i personaggi che ammiro o in cui mi ci rivedo.
E’ proprio grazie a questi costumi che ho iniziato a mettermi in gioco anche in campo fotografico, infatti non avrei mai pensato di riuscire a posare davanti ad una fotocamera, non mi è mai piaciuto molto farmi immortalare a dirla tutta.
Tuttavia, il cosplay ha creato una specie di armatura che mi ha riempito di coraggio e ha fatto cedere i muri di vergogna che mi ero posta davanti.

Lucy Lein

– Dove nasce l’ispirazione nel preparare un nuovo cosplay? A volte può nascere anche su richiesta dei tuoi fan?

Certo, spesso interagisco con le persone che mi seguono sui social (soprattutto instagram) tramite sondaggi per chiedere loro nei panni di che personaggi vorrebbero vedermi.
Non sempre i suggerimenti concordano con i miei gusti ma a volte accade, inoltre ciò mi ha permesso di scoprire titoli a me sconosciuti, alcuni dei quali mi hanno colpita così tanto, da scegliere di interpretare un personaggio.

Lucy Lein

– Marvel, DC… solo per citarne alcuni, hai toccato molti temi importanti nel mondo dei fumetti e del cinema. Quali tra questi consideri il più vicino a te, anche come personalità?

A dirla tutta il personaggio che sento più mio non l’ho ancora realizzato, perché per me ha un significato molto importante e lo vorrei proporre ma fatto davvero nei minimi dettagli.
Sto parlando di Wonder Woman l’eroina DC per eccellenza.
Per quanto riguarda gli altri personaggi che sento più miei, fanno parte del settore videoludico, sul quale mi sono concentrata di più in quest’ultimo anno.

Lucy Lein

– In ambito videoludico invece hai saputo benissimo rappresentare Overwatch e League of Legends, cosa ti ha colpito di questi videogiochi?

Prima ancora di avvicinarmi al mondo del cosplay, mi ero avvicinata al mondo del gaming infatti il gioco che occupava gran parte delle mie giornate era Aion.
Dopo qualche tempo sono passata a League of Legends con amici e la cosa che mi ha sicuramente colpita è che ogni personaggio fosse caratterizzato da una propria storia che spesso si intrecciava con quella di un altro.
Tuttavia la Blizzard è stata più accattivante sotto questo aspetto perché tramite la realizzazione periodica di diversi cinematic mi ha fatto approdare nel mondo di Overwatch.
Infatti per poterci giocare ho dovuto addirittura sostituire il mio vecchio pc con un nuovo pc gaming per far girare il gioco poiché la grafica richiedeva prestazioni maggiori.
Un altro aspetto di entrambi i titoli che mi ha sicuramente colpito è il design di alcuni personaggi e la possibilità di ritrovare gli stessi con skin diverse.

Lucy Lein

– Quanto dei tuoi costumi realizzi personalmente?

La realizzazione di un costume richiede abilità a 360°: craftare accessori/armi/ armature, cartamodellare e cucire gli abiti, acconciare parrucche e ricreare make-up anche complessi.
Credo che le persone che sappiano fare bene tutte queste cose da soli e non in team, si contino sulle dita di una mano.
Infatti fin dall’inizio per quanto io abbia cercato di arrangiarmi in tutti questi campi da sola, il risultato non mi soddisfaceva completamente, perché ero più portata in alcune cose piuttosto che in altre.
Dunque, cerco di fare ancora il più possibile da sola soprattutto per armi e accessori, lavoro permettendo.
Mentre per il sartoriale e le parrucche più complesse cerco di affidarmi a persone più competenti di me.

Lucy Lein

– Quando ti togli il costume? Raccontaci un po’ di te stessa!

Lucy sotto il cosplay è una ragazza normalissima, che si sveglia presto 6 giorni su 7 per andare a lavoro.
La cosa bella di essere una cake designer è che quando lavoro sui dolci posso utilizzare le mie abilità da cosplayer, vi sembrerà strano ma è così, cambiano solo i materiali hahaha.
Certo, anche se mi piacerebbe, il cosplay attualmente non mi permette di mantenermi.
Anche se con tutto l’impegno e i sacrifici spero che un giorno ci sia la possibilità che questo accada.

Lucy Lein

– Dove ti potremo incontrare prossimamente? Hai già programmato il tuo prossimo evento?

Certo! Come ogni anno potrete trovarmi il weekend a Riminicomix, un evento che ho sempre amato perché trasmette vibrazioni positive.
Successivamente devo riorganizzare la mia agenda per il nuovo anno che sarà ricco di sorprese e novità ma non vi spoilero ancora nulla 😛

Un grande saluto e un grande grazie! Continueremo a seguirti con grande entusiasmo!

CORRELATI