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Resta con me (Adrift): Recensione del film

Adrift (letteralmente “Alla deriva”) trasposto in italiano con il titolo “Resta con me“, è un film del 2018 diretto da Baltasar Kormákur.
Distribuita da 01Distribution, la pellicola racconta la storia vera di una giovane coppia, Tami Oldham e Richard Sharp, che nel 1983, a seguito di una tempesta, rimasero dispersi in mare per ben 41 giorni. 

Poster Resta con me
Poster Italiano Ufficiale

Trama

Resta con me si apre con la protagonista Tami, interpretata dalla sorprendente Shailene Woodley, già conosciuta per la sua celebre parte in Colpa delle Stelle e la saga Divergent, tratta dall’omonimo romanzo di Veronica Roth.
La ragazza si sveglia in una barca distrutta, è ferita, sola e spaventata; chiama disperatamente il suo ragazzo, senza ricevere però alcuna risposta.

Il film è caratterizzato da numerosi flashback e flashforward, la scena passa dunque dal presente, in cui la tempesta ha travolto i giovani ragazzi, al passato, quando i due si incontrano ad innamorano. 

Un amore selvaggio

Tami è una giovane donna di 23 anni, avventuriera, impavida e piena di vita, che decide di fuggire dalla routine di San Diego e vivere in mezzo alla natura a Tahiti.
Qui incontra Richard, un uomo di 34 anni, interpretato da Sam Clafin (Io prima di te) che con quel suo sorriso tenero e smagliante farebbe innamorare chiunque.

Richard è un marinaio che trascorre le sue giornate in mezzo all’oceano, godendo di ogni minimo istante che la natura gli offra, in totale solitudine.
Tra Richard e Tami scatta subito una forte affinità e attrazione, che li porta a viversi giorno per giorno, tra le onde e la natura, selvaggia come Tami.

Lo spettatore si troverà, dunque, ad affezionarsi ai protagonisti e al loro amore, empatizzando con le loro emozioni e sentimenti.

Alla giovane coppia viene proposto di solcare l’Oceano Pacifico per raggiungere San Diego, a ben 4000 miglia da Tahiti, dove dovranno consegnare la barca di due cari amici, l’Hazana, uno yacht a vela di tredici metri e mezzo; in cambio riceveranno 10.000 dollari con i quali i giovani innamorati potranno continuare a vivere il loro amore in giro per il mondo.

I due accettano l’incarico e partono per questa avventura, ma tutto improvvisamente prenderà una tragica piega, mandando tutto “Alla Deriva”.
Una disastrosa tempesta scatena un uragano di categoria 4, l’uragano Reynold, che travolge la barca, Tami perde conoscenza sotto coperta e Richard viene scagliato in mezzo al mare.

Il regista riesce con abilità a creare un atmosfera colma di paura e distruzione, in una situazione in cui ci si sente incredibilmente impotenti e vittima degli eventi.

Quando Tami riprenderà conoscenza andrà in soccorso del suo ragazzo, gravemente ferito e impossibilitato a muoversi, dimostrando coraggio e determinazione si ritroverà a dover sopravvivere per 41 giorni in mezzo all’oceano, lontano da tutto e da tutti, razionando il poco cibo a disposizione ed evitando che la barca affondi, per poter raggiungere il punto più vicino, le Hawaii 

Una giovane “guerriera”

La forza di Tami, che non cede di fronte alle avversità, rappresenta un vero e proprio esempio, un simbolo di tutte le donne che da sempre sono state raffigurate, in situazioni disastrose, come fanciulle in pericolo, in attesa di essere salvate da un uomo. 
Qui la situazione è capovolta, è lei a dover prendere la situazione in mano e correre in soccorso del suo uomo, è lei a curare le sue stesse ferite e ad immergersi nelle profondità del mare per procurarsi del pesce con cui nutrirsi, nonostante sia vegetariana.

Tami rappresenta la lotta di tutte le donne, il cosiddetto “Sesso Debole”, che si fanno spazio nella società, dimostrando il proprio valore.
Nonostante la storia narrata sia a suo modo romanzata, per renderla adatta al grande schermo, rappresenta comunque un fatto realmente accaduto, una donna realmente esistita.
Shaylene Woodley con la sua interpretazione riesce perfettamente ad entrare nella parte, trasmettendo in chi guarda tutta la sua emotività.

Resta con me

Considerazioni

Resta con me è un film drammatico, sentimentale e riesce ad essere anche un perfetto survival movie.
Invade lo spettatore di una cascata di emozioni: l’amore, la sofferenza, la pace, il dolore e la rassegnazione.

Con un finale che travolge lo spettatore, sconvolgendolo proprio come quel tornado che ha travolto i due protagonisti.

Resta con me è dunque un film sicuramente ben riuscito,
perfetto non solo per chi ama i film sentimentali, ma anche per gli amanti dell’avventura, del mare e dei drama-movies.

Curiosità

Il film è tratto da un libro scritto proprio dalla vera protagonista della storia, Tami Oldham, con l’aiuto di Susea McGearhart. 
La donna a tal proposito ha dichiarato:
Scrivere il libro è stato molto catartico per me.
Raccontare la mia storia d’amore, avventura e sopravvivenza mi ha aiutato a guarire le mie ferite.
Ho anche sempre pensato che sarebbe stata anche un film fantastico. Adoro il modo in cui gli sceneggiatori hanno tessuto il racconto d’amore con quello della mia sopravvivenza”.

Trailer del film

Voi andrete a vedere questo film o lo avete già visto? 
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