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Puck: “Ragnarok, la fine del mondo!” – recensione

Oggi vi presento la recensione no spoiler del terzo numero di Puck, intitolato “Ragnarok, la fine del mondo!“.

Prima di cominciare è bene sapere qualcosa in più sulla storia editoriale di Puck distribuita da Cronaca di Topolinia.Puck è stato lanciato con una breve introduzione di sei pagine sul numero #15 di Cronaca Comics grazie ai testi di Daniela Zaccagnino e ai disegni di Giulia Lalli.

Le storie di Puck poi proseguirono nella propria testata con il numero #0 intitolato “Sogno di una notte…atto secondo“, dove si aggiunsero gli splendidi colori di Antonio Antro. I numeri successivi “Oltre l’arcobaleno” e “Uno strano Halloween” videro ai disegni anche Elena Ominetti, che insieme al resto del team è stato confermata anche per “Ragnarok, la fine del mondo!“.

LE TRAME E I PERSONAGGI

Nei primi numeri abbiamo fatto la conoscenza di Amy e Alan, i futuri compagni di avventure di Puck. Amy è una ragazza punk dai capelli viola e neri, mentre Alan è il classico nerd quattrocchi disposto a tutto per far colpo sulla sua amica. I due incontrano Puck per la prima volta in un bosco, quando il corpo del folletto giace esanime a terra. I giovani ragazzi del Mannheim si prenderanno cura del folletto in tutti i modi per farlo riprendere, da qui avranno inizio le avventure di questo insolito trio. Nel frattempo ad Avalon un personaggio dal lato oscuro attende l’arrivo del Ragnarok.

Le trame portano Alan ad essere geloso di Puck quando il ragazzo occhialuto vede l’affiatamento del folletto con l’amica Amy, ma i ragazzi avranno ben altro a cui pensare. Durante i festeggiamenti di Halloween qualcosa porterà a conoscere il futuro antagonista che porterà al temuto Ragnarok!

Ragnarok, la fine del mondo!

Ed eccoci all’ultima uscita distribuita da Cronaca di Topolinia, una lettura davvero godibile e con dei disegni molto centrati e freschi per il tipo di storia che ci viene raccontata.

In questo numero Alan diventa uno dei protagonisti inaspettati grazie a Lorelei, la ragazza fantasma di cui si è innamorato, anche lui in effetti non si renderà conto di essere una parte fondamentale per provare a evitare la fine del mondo orchestrata da Fenrir. La nemesi di Puck, ha orchestrato un piano praticamente perfetto che solo il folletto, con l’aiuto dei suoi amici, potrà fermare.

Dopo averlo visto nell’episodio “Uno strano Halloween” ritroviamo con piacere anche il personaggio di Jack O’ Lantern anche se a ritagliarsi più spazio in questo numero è sicuramente Lorelei, che come accennato prima, sarà decisiva per i risvolti della storia.

I nuovi personaggi entrano molto bene nelle trame e ne reggono il peso, dando al racconto ancora più freschezza e fantasia. La sceneggiatura nella sua semplicità è perfettamente raccontata con le tavole e i colori magnifici scelti dagli artisti. Dalla prima apparizione ad oggi, ogni numero di Puck ha avuto un incremento di pagine e la storia ne ha molto giovato, soprattutto “Ragnarok, la fine del mondo!“.

Con questo numero si conclude un ciclo di trame, anche se qualcosa mi dice che rivedremo il folletto Puck e i suoi amici molto presto.

Non vi resta che recuperare tutti i numeri di Puck su cronacaditopolinia.it e immergervi in queste terre meravigliose!

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