back to top

Ratchet & Clank: Rift Apart – La recensione multidimensionale!

Ecco la nostra recensione di Ratchet & Clank: Rift Apart! Scoprite cosa ne pensiamo di questa nuovissima esclusiva PlayStation 5!

Fan dei lombax e dei piccoli robot intelligenti, abbiamo provato la nuovissima esclusiva PlayStation 5 Ratchet & Clank: Rift Apart! Scoprite cosa ne pensiamo dell’ultimo lavoro targato Insomniac e PlayStation Studios leggendo la nostra recensione.

Piccoli contrattempi dimensionali

La nostra avventura inizia a Megapolis, dove Ratchet & Clank vengono festeggiati come eroi spaziali da tutta la città. Inoltre Clank ha una sorpresa per il suo amico: infatti il piccolo robot ha sistemato il Dimensionatore (dispositivo già visto nei precedenti capitoli) e vuole darlo a Ratchet. Così facendo, il piccolo protagonista spera che il lombax possa trovare i suoi simili. Tuttavia, il clima di festa viene rovinato dal ritorno di uno dei cattivi più famosi della saga: il Dottor Nefarious! Il malefico dottore meccanico è infatti intenzionato a rubare il Dimensionatore ed utilizzarlo per i suoi scopi malefici. Ratchet e Clank sfidano per l’ennesima volta Nefarious, ma nella lotta per per recuperare il Dimensionatore lo distruggono, creando dei varchi dimensionali che scatenano il caos tra gli abitanti.

Fonte: Sito Ufficiale PlayStation

I due protagonisti finiscono così in un’altra dimensione, dove nulla è come ricordavano. Il Dottor Nefarious è diventato l’Imperatore Nefarious e in questa dimensione tutti gli abitanti di Nefarious City sono dei robot! Pochi sono gli esseri viventi che vivono sul pianeta e ancora di meno quelli che fanno parte della Resistenza, una fazione che vuole sconfiggere Nefarious e riportare la pace e la serenità nell’universo. A capo della Resistenza c’è Rivet, un’altra lombax che vedendo Clank lo recupera e lo porta con sé per proteggerlo, sotto gli occhi di un Ratchet ancora stordito dal salto dimensionale.

Riuscirà Ratchet a ritrovare Clank ed aiutare Rivet nella sua battaglia contro il Dottor/Imperatore Nefarious? I nostri eroi riusciranno a ricucire i varchi dimensionali? E soprattutto, riuscirà Ratchet e recuperare ed aggiustare il Dimensionatore per ritrovare i suoi simili?

Ratchet & Clank: Rift Apart Recensione PS5

Ratchet & Clank, un ritorno in grande stile

Ratchet & Clank: Rift Apart fa approdare questo iconico duo su next-gen e i risultati si vedono sotto tutti i punti di vista.
Partiamo ovviamente dalla grafica. Sarà possibile scegliere tra 3 diverse modalità:

  • Predefinito: in questa modalità la qualità grafica sarà impostata su 4K, implementa il ray-tracing ed il gioco girerà a 30fps. Consigliato per chi vuole apprezzare ogni singolo dettaglio o effetto grafico (e fidatevi, ne vale la pena);
  • Prestazioni RT: la qualità grafica cala leggermente pur mantenendo il ray-tracing, ma gli fps passano da 30 a 60 garantendo una maggiore fluidità soprattutto nei momenti più concitati del gioco;
  • Prestazioni: qui la grafica migliora un po’ rispetto alla configurazione Prestazioni RT, pur perdendo il ray-tracing. Gli fps rimango 60. Questa è l’impostazione che abbiamo usato di più durante l’analisi e che ci garantiva il miglior compromesso tra grafica e giocabilità.

In generale però la qualità grafica del gioco è davvero sorprendente. Lasciando le impostazioni predefinite, vi incanterete nel vedere l’incredibile profondità di città come Nefarious City o di zone più selvagge come quelle di Sargasso. Tuttavia, anche le altre impostazioni non mancano in qualità, anzi. Come già detto, poter godere della tecnologia next-gen della PS5 e contemporaneamente giocare a 60fps permette a Ratchet & Clank: Rift Apart di toccare livelli altissimi, anche in termini di gameplay.

Ratchet & Clank: Rift Apart Recensione PS5

Tante dimensioni da esplorare!

Parlando appunto del gameplay, l’aggiunta di alcune nuove armi, le missioni secondarie dove potremo cavalcare dei “draghi” o le lotte nelle arene garantiranno ore di gameplay diversificato godibile da tutti i palati. Ratchet & Clank: Rift Apart si presenta con come uno sparatutto in terza persona con mappe abbastanza grandi e molto diverse tra loro. L’esplorazione risulterà fondamentale per ottenere crediti e Raritanium per comprare nuove armi o migliorare il vostro arsenale. Inoltre ricordatevi di cercare le armature nei varchi dimensionali presenti qua e là sulla mappa ed i famigerati Bolt d’Oro!

Tuttavia, una piccola pecca in questo gioco l’abbiamo trovata. Nonostante il gameplay sia molto variegato, Ratchet e Rivet condividono esattamente stesso arsenale e stesso moveset durante il combattimento. Parliamo comunque di una che risulta essere la controparte dimensionale dell’altro, però una mossa autentica o un’arma iconica sarebbe stato quel qualcosa in più che avrebbe regalato al gameplay una pienezza assoluta.

Ratchet & Clank: Rift Apart Recensione PS5
Fonte: Sito Ufficiale PlayStation

Infine, parliamo dei caricamenti, tanto mostrati durante i trailer ed i gameplay antecedenti al rilascio di Ratchet & Clank: Rift Apart. Come ogni gioco PS5, i caricamenti all’interno del gioco sono ovviamente molto veloci, ma molto interessanti sono i caricamenti che si possono notare, ad esempio, facendo le gare sugli sparafaggi. In queste gare si passa tra le diverse mappe del gioco sfruttando i varchi dimensionali. Tuttavia quello che viene fatto è un caricamento parziale delle altre mappe, anche se comunque l’effetto ottenuto è sorprendente. Inoltre, pur trattandosi di un caricamento parziale, si tratta pur sempre di molte porzioni di mappe caricate. Lodevole perciò il lavoro fatto dai PlayStation Studios seguendo quanto di buono già espresso con Astrobot, la “tech-demo” giocabile di PS5.

In ultima analisi, parliamo dei doppiaggi. Come sempre Ratchet & Clank è caratterizzato da personaggi eccentrici e bizzarri ed il doppiaggio in italiano è riuscito a mettere in risalto le caratteristiche caratteriali di ogni personaggio. Bene anche in termini di longevità: per terminare la storia principale Ratchet & Clank: Rift Apart serviranno circa 18-23 ore, per completarlo totalmente invece ve ne serviranno almeno altre 20 in più.

Ratchet & Clank: Rift Apart Recensione PS5
Fonte: Sito Ufficiale PlayStation

Ottimo lavoro, Lombax!

Concludiamo dicendo che Ratchet & Clank: Rift Apart è sicuramente un titolo ben riuscito sotto tutti i punti di vista. Nonostante qualche piccolissima pecca di gameplay e il fatto di non poter godere di una grafica 4K a 60fps, si tratta di una esclusiva che non può mancare nella collezione di un appassionato PS5. Inoltre, è consigliato a tutte le fasce di età, nonostante il livello medio del gioco sia piuttosto semplice. In ogni caso, potete modificare la difficoltà del gioco scegliendo quella che meglio rispecchia le vostre abilità tra le 5 a disposizione. Se non lo avete ancora acquistato, lo trovate su Amazon!

Ratchet & Clank: Rift Apart Recensione PS5

E voi cosa ne pensate di Ratchet & Clank: Rift Apart, la prima grande esclusiva per PS5? Lo avete già nella vostra collezione? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguirci su NerdPool.it!

CORRELATI

Ratchet & Clank: Rift Apart è sicuramente un titolo ben riuscito sotto tutti i punti di vista. Nonostante qualche piccolissima pecca nel gameplay e il fatto di non poter godere di una grafica 4K a 60fps, si tratta di una esclusiva che non può mancare nella collezione di un appassionato PS5.Ratchet & Clank: Rift Apart - La recensione multidimensionale!