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NerdPool.it incontra Giada Robin

Nelle scorse settimane abbiamo avuto il piacere di poter rivolgere alcune domande a Giada Pancaccini, in arte Giada Robin, proprio in occasione dell’uscita del suo nuovo album Feel Alive! Alle spalle ha una grande carriera anche come modella e cosplayer, che la rendono un’artista con un bagaglio davvero enorme! Qui sotto, inaugurando un 2023 carico di sogni e nuove proposte, vi riportiamo l’intervista completa!

Siamo a poco più di un mese dall’uscita di “Feel Alive”, come sta andando?

Per quello che ci si può aspettare da un’artista completamente indipendente ed al suo debutto, alla grande direi! Stanno uscendo tantissimi articoli e recensioni. Il mese scorso sono stata ospite da Massimo Giletti a “Non è L’Arena” con la copertina del disco in bella vista ed una delle mie canzoni “Naked” (Nuda) come sigla d’apertura del dibattito su Onlyfans. Ho dovuto trattenere le lacrime per l’emozione!

E “Naked” in particolare mi sta dando tantissime soddisfazioni. Attualmente è la canzone più ascoltata su Spotify, superando anche “Queen of the World” (Regina del Mondo), la mia prima uscita come cantante pop.
Anche la reazione del mio pubblico, a parte qualche vecchio fan troppo affezionato ai cosplay che mi ha lasciato, è stata super positiva.. vedo tanto entusiasmo, interesse e supporto e questa credo sia la cosa più importante.

Hai perfettamente descritto il tuo album come “viaggio dalle tenebre verso la luce”, puoi spiegare meglio ai nostri lettori cosa significa?

L’album dal titolo “Feel Alive” (sentirsi vivi o sopravvissuti) è composto di 12 tracce per raccontare la mia personale esperienza degli ultimi 3 anni (a partire dalla pandemia, alla scoperta della mia Fibromialgia e la conseguente dipendenza da psicofarmaci dalla quale poi sono riuscita ad uscire..). Nella canzone “Get Me Away” (Portami Via) esprimo tutta me stessa, credo sia la più drammatica ed emozionante perché rappresenta proprio il baratro. Ho scritto e registrato questa canzone nel periodo d’astinenza dai farmaci, è una vera e propria preghiera, una richiesta d’aiuto e non a caso il brano è al centro dell’album spezzandolo in due parti.

Insomma non me la sono passata bene, ma nella sofferenza ho riscoperto la bellezza della musica, una passione che avevo fin da bambina, che tenevo nascosta e che ormai credevo di aver abbandonato del tutto. Questo album è un invito a riscoprire le proprie sensazioni, a pensare ed agire col cuore, a credere in sé stessi e nei propri sogni poiché essi sono la vera fiamma che ci alimenta. Ma soprattutto ad amare e celebrare la vita, a seguire il proprio cammino nonostante le difficoltà. Con questo album vorrei dare un messaggio di rinascita, ripartenza ma anche di fede e speranza.

Chi ti segue sa benissimo quanta energia e impegno stai mettendo in questa tua vocazione, stai vivendo “il momento” che ti aspettavi?

Ho lasciato il mondo dei cosplay proprio per mettere anima e corpo nella mia musica. All’inizio ho provato a tenere il piede in due scarpe, ma mi sono accorta che non riuscivo a dare veramente quello che volevo e non vedevo risultati concreti. In effetti, tanti anni fa mollai gli studi universitari e la mia passione per la musica proprio per concentrarmi sulla mia attività di cosplayer e modella. Per me è quindi un ritorno alle origini e la conferma che per riuscire in qualcosa bisogna rinunciare a qualcos’altro, bisogna fare un sacrificio.. poi costanza, determinazione e fede. Aspettavo questo momento da molti mesi in realtà.

Quando vuoi fare una cosa nuova ma hai paura del giudizio degli altri è difficile buttarsi. Aver fatto questa scelta, aver lasciato il sicuro per l’insicuro, mi ha reso libera e pronta a cambiare vita. La svolta definitiva però è stata l’aggressione del pazzo col piccone dalla quale sono uscita sana e salva come per miracolo. Da qui l’immagine un po’ survival della copertina del disco. Ho preso questa vicenda come un avvertimento “La vita è una sola.. se vuoi fare una cosa falla, ora o mai più!” e da lì mi sono messa sotto e ho registrato tutte le canzoni che mancavano per far uscire l’intero album. Adesso poter avere questo disco in mano e poterlo condividere con gli altri è il mio momento più bello.

La tua brillante esperienza da cosplayer è un’ ottima ispirazione per creare costumi e set. E’ anche un modo per non lasciare andare completamente il passato?

Lasciare andare completamente il passato o addirittura rinnegarlo sarebbe stupido. Il cosplay mi ha insegnato e non parlo di come realizzare dei costumi o un make-up coi fiocchi, ma moralmente. Indossare sempre una maschera può darti forza, ma può diventare anche una maledizione.
Quello che cerco di fare adesso è di prendere tutta la mia esperienza da cosplayer e trasformarla in look accattivanti per i miei video musicali. Creo dei personaggi che rappresentino una parte del mio carattere e la esasperino, ma sono ancora io ed è questo il bello. Attraverso foto, video e costumi faccio emergere la mia personalità dalle mille sfumature.

Con questo album hai dato prova ancora una volta della tua creatività e poliedricità. In futuri miri ad a delle collaborazioni per colonne sonore legati all’industria del cinema o dei videogiochi?

Confesso che da nerd mi piacerebbe moltissimo poter realizzare la soundtrack di un videogioco o la colonna sonora di un film. Anzi, sarebbe un sogno!

Hai in programma degli eventi LIVE?

Concerti non ancora, ma spero presto. Ho già ricevuto degli inviti piuttosto allettanti a dire il vero, ma il disco è uscito da poco e per allestire il tipo di spettacolo che ho in mente serve ancora del tempo. Da Gennaio però inizierò a promuovere l’album anche in radio e per l’occasione preparerò delle performance (chitarra-voce) in acustico.

Come continuare a seguire Giada?

Un grazie davvero enorme a Giada per questa intervista su www.nerdpool.it! Di seguito vi lasciamo tutti i link dei suoi social:

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