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Batman: Fortezza, la recensione

Un blackout globale fa sprofondare la terra nell’oscurità e Batman si ritrova a guidare un gruppo molto eterogeneo di supereroi nella lotta contro il nemico alieno responsabile dell’evento. La soluzione pare solo una: il Cavaliere Oscuro, affiancato da Lex Luthor e altri insoliti alleati, deve introdursi nella Fortezza della Solitudine di Superman e capire il perché della sua misteriosa assenza.

Il volume unico, edito da Panini Comics, riunisce gli otto episodi di Batman: Fortress del 2022. “Un fumetto che cambierà totalmente tutto quello che pensavate di sapere su Superman”: è cosi che nei primi mesi del 2022 la DC Comics ha presentato ai suoi lettori Batman : Fortress, con cui la casa editrice di Burbank dava sostanzialmente carta bianca a Gary Whitta (Sceneggiatore del film Star Wars: Rogue One) e a Darick Robertson (co-creatore di Transmetropolitan e The Boys).

La run di otto numeri, qui raccolti, non delude le aspettative, raccontando una storia avvincente che porta ad un finale tutt’altro che scontato. I comprimari che si uniscono a Batman per aiutarlo a ritrovare Superman, scomparso da ogni sorta di radar, formano una squadra del tutto inedita ed inaspettata, con lo stesso Lex Luthor che cercherà di utilizzare la spedizione per trovare ed eliminare il suo nemico di sempre.

Comparto grafico davvero interessante, che si adatta alla moltitudine di ambientazioni diverse che appaiono nel corso della storia: dall’oscura Gotham rimasta al buio, ai bianchissimi ghiacci del circolo polare artico fino alla fortezza della solitudine, accompagnato da una colorazione davvero notevole e per niente scontata.

Batman: Fortezza oltre ad intrattenere il lettore con una storia davvero piacevole fa riflettere su quanto siamo dipendenti dall'elettricità e dalla tecnologia.

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